Sabrina Del Fico Sapevate che è possibile cambiare il colore delle ortensie in modo naturale ed ecologico, partendo da questi due rifiuti? Ecco come fare
@Meowmart/123rf
L’ortensia (Hydrangea macrophylla) è una pianta floreale ornamentale molto diffusa nei giardini che decora e incanta con la meraviglia dei suoi colori. È una pianta originaria della Cina, ma arrivata in Europa già nel 18esimo secolo oggi regina indiscussa di giardini e terrazzi.
Anche chi non ha il “pollice verde” avrà ammirato e invidiato la magnificenza delle ortensie, magari spiandone la bellezza e i colori brillanti attraverso una cancellata. Ma sapevate che i colori delle ortensie possono essere cambiati da chi coltiva la pianta, e tra l’altro in modo naturale e non dannoso per i fiori? (Leggi anche: Ortensia: come coltivarla in vaso o in giardino)
Le ortensie risentono molto, durante la loro vita, del livello di acidità del terreno da cui traggono nutrimento e linfa vitale, ed è proprio l’acidità del terreno che porta i fiori a cambiare il loro colore: un pH acido porterà i fiori ad assumere un colorito bluastro; al contrario, un pH alcalino schiarirà i fiori fino a farli diventare rosa.
È possibile agire a livello del terreno, rendendolo più o meno acido, per cambiare il colore dei fiori in modo naturale ed ecologico con l’aiuto di questi due prodotti che abbiamo già in casa:
- gusci di uova
- fondi del caffè
Si tratta di due prodotti già utilizzati entrambi come fertilizzanti naturali per il terreno di piante e fiori, che agiscono alterando l’acidità del terreno e, di conseguenza, il colore delle ortensie.
Per ortensie più blu
Se vogliamo che i nostri fiori acquistino un bel colore blu, dobbiamo rendere il nostro terreno più acido (pH inferiore a 5,6/6) e per fare ciò possiamo mescolare gli strati superficiali del terreno della pianta con dei fondi di caffe sbriciolati.
Per ortensie rosa
Al contrario, se desideriamo “schiarire” le nostre ortensie e renderle rosa, dobbiamo rendere il terreno basico (cioè con un pH superiore a 6,5/7) aggiungendo gusci di uova frantumati in piccole parti con l’aiuto di un mattarello: il carbonato di calcio contenuto nei gusci alcalinizzerà il terreno e schiarirà i fiori.
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