Alano: tutto quello che devi sapere prima di adottarne uno

Che carattere ha l'alano? Come prendersene cura al meglio? Cosa sapere prima di adottare un esemplare di questa razza gigantesca? Tutto sull'Alano per conoscere più a fondo il famoso Scooby-Doo, dalle esigenze alle curiosità che ti faranno amare questo cane

L’alano è un cane straordinario di dimensioni straordinarie. Può sembrare un cavallo in lontana anche se privo di zoccoli e di criniera, ma questo quattrozampe non ha nulla da invidiare agli equini poiché la sua mole e la sua altezza sovrastano qualunque altro suo simile.

Elegante, sensibile, ma anche impegnativa, quella dell’alano è una razza nobile con origini antichissime. Ma che carattere ha l’alano? Di che malattie soffre questo gigante dal cuore immenso? Come prendersi cura di un cane di questa taglia? Conosciamo approfonditamente l’alano, la sua selezione, le sue caratteristiche.

Le origini della razza

Quella dell’alano, talvolta indicata come alano tedesco, è una razza molto antica, la cui storia inizierebbe nell’Egitto dei Faraoni e più precisamente intorno al 2200 a. C.

Questa è infatti la datazione di alcune tombe in cui gli archeologi avrebbero trovato delle raffigurazioni di un cane con tratti molto simili all’odierno alano.

Nonostante vi siano apparenti tracce di questo maestoso cane nell’antichità, è in Germania che la razza è stata selezionata e stabilizzata. In Europa il suo standard fu redatto nel 1880, mentre nel Nuovo Continente l’AKC riconobbe la razza nel 1887.

Per cosa veniva usato l’alano?

Nel Medioevo i lontani parenti dell’alano, discendenti dell’antica razza Alaunt, erano molto comuni ed adoperati nella caccia agli animali selvatici quali cervi, cinghiali, ma anche orsi.

Le grandi dimensioni di questi cani consentivano loro non solo di eccellere in qualunque battuta di caccia, ma anche di proteggere egregiamente feudi e altre proprietà. Con il tempo gli alani furono fatti incrociare con i Levrieri per conferirgli maggiore agilità nell’attività venatoria.

Come è fatto un alano?

L’alano è un cane di taglia gigante, appartenente al gruppo Cani di tipo Pinscher e Schauzer-Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri, sezione Molossoidi riconosciuto dalla FCI, a cui l’ENCI è affiliato. Al garrese l’altezza del cane deve raggiungere un minimo di 80 cm per i maschi e 72 cm per le femmine. Il loro peso ideale si aggira rispettivamente sugli 80 kg e 70 kg.

L’alano è un cane molto ben proporzionato, dalla stazza robusta, massiccia, ma armonica. Le sue zampe sono slanciate e forti, la sua corporatura è possente, il collo lungo e la testa pronunciata.

I suoi occhi sono a mandorla, mentre le orecchie sono di media grandezza e penzolano naturalmente ai lati. La coda è invece larga alla base e si assottiglia fino alla sua estremità. Per via della sua mole ha chiaramente un passo molto ampio.

Come ha il pelo l’alano?

Il pelo dell’alano è corto, liscio, fitto e aderisce bene al corpo. Non presenta sottopelo e non è mai opaco. Il colore del mantello è molto particolare e lo standard definisce tre varietà con regole ben precise per l’accoppiamento, semplificate nelle tre coppie:

  • fulvo e tigrato
  • nero e arlecchino
  • nero e blu

Per “arlecchino” si intende un mantello maculato con la presenza di macchie più scure che vanno dal bruno, al grigio scuro e al nero.

Che carattere hanno gli alani?

Gli alani hanno un carattere splendido a detta di moltissimi proprietari e appassionati della razza. Nonostante le dimensioni possano spaventare, la loro è solamente apparenza. Gli alani sono infatti cani affettuosi, socievoli e protettivi nei confronti di tutti i membri della famiglia. È impossibile non voler loro bene e non legarsi a questi cani.

La razza cerca continuamente le attenzioni del proprietario e di chiunque abbia a cuore. È fedele, socievole, ma anche piuttosto sulle sue. Il suo temperamento è meraviglioso e anche molto equilibrato.

Che differenza c’è tra alano e danese?

La differenza tra l’alano e il danese (o gran danese) non esiste poiché entrambi i termini fanno riferimento allo stesso cane. Nel corso del XVIII secolo la razza venne descritta dal naturalista francese George Buffon, che soprannominò l’animale “Grand Danois – Grande Danese“, generando non poca confusione sulla sua origine.

Il nome della razza, che era stata ottenuta prevalentemente in Germania, fu oggetto di una revisione nel 1878 quando alcuni allevatori optarono per “deutsche Dogge – Mastino tedesco”, sottolineandone la nazionalità.

I termini sono utilizzati oggi come sinonimi. In America, ad esempio, l’AKC indica l’Alano comunque come Great Dane, il Grande Danese. Nel nostro Paese il termine alano iniziò a circolare nella prima metà del Novecento, ma il suo altro nomignolo è anche molto diffuso in Italia.

Come tenere un alano in casa?

Tenere un alano in casa non è difficile se si considerano alcuni punti. Sebbene non sembri, l’alano è un cane molto tranquillo ed equilibrato e a tratti anche riservato. Ha chiaramente bisogno di spazio in casa, ma spazio inteso come luoghi dove potersi riposare adeguatamente e intrattenersi.

L’alano adora il comfort e il relax dell’ambiente casalingo e poltrisce con piacere. Non occorre dunque una casa gigantesca per adottare un alano. Un giardino potrebbe fare sicuramente comodo per far sgambettare il cane, dato che l’alano non disprezza le lunghe passeggiate e nemmeno l’esercizio fisico, ma non è un requisito indispensabile.

Quanto sbava un alano?

A molti l’alano può dare l’impressione di essere un cane che sbavi di continuo anche per via delle sue grandi labbra che non sono di certo d’aiuto. Sicuramente il cane più alto del mondo ha una bella salivazione, ma non come si possa pensare.

Non è sempre infatti una questione della razza del cane, come per i Terranova che perdono molti liquidi, quanto alcune condizioni che inducono l’animale a sbavare eccessivamente. Queste possono includere un colpo di calore, ma anche infezioni o problemi allo stomaco e ai denti.

Solitamente l’alano sbava pochissimo o non sbava affatto. Ogni cane è però differente dall’altro e questo va tenuto a mente.

Come educare un alano?

Educare l’alano non presenta particolari difficoltà essendo questa razza molto intelligente, ma anche docile e gentile. L’apprendimento deve iniziare sin da cucciolo e deve essere costante. Si consigliano sempre brevi sessioni per non sovraccaricare l’animale.

Dopo ogni esercizio il cane va premiato con una piccola ricompensa che può anche non essere uno snack, quanto piuttosto una carezza o delle attenzioni extra che l’alano richiede ben volentieri. Rafforzare positivamente un comportamento permetterà al cane di assimilarlo perfettamente nel tempo.

Un cane non è un bambino e non va trattato come tale, ma come per i più piccoli la pazienza non deve mai mancare. Importantissima anche la coerenza per non mandare in confusione l’alano. Tutta la famiglia deve fare le stesse richieste e comportarsi allo stesso modo davanti al cane altrimenti sorgeranno problemi.

Quanto dura in media un alano?

L’alano ha un’aspettativa di vita di 8-10 anni. Come tutte le taglie giganti, l’alano è predisposto geneticamente ad una serie di patologie. Tra le patologie che interessano la razza vanno annoverate:

  • torsione dello stomaco e dilatazione gastrica
  • cardiopatie
  • malattie agli occhi
  • osteosarcoma
  • displasia dell’anca e altri disturbi ossei

Il primo caso è assai comune tra gli alani, motivo per cui bisogna seguire bene l’alimentazione del cane. Le porzioni devono essere ridotte. È indispensabile evitare l’esercizio fisico dopo che il cane abbia mangiato. Anche le problematiche ossee interessano questa razza. Lo sviluppo dell’alano è infatti velocissimo e va tenuto sotto controllo dosando ogni attività.

L’alano è un cane adatto ai bambini?

L’alano è un gran giocherellone e accetta volentieri la presenza dei bambini, partecipando attivamente a qualunque attività. Nei loro confronti è infatti molto gentile e protettivo. La sua stazza è però per molti genitori motivo di preoccupazione sebbene l’animale non sia affatto aggressivo.

È importante che il gigante socializzi sin da subito con i bimbi anche perché non ha consapevolezza delle sue dimensioni e le precauzioni sono indispensabili specialmente per i più piccoli di casa.

Quanto dorme un alano?

L’alano adora dormire e dedica al riposo dalle 16 alle 18 ore al giorno se adulto. I cuccioli tendono a dormire di più poiché il sonno favorisce lo sviluppo del sistema nervoso, del sistema immunitario e dei muscoli. Un cucciolo di alano dorme 20 ore o poco più.

Se un alano tende a dormire molto di più, allora sarebbe il caso di consultare il veterinario e portare il cane a visita. Se invece le ore di sonno dovessero essere notevolmente inferiori, la causa può essere lo stress.

Cose da sapere prima di prendere un alano

Ricapitolando, quindi, queste sono 10 cose da sapere sull’alano prima di adottare un cane di questa razza:

Cresce molto in fretta

Un alano è un cane imponente visto che raggiunge anche 1 metro di altezza. Così come il San Bernardo o il Rottweiler, il suo sviluppo è molto veloce e senza accorgersene minimamente si passa dall’avere un cucciolo di qualche settimana a un molosso che occupa tutto il divano.

L’alano cresce infatti molto in fretta ecco perché è essenziale gestire correttamente la sua alimentazione e seguire i consigli dei veterinari. I cuccioli, ad esempio, non dovrebbero mai salire e scendere le scale, fare salti e stancarsi troppo nei primi 15-18 mesi.

Sì alle lunghe passeggiate, ma senza esagerare

Le passeggiate sono indispensabili per l’alano, come per qualunque altro cane, ma attenzione a non esagerare. Per la socializzazione del cane e per mantenerlo sempre in forma si raccomandano camminate di 1 ora almeno una volta al giorno.

Fare jogging con un alano è anche una buona idea poiché il ritmo dell’attività aerobica è quasi il suo naturale. Non strafare nei giorni troppo caldi poiché, nonostante l’alano tolleri bene le temperature più alte, il colpo di calore è dietro l’angolo.

Ama la tranquillità

Sebbene l’alano possa dare l’idea di un cane estremamente sportivo e anche molto vivace come un Dalmata, siamo proprio fuori strada. Questa razza è infatti molto equilibrata rispetto agli amici della Dalmazia e preferisce di gran lunga rilassarsi sul divano o sul letto in compagnia della sua famiglia.

Questo non significa che il cane non debba fare attività fisica, ma il comfort di casa sarà per lui sempre molto allettante.

È un ottimo cane da compagnia

L’alano è un cane molto dolce e sensibile. Vuole essere sempre circondato dagli altri membri della famiglia, ma non si mette mai al centro dell’attenzione. La sua è piuttosto una gentile richiesta di partecipare al ménage familiare, ricambiando le attenzione che riceve con tanto amore.

Anche con chi non conosce è amichevole, tenendo ben alta la guardia per sorvegliare i suoi amati umani.

È protettivo

Nella storia questa razza era stata selezionata per la caccia e per guardia. Non è un caso che questo cane abbia una propensione a proteggere la sua abitazione e i suoi cari. Quando si tratta di badare alla famiglia, di controllarla e di allontanare eventuali minacce, l’alano non delude mai. Del resto questo cane è un po’ l’ombra dei suoi proprietari, un’ombra che si fa sicuramente notare.

Non occorre per forza una casa grande

Per chi pensa che un cane di taglia gigante abbia bisogno di conseguenza di una casa altrettanto spaziosa sbaglia. Avere un giardino può essere di grande aiuto per alcune razze più esuberanti, ma non per l’alano.

Certamente una abitazione microscopica renderebbe difficile la gestione di qualunque cane, ma l’alano si adatta perfettamente a ogni spazio. In una casa l’elemento che non deve mai mancare è del resto l’amore.

Adora i bambini

L’alano è un compagno di giochi eccezionale per i bambini e i ragazzi. È infatti giocherellone e vivace, ma mai invadente. Sa essere riservato ed equilibrato nella maggior parte delle situazioni, dimostrando un carattere buonissimo. Viste le sue dimensioni è tuttavia sconsigliano lasciarlo da solo in presenza di bimbi assai piccoli.

La sua gestione è piuttosto facile

Come abbiamo detto, un alano non ha chissà quali esigenze. È un cane tranquillo e la sua cura è alla portata di tutti. Il suo pelo corto non necessita di particolari toelettature e va spazzolato una volta a settimana, tutto qui.

Anche l’alimentazione non comporta problemi poiché un alano mangia abbondantemente, ma le razioni devono essere ridotte.

È una razza facile da educare

Un alano può dare grandissime soddisfazioni quando si parla di educazione. Il cane è infatti molto intelligente, attento e adora imparare cose nuove. Apprende con facilità sin da cucciolo, rendendo le sedute di educazione piacevoli e divertenti.

La sua salute è cagionevole

Un aspetto che preoccupa molto i proprietari di alano è la sua salute. Le taglie giganti, un po’ come le taglie grandi, hanno una aspettativa di vita più breve rispetto a cani di statura più piccola. Un alano vive in media sugli 8 anni.

L’alano è un cane sano, ma non longevo ed è predisposto a una serie di malattie. Oltre alle difficoltà legate alla rapidità dello sviluppo, un alano tende a soffrire spesso di torsione dello stomaco e problemi congeniti alle palpebre.

Quanto è alto l’alano più alto del mondo?

L’alano è un cane da record confermato dal Guinness dei Primati. Il cane più alto del mondo è infatti un alano e misura per l’esattezza 1,046 metri. Mica poco!

Curiosità sull’alano

L’alano non è solamente famoso grazie al riconoscimento firmato Guinness World Records. La razza è diventata famosissima grazie a Scooby-Doo, la serie televisiva dove il suo cane fifone compagno di Shaggy è proprio un alano. Anche altri film hanno avuto come protagonista un alano. Uno di questi è 4 bassotti per 1 danese del 1966.

Altezza a parte, l’alano compare anche nell’elenco delle razze più grandi del mondo e sicuramente di questo non c’è da stupirsi.

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