Bromelia: tutto ciò che devi sapere per coltivare la pianta della resilienza

Scopri come coltivare la bromelia con successo: dalle migliori condizioni di luce e temperatura alle tecniche di annaffiatura e fertilizzazione. Questo articolo ti guiderà passo dopo passo nella cura di queste affascinanti piante tropicali, garantendoti un giardino o una casa rigogliosi di colore e vitalità

Con il termine Bromelia si indica un tipo di pianta tropicale che comprende circa 50 generi vegetali, con oltre 3000 specie, appartenenti alla famiglia delle Bromeliaceae, la cui specie tipo è la Bromelia karatas.

Le bromelie sono piante epifite o arboricole, come le orchidee e le felci: la caratteristica distintiva riguarda la modalità di crescita, visto che non non radicano nel terreno come la maggior parte delle piante, ma si insediano su tronchi e rami di altri alberi, utilizzandoli come supporto per raggiungere la luce solare.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le epifite non sono piante parassite, perché non traggono nutrimento dalla pianta ospite, ma la utilizzano solo come sostegno per raggiungere una posizione più favorevole per la fotosintesi.

Le loro radici aeree, spesso adattate ad avvolgere il tronco o i rami, assorbono acqua e nutrienti dall’umidità atmosferica, dalla pioggia e dai detriti organici che si accumulano intorno a loro.

Origini e caratteristiche della bromelia

Le bromelie sono piante tropicali sempreverdi originarie delle isole indiane e dell’America Centrale, ed oggi sono una presenza comune nelle case di tutto il mondo come piante ornamentali, grazie alla particolare bellezza e alla relativa semplicità di cura, adatte anche a coloro che non hanno un pollice verde!

Il caratteristico portamento a rosetta crea una piccola conca naturale che raccoglie l’acqua piovana e fornisce un habitat ideale per la crescita dei fiori, i quali, a forma di imbuto o di spiga, si distinguono per i loro colori vivaci, tra cui il giallo ed il rosso , sebbene occasionalmente si possano trovare anche dei fiori bianchi.

Le foglie di bromelia sono carnose e di un verde chiaro, fattore che aggiunge un ulteriore elemento decorativo alla pianta.

Varietà di Bromelia

Come detto in precedenza, le bromelie sono numerosissime ed esistono migliaia di varietà. Tra le più diffuse possiamo individuare:

  • Bromelia Karatas
  • Bromelia Vriesea
  • Bromelia Tillandsia
  • Bromelia Aechmea
  • Bromelia Billbergia
  • Bromelia Guzmania

Come coltivare la Bromelia

Bromelia

Dove posizionare la Bromelia

Per una corretta crescita, la pianta necessita di luce solare, preferibilmente non diretta per evitare danni alle foglie causati da possibili ustioni.

Durante l’estate, è possibile posizionarla all’esterno, dove può beneficiare della luce solare diffusa, mentre in inverno è consigliabile proteggerla e posizionarla internamente, poiché non tollera le basse temperature (scegliete una posizione lontana da eventuali fonti di calore che potrebbero danneggiarla).

Quale terreno utilizzare per la Bromelia

Per garantire uno sviluppo sano e rigoglioso, dovrete includere una porzione di sabbia, in modo da ottenere un terriccio ottimale.

Scegliete un vaso profondo, che possa garantire lo sviluppo delle radici (tendono a crescere in profondità) e posizionate nel sottovaso dell’argilla espansa per favorire la ritenzione dell’umidità.

Come annaffiare la Bromelia

Essendo una pianta tropicale, la bromelia richiede un apporto significativo di acqua: versate l’acqua vicino al calice della pianta e ricordate di nebulizzarla periodicamente per mantenere un ambiente umido intorno alle foglie.

Durante i mesi più caldi, da marzo a ottobre, è consigliabile irrigare abbondantemente la pianta ogni giorno, mentre negli altri mesi dell’anno, una singola annaffiatura al mese sarà sufficiente per soddisfare le sue esigenze idriche.

Concimazione della Bromelia

Per quanto riguarda la concimazione, è consigliabile seguire lo stesso schema delle irrigazioni: durante la primavera e l’estate, si procede ogni due settimane, mentre in autunno ed in inverno, si riduce la frequenza a una volta al mese.

La scelta del fertilizzante dovrebbe prevedere un prodotto ricco di azoto e potassio, in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali della pianta.

Rinvaso e potatura della Bromelia

La bromelia richiede frequenti trapianti, almeno quattro volte l’anno, per via delle sue radici estremamente lunghe, che possono persino superare in dimensioni la pianta stessa.

Consigliamo pertanto l’utilizzo di un vaso di grandi dimensioni, che possa facilmente accogliere bromelia, e di eseguire il rinvaso ad ogni cambio di stagione: questa pratica consente alla pianta di adattarsi alle variazioni di temperatura e di mantenere il suo sviluppo ottimale

Per quanto riguarda gli interventi di potatura, sono essenziali per controllare le dimensioni della pianta e dovrebbero essere eseguita durante il periodo di ripresa vegetativa.

Guzmania

Bromelia Guzmania

Come moltiplicare la Bromelia

La bromelia si riproduce facilmente poiché rilascia i suoi semi direttamente nel terriccio del vaso, dove germoglieranno autonomamente.

Inizialmente, è possibile lasciare i germogli accanto alla pianta madre, che provvederà a nutrirli e fortificarli, e, quando i nuovi germogli daranno vita a nuove piantine, sarà opportuno procedere con il rinvaso per favorire ulteriore crescita e sviluppo.

Malattie e parassiti della Bromelia

La bromelia può andar incontro a diversi problemi ed essere soggetta, soprattutto nei mesi estivi, all’attacco di:

  • Ragnetti rossi
  • Cocciniglie
  • Pidocchi
  • Acari

Pertanto, è consigliabile utilizzare degli antiparassitari naturali per preservare la salute della pianta.

Inoltre, è importante regolare con cura le irrigazioni per evitare il marciume radicale, per cui controllate regolarmente lo stato delle foglie: se queste dovessero iniziare a scurirsi, potrebbe essere segno di eccessiva esposizione alla luce solare, oppure di un ambiente interno eccessivamente secco.

Curiosità e significati simbolici della bromelia

Bromelia Tillandsia

Bromelia Tillandsia

Il fiore di Bromelia è unico, alfiere di bellezza ed esoticità, caratterizzato da una gran varietà di colori vivaci e portatore di significati culturali e spirituali molto profondi. Vediamone alcuni.

Dal punto di vista spirituale, sono considerati protettori e direttamente collegati con il “divino”, e per questo vengono utilizzati in alcuni rituali di purificazione. Inoltre, migliorano la qualità dell’aria, promuovendo un ambiente positivo per il benessere fisico e spirituale.

Nella letteratura e nell’arte, simboleggiano l’amore, la passione e la resilienza, mentre nei sogni rappresentano rinascita e cambiamento.

Le leggende ed il folclore tipici di alcune terre li vedono come chiavi per il paradiso, mentre nella vita reale sono considerati portafortuna e simboli di amore e amicizia.

Essere vicino ai fiori di Bromelia può influenzare positivamente lo spirito, portando pace, positività ed ispirazione artistica.

Sono utilizzati nella medicina tradizionale per le loro proprietà curative, in numerologia vengono associati al numero 8, che rappresenta abbondanza, armonia e potere ,mentre in astrologia sono legati al pianeta Venere e rappresentano l’amore e la bellezza

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