Le razze feline: classificazione e caratteristiche

State valutando di accogliere un gatto in casa? In questa sezione troverete approfondimenti e consigli sulle diverse razze feline
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razze feline

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State valutando di accogliere un gatto in casa? In questa sezione troverete approfondimenti e consigli sulle diverse razze feline

Insieme ai cani, i gatti rientrano tra gli animali domestici più amati in assoluto. Adottare un gatto fa bene al cuore e alla mente: non a caso si parla sempre più spesso di gattoterapia, che può aiutarci a migliorare il nostro benessere psicofisico. Se fino a qualche anno erano principalmente i cani ad essere impiegati nella pet therapy, negli ultimi tempi si è finalmente compreso che anche i gatti sono in grado di aiutare adulti e bambini che soffrono di disturbi mentali, problemi fisici, in particolare per i soggetti che rientrano nello spettro autistico. Inoltre, il contatto con i felini è incredibilmente terapeutico perché allontana lo stress, aumenta la nostra l’autostima e offre numerosi stimoli.

Ma è bene specificare che non tutti i gatti sono uguali. Ogni razza ha i suoi tratti caratteriali e le sue esigenze specifiche, che è il caso di approfondire prima di accogliere un felino in casa.
Info sul carattere e le esigenze delle diverse razze feline
In questa sezione approfondiremo vi porteremo alla scoperta delle diverse razze feline per conoscere i loro aspetto fisico, il loro carattere, il tipo di alimentazione più adatto e i problemi di salute più ricorrenti.
Il triste retroscena dietro le razze brachicefale
Le razze feline come il Persiano e l’Exotic Shorthair sono molto gettonate per il loro portamento elegante e le loro espressioni facciali buffe per via del muso schiacciato. Non tutti sanno, però, che dietro le razze brachicefale (sia dei gatti che dei cani) si nasconde un retroscena molto triste. Si tratta, infatti, di felini esposti a problemi di salute di vario tipo, visto che la caratteristica forma del loro cranio provoca una conformazione anomala delle prime vie aeree e dei condotti lacrimali.

Proprio a queste razze – risultato di una crudele selezione genetica – abbiamo voluto dedicare numerosi articoli, approfondendo le malattie genetiche più ricorrenti, in modo da sensibilizzare i nostri lettori sulla tematica, invitandoli a non acquistarli per non alimentare questo business.
Adottiamo i gatti da rifugi e gattili (invece di comprarli)
Da sempre noi di greenMe portiamo avanti una campagna a favore delle adozioni di animali. In troppi casi i gatti di razza (così come i cani e altre specie) sono vittime di sfruttamento di vario tipo. Oltre alla questione della selezione genetica che interessa numerose razze brachicefale, bisogna considerare che migliaia di gatti che vengono venduti da allevatori e privati in Italia provengono da Paesi dell’Est, come la Romania e la Bulgaria, dove vengono allevati in condizioni disumane, nelle cosiddette puppy mills.

Qui dopo essere stati strappati alle loro madri a qualche giorno dalla loro nascita, vengono rinchiusi in piccole gabbie e successivamente sono costretti ad affrontare vere e proprie odissee su auto o furgoni per raggiungere l’Italia e altri Paesi, dove vengono poi rivenduti online o nei negozi.

Per non sostenere economicamente questo traffico spietato, quindi, il nostro consiglio è quello di accertarsi sempre della provenienza del gatto che si intende accogliere in casa, ma soprattutto di adottare un micio da un gattile o da un rifugio. Questi luoghi sono pieni zeppi di pelosetti (abbandonati o vittime di maltrattamenti) in cerca d’amore.
Approfondimenti sulle razze feline
In questa sezione troverete degli approfondimenti su alcune delle razze di gatto più note e amate. Potrete scoprire le caratteristiche fisiche, la personalità e i consigli (compresi quelli di veterinari ed esperti) per educare al meglio il vostro amico a quattro zampe. Vi spieghiamo tutto quello che dovete sapere su una determinata razza prima di adottare un felino.

Classificazione delle razze feline

Classificazione del mantello del gatto in base alla lunghezza del pelo

Il mantello di un gatto può variare notevolmente in lunghezza e tale caratteristica è uno degli aspetti distintivi che ci permette di classificare i gatti in diverse categorie: gatti a pelo lungo, semi-lungo e a pelo corto. Essendo il Persiano l’unica razza rappresentante ufficiale della categoria a pelo lungo, nella nostra tabella abbiamo accorpato in questa sezione anche i gatti a pelo semi-lungo, per il resto abbiamo suddiviso le varie razze feline prendendo in considerazione la classificazione dell’Anagrafe Nazionale Felina:

Pelo Corto Pelo Medio Pelo Lungo
Abissino American Curl Angora
Bengal Certosino (a seconda) Balinese
Blu di Russia Cymric Gatto delle foreste norvegesi
Bombay Highlander Maine Coon
British Shorthair Kurilian Bobtail Gatto Munchkin  (a pelo lungo)
Burmese Gatto persiano 
Burmilla Ragdoll
Cornish Rex Sacro di Birmania
Devon Rex Siberiano
Egyptian Mau Somali
Europeo Turco Van
Exotic Shorthair Turkish Angora
Foreign White York Chocolate
Havana Brown
Japanese Bobtail
Korat
Lykoi
Manx
Gatto Munchkin  (a pelo corto)
Ocicat
Orientale
Scottish Fold
Scottish Straight
Siamese
Singapura
Sphynx
Thai
Tonkinese

Classificazione del mantello in base al colore, al disegno e alla ripartizione sul corpo

Il colore, il disegno e la distribuzione del colore sul corpo sono altri criteri fondamentali per classificare il mantello dei gatti. Queste caratteristiche sono trasversali e possono essere presenti in gatti di qualsiasi lunghezza del pelo.

  • Mantelli solidi (o self):
    I gatti che presentano un mantello di un unico colore sono denominati solidi o self. In questi gatti, non ci sono tigrature o variazioni di colore; ogni singolo pelo ha un colore uniforme dalla base alla punta. Alcuni degli esempi di colori solidi sono nero/blu, chocolate/lilac e cinnamon/fawn.
  • Mantelli tabby
    La pelliccia rigata, o tabby, è la più diffusa in natura grazie al suo notevole mimetismo; è infatti, il mantello selvatico originale, quello da cui per mutazione sono derivati tutti gli altri. Il motivo tabby consiste in tigrature abilmente disegnate sul colore di fondo giallo grigiastro che viene chiamato agouti. Questa speciale colorazione di fondo è dovuta al fatto che ogni singolo pelo non è di un unico colore bensì presenta diverse bande giallo-grigiastre regolarmente alternate e la punta scura.
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