Acqua minerale: è questa la caratteristica più importante per i tuoi reni che dovresti sempre considerare (leggi le etichette)

Il residuo fisso dell'acqua minerale è l'elemento più importante da considerare se soffriamo di problemi renali o comunque abbiamo l'esigenza di non sovraccaricare troppo questi organi

L’acqua è un elemento fondamentale per il nostro organismo, e la sua importanza per la salute dei reni è innegabile. Noi, per motivi ambientali, preferiamo sempre l’acqua del rubinetto ma in alcuni casi questa potrebbe non essere adatta.

Anche bere acqua minerale in bottiglia, in realtà, può non essere sempre una buona scelta, soprattutto se non si fa attenzione alla sua qualità e composizione. Fortunatamente, ci sono diverse linee guida e criteri scientifici che possiamo seguire per selezionare l’acqua migliore per la salute dei nostri reni (o per altre esigenze).

Se acquistate acqua minerale in bottiglia, fate attenzione alle seguenti caratteristiche:

  • Livello di Iodio: L’acqua in bottiglia dovrebbe contenere il giusto livello di iodio, un elemento essenziale per il corretto funzionamento della tiroide. Assicurarsi che l’acqua scelta ne sia adeguatamente provvista è fondamentale per la salute generale del nostro organismo
  • Livello di Residuo Fisso: questo parametro è importante perché indica la quantità di sali minerali presenti nell’acqua, dopo che questa è stata sottoposta a evaporazione a 180°C. Si tratta della caratteristica più importante per la salute dei reni

In base al livello di residuo fisso, possiamo distinguere diverse tipologie di acqua in bottiglia, ognuna con un diverso impatto sulla salute dei reni:

  • Acque minimamente mineralizzate: hanno un residuo fisso inferiore a 50 milligrammi al litro e sono ideali per il consumo da parte dei neonati e per evitare sovraccarichi ai reni
  • Acque oligominerali: con un residuo fisso inferiore a 500 mg/l, ad azione diuretica e depurativa dell’organismo
  • Acque mediamente minerali: con un residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg/l, adatte per reintegrare i sali minerali persi durante attività sportive o nei periodi di gran caldo
  • Acque fortemente minerali: con un residuo fisso superiore a 1500 mg/l, da utilizzare solo a scopo terapeutico e sotto il controllo di un medico

Residuo fisso dell’acqua minerale e salute dei reni

La correlazione tra un basso residuo fisso nell’acqua e benefici per la salute renale è supportata da alcune fonti scientifiche.

Un articolo pubblicato su “Nephrology Dialysis Transplantation” nel 2003 esamina l’impatto del contenuto minerale dell’acqua sulla salute renale. Questo studio suggerisce che l’acqua con basso residuo fisso può essere vantaggiosa per le persone con determinate patologie renali, come calcoli renali o insufficienza renale cronica.

Tuttavia, è essenziale notare che i bisogni individuali possono variare, e ciò che è considerato ideale per una persona potrebbe non esserlo per un’altra, soprattutto se ci sono patologie renali preesistenti. In caso di preoccupazioni sulla salute renale o sulla scelta dell’acqua migliore per le proprie esigenze, è sempre consigliabile consultare un medico.

Un ultimo suggerimento

Oltre alla scelta dell’acqua in base alle sue caratteristiche, è consigliabile preferire la bottiglia di vetro rispetto a quella di plastica. Le bottiglie di plastica, infatti, possono contenere ftalati, sostanze chimiche potenzialmente dannose che potrebbero entrare in contatto con l’acqua che beviamo. Il vetro rappresenta quindi una scelta più sicura e rispettosa sia dell’ambiente che della nostra salute.

Tra l’altro, l’acqua in vetro è anche più buona: Sono un sommelier dell’acqua e ti spiego perché quella nelle bottiglie di vetro è più buona di quella in plastica

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