Anche l’allenamento è questione di geni: così il DNA influenza l’efficacia del nostro workout

Secondo uno studio vi sarebbe una correlazione tra il modo in cui ci alleniamo, i risultati che otteniamo dall'attività fisica e la genetica

Secondo uno studio vi sarebbe una correlazione tra il modo in cui ci alleniamo, i risultati che otteniamo dall’attività fisica e la genetica

La genetica ha un’influenza significativa su molti aspetti della nostra vita: dall’altezza al colore degli occhi, dal peso alle condizioni di salute. Ora, una recente recensione ha dimostrato che la nostra genetica influenza anche se siamo adatti o meno a un certo tipo di allenamento.

Per capire in che modo la genetica influisce sul modo in cui ci alleniamo, è importante innanzitutto capire perché ci adattiamo all’esercizio. Il termine “adattamento” si riferisce alla capacità del corpo di apportare sottili miglioramenti che lo aiutano ad affrontare meglio un nuovo esercizio o una nuova sfida; un esempio, sarebbe l’aumento della massa muscolare. E’ interessante notare come tutti ci adattiamo ai vari esercizi, miglioriamo e ci adattiamo in modo diverso e a ritmi diversi, anche quando facciamo esattamente lo stesso esercizio.

Ci sono molte ragioni e vari fattori che influenzano ciò, come la dieta, il sonno, l’età e se lasciamo al nostro corpo il tempo per recuperare tra un allenamento e l’altro. Ma di recente, alcuni studi hanno anche dimostrato che il motivo per cui tutti ci adattiamo in modo diverso all’allenamento è in gran parte legato alla genetica. In effetti, la ricerca ha dimostrato che ci sono centinaia o addirittura migliaia di geni che influenzano il modo in cui il nostro corpo risponde e si adatta all’esercizio.

Prendiamo ad esempio il gene ACE, di cui esistono due tipi: ACE I e ACE D. È stato dimostrato che questo gene è collegato alla capacità cardiorespiratoria e aerobica grazie al suo ruolo nell’aiutare a fornire ossigeno ai tessuti, oltre a regolare la pressione sanguigna. Si pensa che se hai il gene ACE I, sei più adatto alla resistenza, mentre quelli con il gene ACE D si pensa che siano più adatti alla forza e alla potenza, poiché non sono così bravi a regolare la pressione sanguigna e l’ossigeno .

Lo studio

Per capire meglio come i geni sono correlati ai diversi tipi di esercizio, e se influenzano il modo in cui ci adattiamo all’allenamento, è stata condotta una revisione sistematica e una meta-analisi. Questo ha permesso di valutare tutte le prove attuali che hanno collegato alcuni geni a diverse tipologie di fitness, tra cui fitness cardiorespiratorio, forza muscolare e potenza esplosiva (quanto velocemente possiamo passare da un arresto a uno sprint, ad esempio). Sono stati esaminati un totale di 24 studi, che includevano complessivamente 3.012 partecipanti.

Sulla base di questa analisi, si è scoperto che, in media, le persone hanno visto miglioramenti significativi della loro forma fisica quando si sono allenati tre volte a settimana per 12 settimane, indipendentemente dalla loro genetica. Questa è un’ottima notizia, poiché ci mostra che tutti possono migliorare la propria forma fisica attraverso l’allenamento, indipendentemente dalla propria genetica.

Ma si è anche visto che i miglioramenti della forma fisica non erano sempre uguali. In effetti, a volte c’erano grandi differenze, anche in coloro che facevano esattamente lo stesso tipo di esercizio per lo stesso tempo. In alcuni casi, questa differenza era superiore al 10%; ad esempio, si è scoperto che per la forma cardiorespiratoria, la forza muscolare e la potenza, c’erano in media rispettivamente circa il 4%, il 10% e il 4% di differenze nei miglioramenti.

Anche dopo aver preso in considerazione il sesso, l’età, la dieta e altri fattori che possono influenzare il modo in cui ci adattiamo all’esercizio, l’analisi ha trovato 13 geni che erano direttamente responsabili di queste differenze. Per l’allenamento aerobico, i geni spiegavano il 44% delle differenze; per l’allenamento della forza circa il 72%, e per quanto riguarda la potenza, i geni influiscono di circa il 10%. Il resto di queste differenze può essere spiegato da altre variabili, come la dieta, il sonno, i tempi di recupero e lo stile di vita.

Questo studio ci mostra il grande impatto che hanno i nostri geni sul modo in cui ci alleniamo e sui risultati che possiamo ottenere dall’esercizio fisico.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: Plos One

Ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook