Diabete: questo farmaco recentemente approvato per il tipo 2 tiene davvero a bada la glicemia e fa anche perdere peso

I ricercatori affermano che un farmaco recentemente approvato per il diabete di tipo 2, il tirzepatide, ha raggiunto gli obiettivi di perdita di peso e controllo della glicemia più rapidamente rispetto ad altri trattamenti

In un nuovo studio è stato scoperto che il farmaco tirzepatide, approvato dalla Food and Drug Administration per il trattamento del diabete di tipo 2 nel maggio 2022, aiuta a raggiungere il controllo della glicemia e gli obiettivi di perdita di peso molto più velocemente rispetto ad altri tipi di farmaci per il diabete.

La ricerca presentata all’incontro annuale dell’Associazione europea per lo studio del diabete in Svezia ha mostrato che gli adulti che assumevano dosi iniettabili di tirzepatide, invece dell’insulina quotidiana, hanno raggiunto livelli normali di glicemia in quattro settimane; in più, hanno perso peso in 12 settimane anziché 24.

Inoltre, i livelli di A1c (emoglobina glicata) si sono abbassati al 7% in soli 8 settimane rispetto alle 12, e al 6,5% in 12 settimane rispetto a 16-24.

Secondo i ricercatori, il farmaco in questione imita due ormoni naturali che rilasciano insulina e sopprimono l’appetito in un’unica iniezione.

A causa degli effetti del farmaco sui livelli di zucchero nel sangue e sulla perdita di peso, gli adulti con diabete di tipo 2 potrebbero anche avere meno complicazioni a lungo termine.

Cos’è il diabete di tipo 2?

Secondo il National Institutes of Health, il diabete di tipo 2 è il tipo più comune di diabete.

Si verifica quando la glicemia, o zucchero nel sangue, è troppo alta. La glicemia proviene da ciò che mangiamo ed è la nostra principale fonte di energia.

Oltre all’alimentazione, ci sono alcuni fattori legati allo stile di vita che possono aumentare il rischio di diabete di tipo 2, come:

  • vita sedentaria
  • alta pressione sanguigna
  • storia familiare di diabete
  • anamnesi di diabete gestazionale
  • etnie nere, ispaniche / latine, native americane, asiatiche americane e alcune isole del Pacifico
  • sovrappeso
  • fumo
  • sindrome delle ovaie policistiche
  • depressione
  • avere più di 45 anni.

I sintomi possono svilupparsi così gradualmente che potresti non notarli finché non si presentano problemi di salute, come le malattie cardiache.

I sintomi includono:

  • aumento della sete e della minzione
  • maggiore fame
  • stanchezza eccessiva
  • visione offuscata
  • intorpidimento o formicolio ai piedi o alle mani
  • piaghe che non si rimarginano
  • perdita di peso inspiegabile.

Alcune persone non hanno sintomi, quindi gli esperti affermano che è essenziale sottoporsi a controlli regolari ed esami del sangue di routine.

Come gestire il diabete di tipo 2

Ridurre l’assunzione di zucchero e carboidrati è essenziale, ma gestire il diabete non è così semplice come eliminare determinati alimenti dalla dieta.

Le calorie contano, ma anche la qualità del cibo: gli alimenti ultra-lavorati tendono a promuovere l’infiammazione, alterare il microbioma intestinale e sono poveri di fibre e micronutrienti.

Una dieta a basso contenuto di carboidrati può aiutare a gestire la glicemia, ma questi non devono essere eliminati totalmente altrimenti non si assume la giusta quantità di fibre fondamentali per la nostra salute generale.

Ricorda anche l’importanza di fare esercizio fisico in modo regolare, essenziale per mantenere e migliorare la massa muscolare, e per tenere sotto controllo il peso.

Non perderti tutte le altre nostre notizie, seguici su Google News e Telegram

Fonte: The New England Journal of Medicine

Ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook