Porretta Terme: la meta perfetta per una vacanza autunnale all’insegna del relax e della natura

Se volete concedervi un soggiorno emozionante per rigenerare corpo e mente, Porretta Terme è la meta che fa per voi. La nota località termale, immersa nel verde dell'Appennino Tosco-Emiliano, vanta acque dalle proprietà curative eccezionali e offre ai suoi visitatori la possibilità di dedicarsi a numerose attività ricreative e sportive all'aperto. Pronti ad andare alla scoperta di questo gioiello italiano?

Incastonata nell’alta valle del Reno, tra Emilia e Toscana, Porretta Terme è il luogo ideale per chi vuole concedersi una fuga dalla città e ritrovare pace e armonia. In questo comune emiliano, cicondato da verdi e lussureggianti colline, si può godere infatti degli straordinari benefici delle acque termali, note già ai tempi dei Romani per la loro efficacia e purezza.

Nel corso dei secoli le terme di Porretta hanno ospitato diversi celebri personaggi entrati nella storia, da Lorenzo il Magnifico a Machiavelli (che ne parla nella sua celebre commedia la “Mandragola”), da Andrea Mantegna a Gioachino Rossini. E ancora oggi questa località termale è fra le più amate e importanti del Bel Paese. Scopriamo qualcosa di più su meravigliose terme e sulle chicche da visitare a Porretta Terme e dintorni.

Alla scoperta delle antiche Terme di Porretta

Le origini delle Terme di Porretta, alimentate da 13 sorgenti, sono antichissime: hanno oltre 2000 anni. Secondo la leggenda fu grazie grazie ad un bue ammalato, ormai incapace di spingere l’aratro e lasciato libero dal suo padrone, che vennero scoperte le eccezzionali proprietà delle acque. L’animale (ancora oggi emblema delle terme), in uno dei suoi peregrinaggi, si dissetò alla Fonte termale, riuscendo a tornare in forze.

Grazie alla ricchezza delle sostanze minerali presenti nelle loro acque, le Terme di Porretta si distinguono da altre località termali d’Italia. Infatti, utilizzano le proprietà salutari di diverse fonti e i preziosi elementi di sorgenti benefiche: sulfuree, ricche d’idrogeno solforato, e
salsobromoiodiche, con oligoelementi, sale e iodio. Per via di queste eccezionali caratteristiche – confermate da un comitato scientifico – sono in grado di trattare disparate patologie: da quelle respiratorie a quelle del sistema vascolare periferico, ma sono utili anche in caso di disturbi gastroenterici, dermatologici e ginecologici.

Le Terme di Porretta sono classificate “1° livello Super” dalla regione Emilia-Romagna e ciò garantisce l’impegno costante degli operatori affinché ogni ospite, previo parere e prescrizione del proprio medico, possa usufruire dei benefici di un ciclo di terapie termali a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre, nelle località medici e specialisti delle terme offrono consulenze mirate e gratuite, individuando i protocolli di cura e i trattamenti più indicati per ogni ospite.

Cosa visitare nel comune di Terme di Porretta

Oltre alle preziese terme, il comune  dell’Appennino Tosco-Emiliano ha tanto da offrire ai suoi visitatori. Dominata da una torre costruita a cavallo tra le due guerre, Porretta conserva ancora i tratti Liberty della Belle Époque e meravigliosi scorci tutti da scoprire come la via Falcone, via Ranuzzi e via Borgolungo e il ponte dei Sospiri.

Una tappa imperdibile è il Santuario della Madonna del Ponte, risalente al 1249, ma meritano una visita anche la chiesa ottocentesca dell’Immacolata, conosciuta anche come Chiesa “dei Frati”, dove è custodito uno dei più famosi presepi meccanici esistenti, e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena. All’interno delle Terme Alte di Porretta si trova poi uno dei capolavori del liberty italiano, il “Grottino Chini”,  al momento purtroppo non visitabile.

Con un clima ideale e paesaggi mozzafiato, Porretta Terme rappresenta il punto di partenza ideale per escursioni in tutto l’alto Appenino bolognese. Qui è possibile dedicarsi a numerose attività sportive e ricreative: emozionanti percorsi di trekking e in mountain bike, visita dei mulini ad acqua, delle antiche ferriere e dei musei locali. Nella stagione invernale nella località si può anche sciare, mentre nei periodi in cui il clima è più mite concedersi una passeggiata fra i sentieri diventa un’esperienza rigenerante. Da qui si può raggiungere, ad esempio, lo splendido borgo di Tresana, un gioiello curatissimo e dalla storia affascinante.

Un altro punto forte di Porretta Terme è che si trova a solo un’ora di treno o di auto tra due splendide città d’arte e cultura come Bologna e Firenze.

Le chicche da non perdere nei dintorni di Porretta Terme

Se vi fermate qualche giorno a Porretta Terme, vi consigliamo di fare qualche giro nei dintorni per andare alla scoperta di alcune splendide chicche. Tra queste non possiamo non menzionare Castelluccio, suggestivo borgo di origine medioevale, da cui si può godere di un panorama mozzafiato sulle vallate.

A poca distanza dal paese, facendo una passeggiata rigenerante, si può raggiungere la Madonna del Faggio, piccolo santuario del XVIII
secolo circondato da un faggeto. Altra tappa consigliatissima è Granaglione, centro montano che si compone di dieci borghi posti a semicerchio, incastonato nella verde e fresca vallata del Randaragna ricoperta da fitti boschi.

Infine, sempre in zona è possibile visitare Casa Calistri e Lustrola, con le caratteristiche case costruite in sasso. Da segnalare anche Capugnano, antica località che diede i natali al padre di Guglielmo Marconi e al pittore Giovannino Montanari.

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