Leonardo Camilli Se ti svegli sempre alla stessa ora della notte e non riesci a riprendere sonno, ci sono delle attività che devi assolutamente evitare se vuoi ritornare a dormire.
@Samwordley/123rf
Ti capita spesso di svegliarti alla stessa ora nel cuore della notte? Non c’è bisogno di preoccuparsi se una volta svegliato riesci subito a riacquistare il sonno, tuttavia se trovi difficoltà nel ritornare a dormire è possibile che stai soffrendo di insonnia. (Leggi anche: La prossima volta che ti svegli alle 3 del mattino (o nel cuore della notte) prova a fare questo)
Infatti, con il termine “insonnia” non ci si riferisce solo nella difficoltà più o meno grave nel riuscire a dormire, ma si indica anche un sonno insufficiente e non riposante, contraddistinto da ripetuti risvegli notturni.
All’origine di questo disturbo del sonno potrebbero esserci ansia o stress, i due principali fattori disturbanti. La qualità del sonno, però, può essere modificata anche da altre gravi cause, come ad esempio abuso di droghe, alcolismo, malattie del sistema nervoso, effetti collaterali di medicinali, sindrome delle gambe senza riposo o sindrome premestruale.
La maggior parte dei problemi legati all’insonnia dipendono comunque dallo stile di vita che si conduce ogni giorno e dalle abitudini. Infatti, anche la sedentarietà può essere all’origine del disturbo, fare attività fisica come passeggiare o andare in bicicletta potrebbe già portare a risultati più positivi sulla qualità del sonno.
Tra le cose da evitare di fare assolutamente quando ti svegli durante la notte e vuoi riacquistare il sonno, ricordiamo:
- fare attività fisica, perché il tuo corpo diventerà attivo invece che pronto per il riposo;
- accendere una sigaretta, perché la nicotina è stimolante;
- consumare bevande eccitanti, alcol e cibi troppo pesanti può influenzare negativamente la qualità del nostro sonno;
- accendere dispositivi elettronici come computer, smartphone o console: cerca di spegnerli almeno mezzora prima di coricarti;
- assumere farmaci ipnotici-sedativi se non hai la prescrizione del medico, poiché spesso non c’è bisogno di medicinali per combattere l’insonnia;
- assumere farmaci ipnotici-sedativi oltre il termine stabilito dal medico (potrebbe anche crearsi una dipendenza);
- guardare film horror o di fantascienza soprattutto se si è particolarmente sensibili a questo genere di pellicole, poiché potrebbero creare uno stato di ansia nel soggetto.
Meditare, andare a dormire sempre alla stessa ora, regolare la temperatura della camera da letto, sono invece attività che possono aiutarci a riacquistare il sonno.
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