Una dieta a basso contenuto di carboidrati può favorire la remissione del diabete di tipo 2?

Una recente ricerca ha dimostrato che una dieta a basso contenuto di carboidrati può contrastare lo sviluppo del diabete di tipo 2, favorendone la remissione

Gli individui con diabete di tipo 2 mostrano un controllo inadeguato dei livelli di zucchero nel sangue, a causa dell’incapacità del corpo di utilizzare efficacemente l’insulina e assorbire lo zucchero.

Inoltre, il diabete di tipo 2 è associato a un progressivo declino della capacità di controllare i livelli di glucosio nel sangue, richiedendo nel tempo l’uso di un numero maggiore di farmaci. I medici lo considerano come una condizione incurabile e permanente, tuttavia, una recente ricerca ha dimostrato che la remissione a lungo termine è possibile.

Infatti, un recente studio pubblicato su BMJ Nutrition, Prevention & Health ha dimostrato che una dieta a basso contenuto di carboidrati è efficace nel raggiungere il controllo glicemico nelle persone con tale condizione.

Più della metà dei partecipanti che hanno seguito una dieta low carb ha raggiunto la remissione del diabete di tipo 2, il che significa che sono stati in grado di interrompere l’assunzione di farmaci.

Tuttavia, va notato che tale remissione non implica che la condizione sia curata, e che i livelli di glucosio nel sangue possono potenzialmente tornare ai livelli normali.

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Diabete di tipo 2 e dieta low carb

L’adozione di una dieta sana potrebbe aiutare le persone con la malattia a raggiungere la remissione, ma ci sono prove contrastanti sull’efficacia delle varie diete. Uno degli approcci dietetici alla perdita di peso include la riduzione dell’assunzione di carboidrati.

Gli studi suggeriscono, infatti, che la riduzione dell’apporto energetico può indurre la remissione della malattia, riducendo i livelli di grasso nel fegato e migliorando la funzione delle cellule beta pancreatiche.

Una dieta a basso contenuto di carboidrati comporta la limitazione dell’assunzione di alimenti ad alto contenuto di zuccheri, quelli che portano a un aumento dei livelli di glucosio nel sangue.

In particolare, una tale dieta comporta la limitazione dell’assunzione di carboidrati come pane, riso e patate, promuovendo al contempo l’assunzione di verdure a foglia verde, pesce, carne, frutta secca e fresca. Ci sono prove che suggeriscono che questo tipo di alimentazione può aiutare le persone con diabete di tipo 2 a raggiungere la remissione a breve termine.

Oltre a migliorare la funzione delle cellule beta pancreatiche e ridurre l’accumulo di grasso, questo tipo di dieta può anche aiutare a raggiungere una perdita di peso sostenuta riducendo la fame e aumentando il dispendio energetico.

Nel presente studio, gli autori hanno valutato i dati clinici raccolti negli ultimi 8 anni per valutare la capacità di una dieta a basso contenuto di carboidrati di indurre la remissione nei pazienti con diabete di tipo 2.

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Lo studio

Lo studio ha coinvolto 186 pazienti clinici con diabete di tipo 2, che hanno optato per l’approccio a basso contenuto di carboidrati per la gestione del diabete per un periodo medio di follow-up di 33 mesi.

Durante le visite di routine, i medici hanno fornito ai pazienti consigli su come seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati e avere un migliore controllo della glicemia.

I pazienti hanno anche avuto la possibilità di partecipare a sessioni di gruppo per acquisire conoscenze pratiche sulla scelta e la preparazione di alimenti a basso contenuto di carboidrati.

Gli autori hanno scoperto che i pazienti con diabete di tipo 2, che hanno optato per l’approccio a basso contenuto di carboidrati, hanno mostrato un calo medio del peso corporeo di circa 10 chilogrammi.

Inoltre, circa il 97% dei pazienti ha avuto un calo significativo dei livelli di HbA1c durante il periodo di follow-up. I pazienti hanno mostrato anche marcatori di malattie cardiovascolari inferiori alla fine del periodo di follow-up.

In particolare, è stata evidenziata una significativa riduzione della pressione sanguigna media, dei livelli di trigliceridi e dei livelli di colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità (colesterolo LDL).

Nell’intera coorte di 186 individui, 94 pazienti (51%) hanno mostrato una remissione sostenuta, raggiungendo livelli di HbA1c al di sotto della soglia di remissione di 48 mmol/mol per più di 3 mesi.

Nonostante i risultati, questo studio ha delle limitazioni. Innanzitutto, gli autori hanno notato che solo i pazienti che erano motivati ​​a migliorare la propria salute avevano optato per la dieta a basso contenuto di carboidrati. In più, solo 186 dei 473 pazienti con diabete di tipo 2 hanno seguito la dieta a basso contenuto di carboidrati.

Lo studio era anche di natura osservazionale e mancava di un gruppo di controllo, che preclude qualsiasi conclusione sulla superiorità della dieta a basso contenuto di carboidrati rispetto ad altre diete.

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Fonte: BMJ Journal

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