Sabrina Del Fico Altroconsumo ha messo alla prova i cereali integrali per la colazione più venduti: il miglior acquisto si trova in un noto discount
@handmadepictures/123rf
Molte persone iniziano la loro giornata sgranocchiando cereali per la colazione – scegliendo magari quelli integrali pensando di assumere così un alimento più sano.
In realtà, si tratta di un alimento processato che, oltre alle fibre, contiene spesso zuccheri e sale – il che lo rende poso salutare di ciò che pensiamo.
Sarebbe molto meglio, a colazione, consumare cereali non processati (come ad esempio il riso o il farro soffiati) oppure optare per biscotti o dolci fatti in casa, con pochi ingredienti e magari con un ridotto contenuto di zuccheri.
Tuttavia, se amate i cereali confezionati o se vi trovate ad acquistarli per una questione di praticità, come essere certi di stare scegliendo il prodotto migliore fra quelli offerti al supermercato?
L’associazione Altroconsumo ha condotto un’indagine per rispondere a questo interrogativo e aiutare i consumatori nella scelta. E non sono mancate le sorprese.
Il test
Gli autori dell’indagine hanno analizzato un campione di 8 cereali per la colazione a base di frumento integrale e altri cereali – fra grandi marchi e prodotti discount.
Di ogni prodotto è stata analizzata innanzitutto la lista degli ingredienti, prestando particolare attenzione all’eventuale presenza di additivi controversi, ma anche al contenuto di sale, zucchero e grassi saturi.
I ricercatori hanno poi analizzato la tabella dei valori nutrizionali – con attenzione al contenuto in calorie, zuccheri, sale, fibre, proteine: per questa valutazione ci si è basati sul Nutriscore, il sistema di valutazione delle etichette adottato in Francia.
Inoltre è stata valutata ogni etichetta, per verificare la presenza delle indicazioni obbligatorie per legge, ma anche di quelle facoltative (come ad esempio l’indicazione di origine dei cereali).
Infine, tutti i cereali sono stati assaggiati da una giuria di 150 consumatori, che li hanno mangiati secondo le loro abitudini (nel latte, nello yogurt, nella spremuta d’arancia…).
Leggi anche: Pizza a colazione? Meglio dei cereali secondo i nutrizionisti
I cereali migliori
In generale, tutti i prodotti analizzati (realizzati con frumento integrale o con un mix di due o più cereali come riso, orzo, avena…) hanno dimostrato di contenere più fibre rispetto ai cereali non integrali – una quantità più o meno doppia rispetto ai cereali classici.
Tuttavia, i cereali integrali contengono in media più del doppio dello zucchero rispetto ai cereali non integrali – una caratteristica da non sottovalutare, soprattutto se si pensa di acquistare un prodotto più sano e “dietetico”.
I migliori cereali in commercio sono risultati essere i Nestlé Fitness Original, che conquistano 78 punti. Ma ciò che sorprende è che, al secondo posto della classifica, vi sia un prodotto discount.
Stiamo parlando dei Crownfield Special Flakes Classici, in vendita presso i negozi LIDL: questi, in vendita a un prezzo consigliato di poco superiore ai 2 euro, conquistano ben 75 punti e sono stati valutati come “Miglior acquisto” da Altroconsumo.
@Altroconsumo
Se siete curiosi di leggere l’intera classifica, potete consultare il nostro articolo in merito. QUI, invece, potete consultare i risultati dell’indagine che Altroconsumo ha condotto sui corn flakes che comunque ricordiamo sono un prodotto processato e con alte percentuali di zucchero che noi ci sentiamo di sconsigliare a prescindere. Molto meglio optare per fiocchi d’avena che non vengono estrusi e contengono bassissime percentuali di zuccheri liberi.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Altroconsumo
Ti consigliamo anche:
