Scottish Fold: tutto quello che c’è da sapere sul gatto brachicefalo dalle orecchie piegate

Che aspetto ha lo Scottish fold? Qual è il carattere di questo gatto? Come prendersi cura al meglio di questa razza felina? Scopriamo tutto quello che c'è da sapere sullo Scottish fold, il gatto dalle orecchie piegate originario della Scozia

Lo Scottish Fold è un gatto brachicefalo dal temperamento docile e dall’aspetto piuttosto particolare con corpo tondeggiante e con le orecchie piegate, tratto dovuto a una mutazione.

Questo gatto è molto popolare tra le famiglie che stravedono per la razza per la sua natura buona e gentile, ma i suoi pregi non finiscono certo qui. I suoi occhi grandi infondono quiete e serenità, il suo muso paffuto trasmette tenerezza.

Forse anche per questo motivo la razza felina piace tantissimo alle celebrità. Ed Sheeran, Taylor Swift e tante altre personalità del mondo della musica e dello spettacolo ne posseggono uno o più di uno, contribuendo a rendere lo Scottish fold un gatto famoso.

Ma che carattere ha lo Scottish fold? Cosa si nasconde dietro l’aspetto di questo gatto? Cosa bisogna sapere su questa razza per prendersene cura al meglio? Conosciamo a fondo lo Scottish fold, un felino dolce e mansueto, ma con una selezione più che problematica, che riaccende la polemica sui brachicefali.

Come riconoscere uno Scottish fold?

Lo Scottish fold è un gatto di taglia media, dalla muscolatura robusta e dal corpo arrotondato. Secondo lo standard della razza, la testa di questo felino si presenta tonda e larga, con un naso corto e schiacciato e con orecchie molto piccole.

Le orecchie sono piegate in avanti e sembrano quasi aderire alla testa al punto da sembrare inesistenti in alcuni Scottish fold. Questo tratto distingue gli Scottish fold dai gatti di razza Scottish straight, le cui orecchie sono invece dritte.

Gli occhi dello Scottish fold sono rotondi, grandi e molto espressivi, le zampe lunghe e ben proporzionate, la coda è relativamente flessibile e deve misurare di meno dei 2/3 della lunghezza del corpo.

Il mantello dello Scottish fold è folto e soffice con un pelo corto e morbido. Esistono tuttavia anche esemplari di Scottish fold a pelo lungo. Sono consentiti tutti i colori ad eccezione delle sfumature del siamese, del chocolate e del lilac.

Quanto deve pesare uno Scottish fold?

Lo Scottish fold ha un peso che varia generalmente dai 3 ai 6 kg. Gli esemplari maschi pesano tra i 4 e i 6 kg, mentre le femmine sono più leggere. Il loro peso è compreso tra i 3 e i 5 kg. Questi gatti hanno un corpo tozzo e un’ossatura media, che incide sul peso complessivo.

Che carattere ha il gatto Scottish?

Il gatto Scottish fold ha un carattere molto amichevole e affettuoso. È dolce, giocherellone, curioso e apprezza moltissimo la compagnia, il che lo rende un animale domestico con i fiocchi, adatto alle famiglie di tutte le dimensioni ed età.

Questo gatto ha anche un’indole molto tranquilla. Per quanto vivace nei giochi, adora rilassarsi e ricevere carezze. È calmo, riflessivo ed è tra le razze di gatto più intelligenti che vi siano. Tende a non nascondersi alla presenza di estranei, ma a essere sempre “tra i piedi” proprio perché interessato a tutto quello che accade intorno a lui.

L’energia uno Scottish fold la ha e come, non fraintendiamoci, solo preferisce usarla quando è davvero il caso. Essendo un gatto davvero aperto e socievole tende a soffrire molto la solitudine. Se si ha uno Scottish fold, potrebbe essere davvero utile trovargli un compagno felino di vita.

Cosa significa Scottish fold?

Il nome Scottish fold significa letteralmente “piega scozzese” e si riferisce alla terra in cui questa razza è nata e alla successiva selezione del felino. Lo Scottish fold è infatti un gatto originario della Scozia e più precisamente della regione del Tayside.

Tutti gli Scottish Fold discendono da un gatto bianco di nome Susie, che a differenza dei suoi simili aveva un tratto più che unico nel suo genere. Le orecchie di Susi, non difficile da immaginare, erano infatti piegate.

Questa caratteristica piacque molto agli scozzesi e in particolare al pastore William Ross, che portò avanti la selezione facendo incrociare i piccoli di Susie con esemplari di British shorthair. Da allora per perfezionare la razza sono susseguiti incroci con Persiani, American Shorthair, Exotic Shorthair e anche Birmani.

È così che è iniziata la storia dello Scottish fold in UK a cavallo del Novecento. Intorno agli anni ’70 la razza arrivò anche negli Stati Uniti.

Che differenza c’è tra lo Scottish fold e il British shorthair?

Lo Scottish fold e il British shorthair sono due razze feline molto simili tra loro ed entrambe originarie del Regno Unito. L’elemento che permette di distinguere da subito i due gatti sono le orecchie, schiacciate nello Scottish fold e alte e appuntite nel British shortair.

Guardando invece il corpo, i due gatti sono entrambi di taglia media con il British leggermente più pesante. Gli esemplari maschi di British shorthair pesano sui 7 kg contro i 6kg degli Scottish fold.

Il muso dello Scottish fold presenta differenze seppur lievi. Questo risulta più rotondo e paffuto nello Scottish fold e più delineato nel British shorthair. Anche il mantello può essere d’aiuto nel capire con quale gatto si ha a che fare.

Come dice già il nome della razza, il British shorthair ha un mantello corto. Lo Scottish fold, come abbiamo visto, può essere anche a pelo lungo. In generale va comunque detto che per occhi non allenati e orecchie a parte è difficile saper dire da subito se si tratti di uno Scottish fold o di un British shorthair.

Cosa può mangiare lo Scottish fold?

Lo Scottish fold può mangiare scatolette, croccantini o seguire una dieta casalinga su suggerimento del veterinario circa le quantità o gli alimenti da preferire. Gli appassionati di questa razza consigliano prevalentemente cibo umido ricco di proteine ​​e grassi animali e povero di carboidrati per un’alimentazione bilanciata e completa.

Il tipo di dieta dovrà adeguarsi all’età dello Scottish fold e variare nel tempo. Per evitare problemi di peso, si consiglia di attenersi alle indicazioni fornite dal veterinario.

Quanto vive uno Scottish fold?

Lo Scottish fold ha un’aspettativa di vita che si aggira tra i 10 e i 15 anni. Molti fattori possono influenzare la durata della vita di un gatto. Tra questi vi sono lo stato di salute generale dell’animale, l’ambiente in cui vive, l’alimentazione o lo stile di vita.

Per assicurarsi che il gatto goda sempre di buona salute e conduca una vita sana, sono necessari regolari visite dal veterinario. I controlli sono molti importanti per prevenire l’insorgenza di patologie.

Le malattie della razza

Quella dello Scottish fold è una razza definibile come “artificiale”, che nel corso del tempo ha subito diversi cambiamenti provocando all’animale gravi problemi di salute.

Tra le patologie di cui sono affetti gli Scottish fold va menzionata prima di tutto l’osteocondrodisplasia, una malattia genetica associata a debolezza cartilaginea, ma anche a deformità scheletriche. C’è un motivo per cui le orecchie dello Scottish fold sono piegate. Queste sono il frutto di un gene dominante che fa sì che le orecchie siano troppo deboli per restare alte.

Le deformità scheletriche sono invece responsabili di difficoltà di deambulazione, zoppia e lesioni. Si comprende da subito quanta sofferenza questi gatti patiscano. Proprio per questo i veterinari sconsigliano questa razza e chiedono che il suo allevamento venga vietato poiché non etico.

Diversi studi hanno dimostrato che questa triste condizione è legata inevitabilmente alla razza dalle orecchie piegate. Un gatto sano senza osteocondrodisplasia non avrebbe le orecchie piegate e non sarebbe quindi uno Scottish fold, bensì uno Scottish straight.

Essendo inoltre un gatto brachicefalo, lo Scottish fold è soggetto a problemi respiratori. Altre malattie di cui soffre la razza sono:

  • cardiomiopatia
  • malattia del rene policistico (PKD)

Come prendersi cura di uno Scottish fold?

Per prendersi cura al meglio di uno Scottish fold basterà seguire poche indicazioni. Lo Scottish fold non è infatti un gatto impegnativo. Non essendo la razza ipoallergenica e perdendo naturalmente pelo, lo Scottish fold richiede spazzolate regolari.

Il suo mantello va spazzolato almeno una volta a settimana per rimuovere lo sporco oltre che i ciuffi di pelo morto. Un pelo spazzolato non è solamente più lucido e bello, ma è anche un pelo più in salute. Attenzione anche alle orecchie, ma di questo parleremo nel prossimo paragrafo.

Tiragraffi e tappetini permettono al gatto di limare le sue unghie da solo. Qualora ciò non fosse sufficiente o lo Scottish fold dimostrasse poco interesse per questa attività, le unghie possono essere accorciate con un tagliaunghie per animali.

È consigliabile, almeno per le prime volte, chiedere al veterinario di tagliare le unghie per evitare che il felino si possa far male spaventandosi. Se il gatto non oppone resistenza e lascia fare, si può procedere anche in casa con un taglio fermo e deciso.

Giusta alimentazione, premietti, giochi arricchenti e intrattenimento terranno occupato lo Scottish fold e lo aiuteranno a mantenere uno stile di vita sano e felice.

Come pulire le orecchie di uno Scottish fold?

Le orecchie dello Scottish fold vanno pulite con dischetto di cotone o un lembo di un panno da imbevere in un detergente specifico che deve essere suggerito dal veterinario di fiducia.

Essendo le orecchie di questo felino così particolari va da sé che il gatto non riesca a pulire questa parte del corpo in autonomia. Ecco perché è un compito che spetta ai proprietari.

Per pulire le orecchie dello Scottish fold basterà passare delicatamente il dischetto o il panno imbevuto all’interno dell’orecchio e rimuovere ogni eventuale traccia di sporcizia.

La pulizia delle orecchie va eseguita ogni volta che vi è necessità. Le orecchie andrebbero controllate invece almeno una volta a settimana per accertarsi che non vi sia bisogno di intervenire.

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