Le bellissime “Porte Narranti” di San Benedetto Ullano raccontano l’antico borgo medievale

Alla scoperta del Museo Diffuso "Le Porte Narranti" lungo le strade del centro storico di questo antico borgo in provincia di Cosenza

Ai piedi del colle S. Elia, in provincia di Cosenza, si erge un bellissimo borgo medievale, San Benedetto Ullano, paese italo-albanese di antiche origini. Fu nella seconda metà del XV secolo che il borgo crebbe notevolmente sia dal punto di vista demografico che economico, ripopolato proprio dai profughi albanesi.

Oggi il suo delizioso centro storico ospita il Museo Diffuso “Le Porte Narranti”, iniziativa nata per promuovere lo sviluppo turistico e la tutela del patrimonio identitario.

Le Porte Narranti sono porte antiche decorate da diversi artisti, che vi hanno riprodotto episodi storici, leggende locali, avvenimenti culturali e altri temi intimamente legati al territorio. Ogni Porta è inoltre accompagnata da un pannello esplicativo che descrive il soggetto dipinto.

Non resta che ammirarle in tutta la loro magnificenza partendo dalla Porta Num. 1 di Adolfo Magnelli, intitolata “Urna cineraria di epoca romana (periodo di Marco Aurelio) rinvenuta a San benedetto Ullano”.

Ed ecco la Porta Narrante num. 3 dipinta da Francesco Gravina, intitolata “Il Castello di Ullano”.

Altrettanto poetica la Porta Narrante  N° 4, dipinta da Antonio Viscardi, intitolata “La normanna Rocca, figlia di Drogone d’Altavilla, signora del Castello di Ullano. Anno 1051.”

Mentre questa è la Porta Narrante Num. 6 di Guido Maria Astorino alias “The Artistic Wizard” dal titolo: “Il ritratto metafisico (meta’ fisico) di Romano Abate”.

Meravigliosa anche la Porta Narrante Num. 9 di Gennaro Cribari intitolata “Gli albanesi a San Benedetto Ullano”.

Se capitate dalle parti di Cosenza, non perdetevi questo borgo incantato per ammirare le Porte Narranti dal vivo.

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FONTE: Le Porte Narranti

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