Questa è la verdura più nutriente di tutte secondo la scienza (approfittane, sta per iniziare la sua stagione!)

Vi sveliamo qual è la verdura che (secondo la scienza) apporta più benefici per l'organismo e che aiuta a prevenire patologie croniche: preparatevi a sorprendervi

Il consumo quotidiano di frutta e verdura è un pilastro fondamentale di uno stile di vita sano ed equilibrato. Ma, come spieghiamo spesso nei nostri articoli, non tutti i frutti della terra sono uguali.

Ogni frutto o verdura, in base anche alla stagionalità, offre al nostro organismo nutrienti e benefici diversi, contribuendo a contrastare l’insorgenza di alcune malattie o ad alleviare alcuni sintomi piuttosto che altri.

Ma qual è la verdura più salutare in assoluto, quella che apporta il maggior numero di benefici per il nostro organismo? Se lo sono chiesti i ricercatori americani del CDC (Centers for Disease Control and Prevention), e hanno trovato una risposta inaspettata.

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Lo studio

Per scoprire quale sia il vegetale con più benefici per il nostro corpo, i ricercatori americani hanno selezionato 47 Powerhouse Fruits and Vegetables (PFV).

Si tratta di quei frutti e quelle verdure che svolgono un ruolo scientificamente dimostrato nella riduzione del rischio di insorgenza delle malattie croniche e che forniscono, in media, il 10% o più del valore giornaliero per 100 kcal di 17 nutrienti qualificanti – ovvero:

  • sali minerali (potassio, calcio, ferro, zinco…)
  • fibre
  • proteine
  • vitamine (tiamina riboflavina, niacina, A, B6, B12, C, D, E e K).

Lo studio è stato svolto in tre fasi. Innanzitutto, i ricercatori hanno creato un elenco PFV che contemplasse verdure a foglia verde, frutti e ortaggi di colore giallo/arancione, agrumi e crucifere.

Sono stati aggiunti frutti di bosco e verdure allium (aglio, cipolla, porro) alla luce della loro associazione con rischi ridotti di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e di alcuni tumori.

Per ciascun alimento sono state raccolte informazioni sulle quantità dei 17 nutrienti selezionati e sulle kilocalorie per 100 g (i dati nutrizionali si riferivano agli alimenti crudi e non conditi).

In secondo luogo, è stato assegnato un punteggio di densità nutrizionale per ciascun alimento, calcolato come media dei valori giornalieri percentuali (DV) per i nutrienti selezionati, sulla base di una dieta da 2.000 kcal/giorno per 100 g di alimento.

Infine, gli alimenti sono stati classificati in base alla percentuale di nutrienti presenti in 100 g – senza tuttavia tenere in considerazione l’apporto calorico proporzionale.

La verdura più nutriente di tutte

Stando alla classifica fatta dai ricercatori americani, la verdura più nutriente e con più benefici di tutte è, inaspettatamente, il crescione d’acqua.

Il crescione (Nasturtium officinale) è una pianta spontanea che deve il suo nome al fatto di vivere lungo lenti corsi d’acqua, in terreni semisommersi, acquitrinosi e spesso ombrosi.

Ogni grammo contiene quattro volte più beta-carotene di una mela, mentre 100 grammi contengono il 238% della dose giornaliera raccomandata di vitamina K.

Inoltre, rappresenta anche la fonte alimentare più ricca di feniletil isotiocianato, una sostanza che svolge un ruolo importante nella riduzione del rischio di sviluppo del cancro.

I risultati dimostrano come il supplemento giornaliero di 85 grammi di crescione mangiato crudo possa ridurre del 17% il rischio di danni al DNA legati al cancro.

Ma attenzione a come consumare questa “super” verdura: la cottura potrebbe inattivare alcune sostanze nutritive – ecco perché consigliamo di mangiare il crescione crudo, magari come ingrediente di centrifughe o insalate, o all’interno di panini e piadine.

La raccolta del crescione inizia nel mese di marzo e si concluderà ad autunno inoltrato: è il momento migliore per iniziare a consumare questa verdura e apprezzarne i mille benefici per l’organismo.

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Fonte: Centers for Disease Control and Prevention

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