Maine Coon: tutto quello che devi sapere prima di adottare un gatto di questa razza

Che carattere ha il Maine Coon? Cosa significa il suo nome? Perché si dice che il Maine Coon sia diverso da tutti gli altri gatti? Conosciamo più a fondo questa straordinaria razza felina. Ecco tutto ciò che c'è da sapere sul Maine Coon prima di adottarne uno

Il Maine Coon è tra le razze feline più amate tra gli appassionati dei gatti e tra le più grandi del mondo. La sua taglia gigantesca, il suo folto mantello, l’aspetto regale e uno sguardo allo stesso tempo selvatico fanno di questo gatto un affascinante componente della famiglia capace di fare stragi di cuori.

Il Maine Coon è un gatto domestico sorprendente, amichevole e conosciuto anche come “gigante gentile” per il suo meraviglioso carattere. La selezione della sua razza è avvolta da mistero anche se il questo gatto è un fiero rappresentante degli Stati Uniti, Paese in cui si conferma essere tra le razze feline più popolari di sempre.

Ma che carattere ha questo splendido gatto? Quali sono le caratteristiche distintive della razza? Cosa significa Maine Coon? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul Maine Coon.

Qual è l’origine della razza?

Sul Maine Coon circolano molte leggende e misteri, complici i racconti popolari secondo i quali la storia di questa razza andrebbe ricercata nelle saghe dei Vichinghi oppure nella Francia di Maria Antonietta. Ciò che è certo è che quella del Maine Coon è una razza originaria del Nuovo Continente e considerata nativa del Maine.

Risalirebbero già alla seconda metà dell’Ottocento i primissimi allevamenti in cui con gli incroci tra esemplari provenienti dall’Europa settentrionale hanno portato poi alla nascita di questi bellissimi gatti. Il Maine Coon è infatti imparentato con il Norvegese delle Foreste, razza felina emblema della Scandinavia conosciuta anche come gatto della foresta norvegese o Norsk Skogkatt.

Nel 1861 uno scrittore americano di nome Pierce possedeva già un gatto Maine Coon. Per questo l’inizio del suo allevamento può essere datato orientativamente in questo periodo storico secondo l’Anagrafe nazionale felina.

Cosa vuol dire?

Il nome Maine Coon vuol dire letteralmente “procione del Maine” e si riferisce sia al passato di questo gatto che alla possibile discendenza. Il Maine Coon è il gatto simbolo dello Stato americano del Maine, è proprio nei suo confini che si crede sia nata la razza.

Quanto al procione alcune leggende sostengono che il Maine Coon derivi dai procioni del Nord America avendo alcuni tratti in comune con l’orstetto lavatore. Proprio come il procione, moltissimi Maine Coon presentano sulla coda anelli scuri. Entrambi gli animali sono abili arrampicatori, hanno una pelliccia folta e adorano l’acqua. Casualità? Più sì che no.

Miti a parte, oggi gli studiosi credono si tratti solamente di dicerie. Le origini di questo gatto, per quanto semi-selvatiche, non avrebbero nulla a che vedere con i procioni.

Com’è fatto un Maine Coon?

Il Maine Coon è un gatto di taglia grande, dalla struttura possente ma elegante. Un esemplare maschio di Maine Coon pesa mediamente tra i 6 e i 10 kg, una femmina tra i 4 e i 7 kg. Il corpo di questo gatto è rettangolare e muscoloso.

La testa del gatto è di media grandezza e anch’essa rettangolare. Gli occhi grandi e leggermente obliqui, le orecchie larghe alla base, collocate in alto e terminano con un ciuffo di pelo leggermente più lungo. Le zampe sono robuste, forti e di media lunghezza. Anche le dita sono grosse e ricoperte da abbondante pelo.

La coda del Maine Coon è lunga, folta e voluminosa, ma è tutto il suo mantello a colpire da subito essendo molto particolare. Il pelo è abbondante su tutto il corpo del gatto, ma mai omogeneo. Risulta infatti più lungo in alcune zone come sui fianchi del felino.

Il mantello si può considerare comunque di media lunghezza, setoso e presenta un ricco sottopelo per proteggere l’animale dalle temperature più estreme. Quasi tutti i Maine Coon hanno un mantello tappezzato con colori vari. I più comuni sono il nero e il rosso.

Qual è il carattere del Maine Coon?

Il Maine Coon è un gatto curioso e attento. Il suo carattere è affettuoso, molto amichevole, equilibrato e gentile. Questo gatto ha una personalità grande quanto la sua taglia ed è decisamente espansivo anche con chi con conosce alla perfezione cercando coccole e carezze un po’ da tutti.

Il Maine Coon è un gatto molto intelligente e può imparare trucchi e comandi se gli vengono insegnati. Sa essere anche molto paziente. La razza è consigliata specialmente se in famiglia vi sono bambini o anziani poiché il Maine Coon ha un’indole molto buona e tende a graffiare raramente.

Ma non finisce qui perché il Maine Coon è anche l’animale perfetto da introdurre in casa se si hanno altri componenti a quattro zampe, anche i cani. Il Maine Coon è infatti tra le razze di gatti che più vanno d’accordo con i cani. Non sorprende che un Maine Coon e un cane possano diventare una coppia affiatatissima. Uno dei tanti soprannomi di questo micio è “cane del mondo felino” e ora sappiamo perché.

Gatti maine coon interagiscono fra loro

Gatti maine coon interagiscono fra loro

Per cosa si differenziano dal resto dei gatti?

Il Maine Coon si differenzia da quasi tutti i gatti in primis per la sua taglia che lo fa assomigliare quasi a un cane, ma anche per un carattere decisamente socievole, molto di più di quanto ci si aspetterebbe da un gatto. Per molti una delle differenze base tra cani e gatti è che questi ultimi essendo più indipendenti sono anche meno affettuosi e in compenso più diffidenti ed egoisti.

Spesso è così anche se questo non significa affatto che i gatti non siano in grado di donare amore. Per quanto esistano ovviamente delle eccezioni, il Maine Coon farà ricredere ogni scettico. Il suo temperamento è eccezionale e lo rende un animale domestico davvero fantastico.

Quando diventa adulto?

Il Maine Coon ha uno sviluppo piuttosto lento in confronto ad altri gatti. Un esemplare può crescere fino ai 3-5 anni motivo per cui non si potrebbe considerare il gatto adulto prima del compimento del quinto anno d’età. I gatti comuni, a differenza di questi docili giganti, maturano (non sessualmente) invece intorno al primo – secondo anno di vita.

Una crescita così rallentata rende difficile capire quanto grande diventerà effettivamente il cucciolo di Maine Coon pur conoscendo le dimensioni dei genitori. La sorpresa potrebbe essere sempre dietro l’angolo nei primi 5 anni trascorsi assieme.

Quanti anni di vita hanno i Maine Coon?

Il Maine Coon vive in media tra 12 e i 15 anni. Ovviamente si tratta di una stima, molti esemplari possono vivere di sicuro più a lungo. L’aspettativa di vita dipende infatti da una combinazione di più fattori come lo stile di vita, l’alimentazione che il gatto segue, non per ultimo la genetica.

La razza Maine Coon è da considerarsi sana e molto resistente, tuttavia vi sono alcune malattie genetiche e non solo a cui i proprietari di questi gatti dovrebbero prestare la massima attenzione. Tra le patologie segnaliamo:

  • HCM o cardiomiopatia ipertrofica felina, patologia molto frequente nei gatti e di base genetica nei Maine Coon
  • SMA atrofia muscolare spinale
  • PKD rene policistico
  • displasia dell’anca
  • stomatite felina
  • malattia paradontale

Come bevono i Maine Coon?

I Maine Coon adorano bere dal rubinetto e giocare con i getti d’acqua in quanto hanno un rapporto davvero particolare (e insolito oseremmo dire) con l’acqua. Una volta dissetatisi, è molto probabile che passino del tempo a giocare con la ciotola e a trovare nuovi divertenti modi per sorseggiare l’acqua.

A differenza della stragrande maggioranza dei gatti che proprio non sopporta il contatto con l’acqua, gli esemplari Maine Coon ne sono affascinati. I Maine Coon sono piuttosto confidenti con l’elemento e sembra si divertano parecchio nel fare una nuotata.

Alcuni proprietari di gatti di questa razza concedono ai propri micioni di nuotare in piccole piscine, magari nel giardino di casa propria, sotto la loro supervisione. Pare che il passatempo sia molto gradito nelle stagioni calde anche perché la loro pelliccia, quasi impermeabile, non li ostacola per nulla.

Come prendersi cura di un Maine Coon?

Il Maine Coon non è un gatto di difficile gestione, ma ha bisogno di alcune cure in particolare per quanto riguarda il pelo. Il manto del Maine Coon va spazzolato regolarmente per rimuovere il pelo morto ed evitare la formazione di nodi.

Le spazzolate devono essere più frequenti nel periodo di muta in cui il pelo perso è davvero sostanzioso. Va da sé che un mantello del genere non è il più facile da gestire, ma nulla di impossibile.

Come tutti i gatti, anche il Maine Coon ha bisogno di essere stimolato mentalmente attraverso giochi e attività in compagnia. I controlli di routine dal veterinario non devono mai essere trascurati per quanto la razza sia comunque considerata sana.

Maine coon rossiccio

Maine coon rossiccio

Il pelo come indicatore di salute

Se il tuo Maine Coon lascia ciuffi significativi di pelo in giro per la tua abitazione, la situazione è chiaramente fuori controllo. Dalle osservazioni veterinarie nel corso degli anni, la muta cronica in questa razza è correlata a cinque elementi:

  • Calore e umidità
  • Problemi di salute sottostanti
  • Affaticamento
  • Igiene inadeguata
  • Dieta carente

Analizziamo ciascuno di questi fattori e individuiamo soluzioni preventive per gestire la perdita di pelo. Il pelo del Maine Coon agisce come un regolatore termico in tutte le stagioni. L’esposizione al calore e all’umidità può portare loro (così come ad altre razze a doppio mantello come il British Shorthair e il Persiano) a perdite significative di pelo. Se il tuo ambiente domestico è fortemente isolato, il tuo gattino potrebbe non necessitare più del sottopelo corto che trattiene il calore. Di conseguenza, la risposta biologica automatica del loro corpo è quella di eliminare il sottopelo superfluo. In genere, il mantello esterno rimane intatto in tali circostanze. Se il tuo gatto perde pelo a causa di un ambiente caldo, è essenziale spazzolarlo regolarmente per eliminare i peli in eccesso in modo ordinato.

Lo stato del pelo di un gatto può fungere da indicatore della sua salute complessiva. Un pelo opaco, accompagnato da una muta eccessiva e da una pelle a chiazze, spesso indica la presenza di uno o più problemi di salute. Ecco alcune condizioni comuni che possono scatenare episodi di muta nei Maine Coon:

  1. Allergie alimentari (spesso causate da latticini, cereali o carne di manzo)
  2. Intossicazione alimentare e infezioni gastriche derivanti dal consumo di cibi tossici (qualsiasi infezione può interrompere la funzione immunitaria e causare la muta nei gatti)
  3. Problemi di fegato e reni
  4. Infestazioni da pulci o zecche
  5. Malattie fungine o batteriche
  6. Cancro
  7. Patologie endocrine (come diabete e ipertiroidismo)
  8. Scottature solari
  9. Effetti collaterali dei farmaci

Oltre a questi problemi, i gatti possono perdere pelo temporaneamente a causa di squilibri ormonali provocati dalla gravidanza o da un intervento di sterilizzazione. Se sospetti che il tuo Maine Coon stia perdendo pelo a causa di un problema di salute, è consigliabile portarlo dal veterinario per una valutazione medica approfondita.

Come giocare con un gatto Maine Coon?

Giocare con un Maine Coon significa divertimento assicurato. I Maine Coon sono gatti dalle dimensioni notevoli, lo abbiamo visto, e quindi giocare con loro non è esattamente la stessa cosa di giocare con un gatto più minuto. Si ha l’impressione di interagire con un cane vista la stazza, ma essendo pur sempre un felino l’intrattenimento è di altro tipo.

Un Maine Coon è curioso di natura e si lascerà coinvolgere nei giochi senza troppe pretese. Un ottimo modo per allenare i suoi sensi sono i giochi interattivi. Se non ne possiedi, puoi realizzarli in casa, regalando al tuo gatto un pensiero fatto con le tue mani. Topolini, palline, nastri sono sempre ben accetti. Con quelli non si sbaglia mai.

Curiosità sui Maine Coon

Sapevi che i Maine Coon sono gatti da record? Proprio un Maine Coon, italiano per altro, ha stabilito il record di gatto più lungo del mondo con i suoi 120 cm. Si chiama Barivel, vive a Vigevano e detiene il titolo dal 2018.

Come abbiamo visto, però, i Maine Coon non sono solamente lungi, ma anche molto grossi. In Russia vive Kefir, un Maine Coon di 3 anni che pesa già più di 13 kg. La sua proprietaria è convinta che Kefir sia il gatto più grande del mondo. Alzandosi sulle zampe il felino è più alto di sua figlia di 4 anni.

Il feeling acquatico

I Maine Coon sono noti per la loro affinità insolita con l’acqua, una caratteristica distintiva che potrebbe derivare dalla qualità del loro mantello spesso e parzialmente resistente all’acqua. Questo mantello è particolarmente lungo su pancia, gorgiera e fianchi, contribuendo a mantenere calda la parte inferiore del corpo quando si trovano su neve o ghiaccio, conferendo loro un vantaggio nei freddi mesi invernali. La resistenza all’acqua potrebbe anche spiegare la loro audacia nel bagnarsi. Inoltre, a differenza di molti gatti a pelo lungo, il mantello dei Maine Coon non si opacizza facilmente grazie al sottopelo più corto.

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