Shih Tzu: le malattie genetiche più comuni del brachicefalo (e perché non comprarlo)

Stai pensando di adottare uno Shih Tzu? Ecco tutto quello che devi sapere su questa amatissima razza di cane

Piccolo, tenero ma estremamente vivace, lo Shih Tzu è un cane da compagnia molto amato, che si affeziona molto presto ai membri della sua famiglia umana. Si tratta di una razza originaria dell’Asia, allevata per centinaia di anni dai monaci tibetani – che lo consideravano sacro – come cane da guardia. Il suo approdo in Occidente risale agli inizi del Novecento, quando venne importato in Inghilterra.

Purtroppo, però, come tante altre razze canine, lo Shih Tzu è stato sottoposto a diverse mutazioni genetiche. Nel corso degli anni gli allevatori hanno cercato di renderlo più grazioso dal punto di vista estetico.

Come tante altre razze brachicefale, lo Shih Tzu è soggetto ad alcuni problemi di salute che è bene conoscere prima di accoglierne uno in casa. Scopriamo quali sono le più comuni. Ma prima approfondiamo le caratteristiche fisiche e la personalità di questa razza canina così apprezzata anche in Italia.

Leggi anche: Il Boston Terrier è un cane brachicefalo: i problemi genetici più comuni e perché non dovresti comprarne uno

Caratteristiche fisiche e personalità dello Shih Tzu

Lo Shih Tzu si caratterizza per il suo mantello folto e lungo, che va a coprire anche gli occhi, e il suo particolare muso a “crisantemo”. Ha occhi grandi e rotondi, ben distanziati. Questi cani tendenzialmente sono molto robusti e riescono a vivere fino a 14 o 15 anni.

Tale razza canina è rinomata per il suo temperamento vivace, socievole e dotato di grande curiosità. È molto reattivo, e intelligente e ama stare in compagnia, specialmente con i bambini. Generalmente gli Shih Tzu vanno d’accordo anche con gli altri animali domestici. Per quanto riguarda l’educazione, si tratta di un cane piuttosto testardo ed è quindi fondamentale impartirgli delle regole fin da cucciolo.

I problemi di salute più frequenti della razza

Anche se generalmente lo Shih Tzu è una razza piuttosto longeva, capita spesso che vadano incontro ad una serie di malattie. Passiamo a rassegna le più comuni.

Ipotiroidismo

L’ipotiroidismo non è altro che la carente produzione di ormoni da parte della tiroide che nella maggior parte dei casi insorge negli esemplari adulti. Per fortuna esistono dei farmaci che possono tenere sotto controllo il malfunzionamento della tiroide, permettendo al cane di vivere senza troppe difficoltà.

Displasia dell’anca

Un altro problema di salute molto diffuso tra gli Shih Tzu è la displasia dell’anca. una patologia del cane che impedisce alla testa del femore di combaciare perfettamente con la cavità del bacino atta ad ospitarla, l’acetabolo. Si tratta di una condizione che purtroppo diventa invalidante per il cane perché porta a seri problemi di deambulazione, in particolare negli esemplari in sovrappeso.

Displasia renale

Una malattia debilitante piuttosto diffusa, soprattutto tra gli esemplari più anziani, rientra la displasia renale, di natura genetica che si manifesta con i seguenti sintomi:

  • sangue nelle urine
  • aumento della sete
  • perdita di peso
  • vomito
  • prolasso dell’addome

Atrofia progressiva della retina

Gli occhi degli Shih Tzu sono abbastanza delicati e tendono a sviluppare l’atrofia progressiva della retina. Si tratta di una malattia genetica che determina il progressivo deterioramento del tessuto retinale fino al raggiungimento della cecità. Per questa patologia, purtroppo, non esistono ancora cure.

Sindrome brachicefalica o sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori (BAOS)

La sindrome brachicefalica è una condizione patologica che interessa principalmente i cani brachicefali e i gatti a muso corto. Le razze canine maggiormente colpite sono il Carlino, il Bull Dog Inglese, il Boule Dogue Francese, il Boston Terrier, e il Pechinese, Cavalier King Charles, Shar-pei e Shih Tzu. Questa sindrome include una serie di problemi respiratori, spesso molto gravi, provocati da una selezione genetica che ha privilegiato l’aspetto estetico a quello funzionale. I cani brachicefali si caratterizzano per diverse anomalie, ovvero le narici stenotiche (più strette del normale e che ostacolano il passaggio dell’aria), il palato molle allungato (che finisce finisce nella gola, creando rumori respiratori anomali) e l’ipoplasia tracheale (trachea di diametro inferiore rispetto alla norma, elemento che predispone a infezioni ricorrenti delle vie respiratorie).

Tutte queste malformazioni causano una serie di problematiche al cane, fra cui il collasso tracheale e laringeo. Inoltre, come spiega la clinica veterinaria universitaria San Francesco, i cani con sindrome brachicefalica sono più soggetti a disturbi gastrointestinali (rigurgito, vomito e meteorismo) come conseguenza delle aumentate pressioni intratoraciche prodotte in risposta a un’ostruzione delle vie aeree superiori, o conseguenza di una patologia gastroenterica primaria, ad esempio esofagite da reflusso, ernie iatali e gastroduodeniti di varia natura.

Se desiderate accoglierne uno Shih Tzu in casa, non compratelo da allevatori o nei negozi. Il nostro consiglio è sempre lo stesso: fatevi un giro nei canili o rivolgetevi a delle associazioni. Ci sono tantissimi pelosi in cerca di una famiglia!

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook