Da Kinder a Lindt: ecco la classifica delle migliori uova di Pasqua al latte, secondo il Gambero Rosso

Quali sono le migliori uova di Pasqua al latte che possiamo trovare al supermercato? Lo rivela la nuova classifica 2024, stilata dagli esperti del Gambero Rosso

Le uova di Pasqua al latte sono le più amate dai bambini ma, al di là del Kinder, particolarmente apprezzato non solo per la tipologia di cioccolato ma anche per le soprese, la scelta potrebbe non essere semplice, considerando le tante proposte in vendita nei supermercati.

Proprio come per le uova di cioccolato fondente, la qualità non è tutta uguale. A sottolinearlo anche stavolta è il Gambero Rosso che, in occasione della Pasqua 2024, ha stilato una nuova classifica delle migliori uova di Pasqua al latte di marche commerciali (non parliamo dunque delle uova artigianali).

Come sempre, il giudizio è stato dato dopo averle assaggiate. Le uova di Pasqua, scelte tra quelle dei brand più venduti nella grande distribuzione e rigorosamente in versione al latte, sono state degustate alla cieca, ovvero senza conoscere il marchio.

L’analisi sensoriale è stata condotta sfruttando tatto, olfatto e gusto e per ogni uovo è stata valutata:

  • struttura
  • setosità
  • trama aromatica
  • rotondità
  • assenza di astringenza

Le migliori uova di Pasqua di cioccolato al latte

Curiosi di scoprire la classifica?

  • Bauli: l’azienda veronese guadagna, forse un po’ a sorpresa, il primo posto. Nonostante non presenti uno spessore uniforme, il cioccolato evoca sensazioni di mousse, caramello, latte in polvere e una sottile nuance di menta. Questo uovo di Pasqua è dotato di una struttura valida, rotonda e scioglievole
  • Motta: in questo caso, l’aspetto del cioccolato è notevolmente lucido, mentre al profumo emergono chiaramente le fragranze del cacao in polvere e del latte condensato, con note delicate di vaniglia e caramello. Al gusto, si rivela in sintonia con l’aroma, mantenendo una buona persistenza e un leggero accenno salato nel finale
  • Lindt: il suo punto di forza è la scioglievolezza ma c’è anche un’eccessiva dolcezza, soprattutto nei profumi di zucchero a velo e vanillina. Al palato, invece, emerge una maggiore complessità, con note di mousse e crema di latte che si esprimono in modo delizioso
  • Perugina: dopo aver rotto il cioccolato, si possono osservare alcune piccole bolle interne, mentre al naso emergono delicate fragranze di latte in polvere e caramello. Tuttavia, al palato manca di una persistenza significativa e lascia prevalere una sensazione di dolcezza eccessiva che persiste nel tempo
  • Kinder: sicuramente l'”outsider” di questa classifica, in quanto è composto da cioccolato al latte all’esterno e bianco all’interno. Ma non poteva comunque mancare un giudizio, visto che si tratta dell’uovo più amato dai bambini e che, da solo, guadagna quasi la metà della fetta di mercato. Questo il giudizio del Gambero Rosso: “al naso non si presenta particolarmente espressivo e fanno fatica a emergere sia le note di cioccolato che quelle di latte. Al palato migliora e si percepisce una sensazione che rimanda al latte in polvere. Buona la scioglievolezza”
  • Novi: l’uovo fondente era primo in classica e aveva sopreso gli esperti del Gambero Rosso. (Questo è l’uovo al cioccolato fondente più buono che puoi acquistare al supermercato, secondo Gambero Rosso) Non altrettanto ha fatto quello di cioccolato al latte che si presenta di un colore molto chiaro e delicato alla vista, mentre al naso si manifesta con note di polvere di cacao, seguite da un sottile accenno di menta sul finale. Al palato, mantiene la sua delicatezza e si scioglie rapidamente, ma presenta una persistenza aromatica limitata
  • Pernigotti: la dolcezza eccessiva è evidente già nel profilo olfattivo, dove spiccano immediatamente le note di zucchero a velo e confetto. Al gusto, emergono sensazioni di latte condensato, accompagnate da una leggera astringenza nel finale
  • Melegatti: un uovo dal profilo gustativo semplice e poco pronunciato, con chiare note di mousse che predominano, mentre quelle di cacao e latte rimangono in secondo piano. Risulta molto dolce al palato, con un finale leggermente astringente

Voi avete già scelto l’uovo di Pasqua di quest’anno?

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Fonte: Gambero Rosso

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