I gladioli, anche detti gigli della spada per la loro forma lunga e appuntita, sono dei fiori dagli splendidi colori che possono adornare e decorare il tuo balcone. Vediamo insieme quando e come piantarli per ottenere bellissime fioriture
I gladioli (Gladiolus) spesso definiti gigli della spada a causa delle loro foglie appuntite e lunghe, sono piante bulbose dai fiori a stelo lungo adatte sia a giardini che a balconi. Famoso per la sua inconfondibile bellezza ed eleganza e per la forte resistenza delle loro fioriture anche dopo la recisione, il gladiolo è uno dei fiori più amati in tutto il mondo. Ciò non stupisce, poiché sono perfetti per dare un tocco di colore a giardini e balconi, fornendo inoltre un ottimo contrasto le altre piante da fiore.
Dai fiori coloratissimi e di semplice coltivazione sia in vaso che direttamente nel terreno, il gladiolo vi regalerà fioriture dal lungo stelo che sbocceranno da luglio a settembre, a seconda del periodo di piantagione, regalandovi un balcone coloratissimo per tutta la durata della stagione estiva. Vediamo insieme quando e come piantarli
Indice
Quando piantare i gladioli?
Il fiore del gladiolo nasce da un bulbo definito cormo. In genere queste bellissime piante da fiore si interrano da metà aprile a metà maggio, quando il gelo sarà passato e il terreno sarà ben riscaldato e morbido, a una distanza di 10-15 cm l’uno dall’altro e a 5-10 cm di profondità con la punta rivolta verso l’alto.
Durante il periodo della fioritura, questa pianta va concimata circa ogni 2 settimane. Questo vi consentirà di godere delle prime fioriture circa 2 o 3 mesi dopo, il tempo necessario ai cormi per mettere radici, crescere e fiorire rigogliosamente.
Come piantare i gladioli
Prima di interrare i cormi, assicuratevi di aver pulito accuratamente il terreno da sassi e radici, in seguito piantate i cormi in un buco profondo circa 10 cm con l’estremità appuntita rivolta verso l’alto poi coprite con la terra e premete con forza. Ricordatevi di distanziare i cormi a circa 15 cm di distanza l’uno dall’altro. Se la vostra intenzione è quella di recidere gli splendidi fiori del gladiolo per abbellire gli interni del vostro appartamento piantate i loro bulbi in file, sarà più semplice curarli e raccoglierli.
Se il vostro terreno è particolarmente pesante, aggiungete sabbia a ogni buca per facilitare la crescita della pianta e per nutrire profondamente i bulbi. Una fase di fondamentale importanza è quella del picchiettamento, soprattutto se volete piantare varietà alte, facendo attenzione a non danneggiare i cormi con i paletti, se invece state piantando una varietà di gladiolo nano non vi occorrerà picchiettare il terreno. Le irrigazioni delle piante dovranno essere abbondanti soprattutto durante i mesi più caldi. Il terreno deve essere sempre umido e ben drenato, ma non eccessivamente, in modo da non dar vita a ristagni che possono favorire la crescita di marciumi, muffe e parassiti. Ricordate infine di piantare i gladioli in pieno sole, i cormi di gladiolo fioriranno in parte anche all’ombra, ma i colori non saranno così particolari come quando li esponete direttamente alla luce solare, regalandovi un incredibile spettacolo colorato e dando al vostro balcone un deciso tocco in più.
Quando raccogliere i gladioli
pixabay/@ElinaElena
La fioritura dei gradioli che ci deliziano con i loro caratteristici fiori a trombetta allargata avviene di solito tra luglio e settembre a seconda del periodo in cui si è interrato il bulbo e dura, circa, due settimane.
I gladioli devono essere raccolti al mattino presto, tagliando le punte non appena i primi germogli si saranno colorati, per garantirvi delle esposizioni più lunghe. Una volta nel vaso, sostituite spesso l’acqua, tenete a mente che lo stelo fiorisce dal basso verso l’alto e se non rimuovete per tempo le parti appassite, quelle superiori potrebbero arrendersi e non fiorire mai.
Con un po’ di cura e costanza potete far sì che l’intero picco rimanga in buona salute per una o due settimane.
Vicino a quali piante abbinare i gladioli?
I fiori dei gladioli, come detto, durano circa due settimane in vaso donando colore ed effetto soprattutto se piantati accanto a:
- gigli,
- dalie
- montbretia
Si consiglia un luogo soleggiato del giardino o posizionare il vaso nella zona più esposta del balcone.
I giacinti ben si prestano a dare volume e colori ad aiule di piante perenni o annuali, ma anche in macchie di arbusti appena potati o piantati. Inoltre possono essere molti utili se accompagnati a piante e fiori che attirano insetti utili nel vostro giardino.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Altri fiori da coltivare che potrebbero interessarti