Basenji: 10 cose da sapere prima di adottarne uno

Se stai valutando di adottare un Basenji ci sono alcune cose che dovresti sapere prima di accoglierlo in famiglia come, ad esempio, le sue caratteristiche peculiari che ti aiuteranno a capire a fondo il carattere e le esigenze di questa razza canina antichissima

Famoso per essere un cane estremamente silenzioso, con un portamento davvero invidiabile e un carattere amorevole ma deciso. Questo e molto altro si racchiude nella personalità e nell’aspetto del Basenji, razza canina originaria del continente africano con una storia millenaria alle spalle.

Scopriamo di più su questa razza conosciuta anche con l’appellativo il “cane del Congo”. Se stai pensando di adottare un Basenji, queste sono 10 cose da sapere su questo straordinario cane da caccia.

Curiosità è il suo soprannome

Il Basenji è un cane estremamente curioso, sin dalla nascita. Non è affatto difficile catturare l’attenzione di questo esemplare. A volte anche gli oggetti più inusuali e più insospettabili sono per lui motivo di grande interesse. L’animale ha una intelligenza spiccata, ma questa curiosità così vivida può rivelarsi un’arma a doppio taglio.

Occhio a non lasciare in giro oggetti “affascinanti” o sarà come se non fossero mai entrati in casa tua. Assicurati di stimolare il tuo Basenji con le giuste attività di gioco. Nel suo caso i giochi interattivi e d’intelligenza sono l’ideale dentro le mura domestiche.

Non abbaia mai

Diciamoci la verità, il Basenji non è affatto una razza conosciutissima come lo è un Barboncino o un Alano. C’è però una caratteristica indiscussa che questo cane può vantare e che fa pensare subito al Basenji: il cane non abbaia mai. Mai e praticamente mai, esattamente.

Ma attenzione perché questo cane la voce la ha e come. Semplicemente non fa sentire il suo verso così frequentemente come un qualunque altro cane farebbe. Quando lo fa, però, si distingue nettamente. Il motivo? Il suo (rarissimo) abbaiare ricorderebbe il canto dello yodel.

Farebbe fallire qualunque toelettatore

Il Basenji adora prendersi cura del suo aspetto, proprio come farebbe un gatto. La razza è molto pulita e dedica del tempo alla sua pulizia. Anche il suo odore non è marcato come quello di altre razze. Insomma, cosa dire, con lui i toelettatori sarebbero al verde in poco tempo.

È sano come un pesce, forse anche di più

Il Basenji è una razza canina antichissima. Questo splendido animale figura nel gruppo  5 Cani tipo Spitz e cani primitivi, sezione Cani primitivi dell’ENCI. Come altri cani primitivi, il Basenji gode di ottima salute. La razza è infatti robusta e incline a pochissime patologie.

Due sono le condizioni che si riscontrano con maggior frequenza nel Basenji. Queste sono:

  • atrofia progressiva della retina
  • sindrome di Fanconi, una malattia dei tubuli renali

Educarlo non è proprio facile

Fin qui il Basenji sembrerebbe incarnare il prototipo del cane ideale, ma educarlo non è affatto una passeggiata. Vi sono alcuni tratti del suo carattere da “tenere a bada” con la giusta educazione. Il Basenji è un cane sveglio e ostinato, testardo al punto giusto tanto da rendere il processo educativo complesso.

Ogni cane è un mondo a sé, questo è pur sempre vero, ma generalmente l’educazione del Basenji deve essere seguita scrupolosamente per via della sua natura selvatica. Assicurati di iniziare da subito con l’educazione così come con la socializzazione e, se le difficoltà dovessero sembrare insormontabili, rivolgiti a un esperto.

Sa essere molto territoriale

Il Basenji nasce come cane da caccia. Nel suo glorioso passato aveva il compito di cacciare le prede al fianco dei membri delle tribù, sfruttando tutti i suoi sensi. Oggi, quegli stessi sensi, sono utilizzati dal cane per controllare il suo territorio.

La razza è infatti molto territoriale, vigile e sempre pronta a difendere i suoi confini da qualunque cane, gatto o essere umano varchi la sua proprietà.

Ha energie da vendere

Un po’ come il Dalmata, il Basenji è un cane dall’alto livello energetico. Questo aspetto non va sottovalutato sia quando si parla di movimento fuori casa che attività dentro casa. L’esercizio fisico non dovrebbe assolutamente mancare per questa razza.

Una buona dose di esercizio fisico consentirà al cane di bruciare l’energia in eccesso e mantenere in salute la sua corporatura e la mente.

È un campione in fatto di fuga

Un cane come il Basenji, selezionato per la caccia e amante delle corse, non può non saperne una più del diavolo quando si tratta di escogitare una fuga. Non contento di recinzioni o barriere che gli impediscono di spingersi oltre, il Basenji tende a risolvere i problemi e aggirare gli ostacoli alla sua maniera.

Assicurati che l’area cani o il tuo giardino, se ne hai uno, siano messi in sicurezza prima di lasciare libero il tuo Basenji. Provare a rincorrerlo quando scappa via è imperativo, ma per nulla facile.

Può essere un ottimo cane di famiglia, anche con i bambini

Al di là della sua energia straripante e del suo istinto territoriale, il Basenji è un ottimo cane da compagnia. Si adatta benissimo alla vita in famiglia purché riceva le giuste attenzioni. Con i bambini sa essere dolce, amabile, ma è sempre meglio supervisionare ogni interazione. La sua travolgente vivacità potrebbe essere l’ideale per alcuni bambini e meno per altri.

Soffre la solitudine

Per quanto sia un cane indipendente, il Basenji non è fatto per una vita solitaria. Non avendo nulla da fare durante tutto il giorno, il cane potrebbe provocare qualche disastro come distruggere cuscini, scarpe, divani semplicemente per noia.

Il Basenji soffre la solitudine. A meno che tu non abbia intenzione di lasciare il tuo Basenji solo in casa per brevi tempi con giochi e soluzioni per tenerlo occupato, questa razza potrebbe non fare a caso tuo se la tua vita ti porta ad allontanarti di casa spesso.

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