Inaugurato il primo “hotel” per accogliere e curare i cani e gatti abbandonati del Messico

A Città del Messico è nato il primo "hotel" per cani e gatti abbandonati che nessuno vuole. Qui gli animali riceveranno cure, assistenza veterinaria e una comoda cuccia in attesa di una futura adozione. Il progetto è stato pensato dai sindaci di tre comuni messicani per far fronte al terrificante fenomeno del randagismo, una piaga che continua ad affliggere il Paese

Nel quartiere Morelos, a Città del Messico, una nuova struttura è stata inaugurata da pochissimo grazie alla cooperazione tra i sindaci di Cuauhtémoc, di Miguel Hidalgo e Cuajimalpa. Ha le sembianze di un albergo, ma apre le sue porte ai tantissimi cani e ai gatti abbandonati che vagano per le vie cittadine. Proprio a loro, considerati gli ultimi degli ultimi, è dedicato questo straordinario progetto.

Si tratta del primo “hotel” per animali randagi del Messico, uno spazio in cui personale e volontari si prenderanno cura di queste creature indifese, offrendo loro un riparo che non sia la strada, pasti, cure, ma anche un servizio di toelettatura e infine di cremazione.

L’obiettivo è aiutare i cani e gatti di nessuno e migliorare la loro vita favorendo così una possibile adozione. L’iniziativa, che si avvale anche di medici e operatori veterinari per le sterilizzazioni e i controlli di routine, mira anche a sensibilizzare le persone sul rispetto degli animali in un Paese con un impressionante tasso di randagismo.

Stiamo sommando gli sforzi affinché tutti gli abitanti di Città del Messico abbiano i benefici esistenti nei tre comuni” ha detto la sindaca Sandra Cuevas.

La struttura accoglierà infatti anche cani e gatti padronali che per un motivo o per un altro non possono essere più accuditi dai loro proprietari. In questo modo si eviteranno altri abbandoni, nuove cucciolate randagie e tutti i rischi correlati.

Secondo la Procuraduría Ambiental y del Ordenamiento Territorial (PAOT) di Città del Messico mediamente si segnalano 500mila cani e gatti abbandonati nei confini della città all’anno. Agli abbandoni seguono purtroppo barbari maltrattamenti, molto spesso ad opera dei criminali dei cartelli della droga.

Vi ricorderete forse di Pay de Limón, il cane le cui zampe sono state mutilate dai narcotrafficanti. Lui, ora simbolo della lotta contro i maltrattamenti, è stato salvato proprio a Città del Messico.

Purtroppo anche nel 2022 il Messico si è classificato al terzo posto tra i Paesi dell’America latina per maltrattamento di animali, un triste primato già raggiunto negli anni precedenti. Ora, con questo primo hotel per animali abbandonati, le amministrazioni comunali di Città del Messico sperano di cambiare le cose localmente, dando il buon esempio.

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Fonte: Sandra Cuevas

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