Marco Crisciotti Immergiti nelle Terme del Bullicame e lasciati avvolgere dalla storia e dalla natura. Esplora le antiche acque termali, rinomate per le loro proprietà curative e rilassanti, in un ambiente unico e suggestivo.
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Indice
Le Terme del Bullicame rappresentano una delle gemme naturali della zona di Viterbo, con la loro sorgente di acqua sulfurea calda che sgorga a una temperatura di circa 58 °C.
Situate a breve distanza dal centro storico cittadino, ad ovest, e nelle immediate vicinanze dell’aeroporto, queste terme sono rinomate per le loro proprietà curative e rilassanti.
Il Bullicame costituisce solo una delle numerose sorgenti termali ed ipotermali alimentate dal vasto bacino idrotermale di Viterbo: tra queste, troviamo altre celebri fonti termali come Carletti, San Sisto, Bagnaccio, Zitelle e Piazza d’Armi, ognuna con le proprie caratteristiche e benefici per la salute.
Le Terme del Bullicame offrono ai visitatori due diverse vasche termali per immergersi nelle acque benefiche: una di queste ha una forma circolare più piccola, mentre l’altra è più grande e presenta una forma allungata.
Entrambe le vasche sono accessibili al pubblico, consentendo ai visitatori di godere dei benefici del bagno termale, ed il profondo cratere naturale che ospita queste acque è protetto da un recinto trasparente, che permette di ammirare la bellezza del paesaggio circostante mentre ci si rilassa.
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Le acque hanno proprietà curative
Le Terme del Bullicame offrono una vasta gamma di proprietà curative che vanno ben oltre la semplice terapia termale: le acque sulfuree sono consigliate per una varietà di disturbi, che vanno dalle affezioni respiratorie, motorie e ginecologiche femminili, fino al miglioramento della circolazione linfatica e venosa, senza dimenticare il trattamento di patologie croniche dei tessuti epiteliali.
In particolare, le proprietà terapeutiche dell’acqua del Bullicame riguardano proprio la pelle, offrendo un’ampia gamma di benefici: quest’acqua, nota come “Bullicame”, è caratterizzata da azioni antinfiammatorie, immunomodulanti, antisettiche, cicatrizzanti, cheratolitiche e cheratoplastiche.
Inoltre, contribuisce a stabilizzare il pH cutaneo e protegge la pelle dai danni causati dai radicali liberi.
Il calore del bagno termale induce anche effetti analgesici ed una piacevole sensazione di benessere.
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Curiosità sulle terme del Bullicame
Il bagno del Bullicame ha guadagnato fama per essere stato menzionato persino da Dante Alighieri nella sua epica Divina Commedia, dove nel Canto XIV dell’Inferno il poeta fa riferimento a questa sorgente termale infuocata, paragonando i vapori sulfurei che si liberano dalle sue acque alle atmosfere oscure degli inferi:
“Tacendo divenimmo la ‘ve spiccia
fuor della selva un picciol fiumicello,
lo cui rossore ancor mi raccapriccia.
Quale del Bullicame esce ruscello
che parton poi tra lor le peccatrici,
tal per la rena giù sen giva quello.
Lo fondo suo ed ambo le pendici
fatt’era ‘n pietra, e margini dallato“.
Sul lato sinistro della sorgente è possibile osservare una stele che riporta i versi della Divina Commedia in cui viene citato il Bullicame.
Il nome stesso di questa sorgente sembra derivare dalla sua caratteristica peculiare: le acque sono così ferventi che sembrano letteralmente sobbollire o “bullicare”, dato anche l’alto contenuto di gas disciolto che le fa emergere in forma di bolle superficiali.
Il Bullicame, quindi, non è solo un luogo di benessere e relax, ma anche un punto di interesse storico e culturale, legato alle opere di uno dei più grandi poeti della letteratura mondiale.
Info utili
Volete visitare le terme del Bullicame? Ecco tutte informazioni di cui avete bisogno per trascorrere una giornata all’insegna del relax e del divertimento, immersi in un luogo ricco di storia e cantato perfino da Dante Alighieri.
Presso le Terme del Bullicame, gli appassionati del percorso frigidarium-calidarium troveranno due piscine distintive: una rotonda alimentata dall’acqua bollente del cratere termale e un’altra più lunga e rettangolare, dove l’acqua scorre a una temperatura notevolmente più bassa. Passando da una vasca all’altra, si può sperimentare un efficace stimolo alla circolazione sanguigna.
Al termine dei bagni, è consigliabile avere a disposizione diverse bottiglie d’acqua pulita o contenitori alti per lavarsi. Le acque termali del Bullicame sono ricche di zolfo, che favorisce la formazione di un piacevole fango naturale benefico per la pelle ma dal caratteristico e persistente odore. Una prima sciacquata immediata aiuterà a rimuovere il fango e l’odore sgradevole, evitando di trasportarli in auto e garantendo un viaggio più confortevole.
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Ingresso, orari e parcheggio
Le terme del Bullicame sono completamente gratuite, aperte tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 17:00 (in estate sono aperte fino alle 18:00) e vicino ad un ampio parcheggio, anch’esso gratuito.
Cosa portare
Vista l’assenza di servizi e strutture, dovrete portare con voi tutto l’occorrente: ciabatte, costumi, asciugamani e vestiti di ricambio, oltre ad acqua e cibo.
Mancano anche docce e spogliatoi, pertanto consigliamo di portare dell’acqua un più per potersi lavare dopo il soggiorno (le acque sono sulfuree e molto odorose).
Come arrivare
Le Terme del Bullicame si trovano all’interno del Parco termale del Bullicame e possono essere raggiunte con mezzi propri e pubblici. Sono situate a circa 2,5 km dalla città di Viterbo.
In automobile, con punto di riferimento Viterbo, dovrete andare verso ovest e seguire le indicazioni per il comune di Tuscania, percorrendo la Strada Tuscanese: superato il Comando dell’Aeronautica Militare, bene visibile sulla destra, dovrete percorrere circa un km, arrivare alle Piscine Carletti, imboccare la provinciale 15 che va alle Terme dei Papi e dopo 500 metri svoltare a sinistra.
Con i mezzi pubblici, potrete utilizzare il treno (linea FC3, ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo, e linea FL3, ferrovia che collega Roma Ostiense e Viterbo Porta Fiorentina), oppure gli autobus (linee 11F e 2F), visto che le fermata si trovano a circa 200 metri dalle terme.
Recensioni
Abbiamo raccolto una serie di recensioni per offrire una panoramica sulle caratteristiche e le qualità delle terme del Bullicame.
Ecco come gli utenti hanno descritto la loro esperienza:
Un angolo di tranquillità immersi nella natura, un posto raro al giorno d’oggi. Due piscine a gradazione diversa, molto frequentate nei fine settimana. Chi ci va vuole rilassarsi ed ha un atteggiamento amichevole e pacifico. Sconsigliato a chi ha troppe pretese: si va dritti all’essenziale (no spogliatoi, no docce). La gratuità di poter fruire di ciò che la natura ci regala.
Le terme sono libere e gratuite, vicine a un parcheggio ampio e dove abbiamo visto molti camper. Noi siamo entrati dopo le 17 e c’erano ancora diverse persone. Molto suggestivo fare il bagno in diverse piccole pozze calde e meno calde.
Peccato non ci sia uno spazio dove cambiarsi e una leggera illuminazione a renderle perfette, comunque siamo stati felicissimi di averle provate e le consigliamo.
Situate proprio a ridosso delle Terme dei Papi ma in questo caso gratuite, avrebbero bisogno di una maggiore cura magari con l’aggiunta di servizi igienici, qui totalmente assenti.
Altre terme libere in Italia:
