Come riutilizzare l’acqua di cottura del riso per le tue piante, il trucco pazzesco

Scopri come l'acqua di cottura del riso può rivoluzionare la salute delle tue piante. Ricca di nutrienti, perfetta per fiori, piante d'appartamento e ortaggi. Un metodo ecologico ed efficace per un giardinaggio sostenibile.

Hai mai pensato che l’acqua in cui hai cotto il riso potrebbe trasformarsi in un elisir miracoloso per le tue piante? Dopo aver letto questo non butterai più quell’acqua appannata che di solito finisce giù per lo scarico e che invece può essere un vero toccasana per i tuoi fiori e le tue piante domestiche.

Come Preparare e Usare questa Acqua Magica

Dopo aver cucinato il riso come al solito optando possibilmente per una varietà biologica e non trattata chimicamente, lascia raffreddare l’acqua prima di usarla. Se sembra troppo densa, aggiungi un po’ di acqua pulita. Questo perché troppo amido potrebbe essere controproducente per le tue piante. Si consiglia di non salare l’acqua perché troppo sodio potrebbe avere un effetto opposto.

Ora sei pronto per utilizzare l’acqua di cottura del riso : annaffia le tue piante utilizzandola come se fosse normale acqua evitando però di bagnare le foglie.

Puoi ripetere il trattamento di “bellezza” una o due volte a settimana senza esagerare: il troppo stroppia sempre e l’amido nel terreno se presente in quantità elevate può avere un effetto contrario sulle tue piante. Per mantenere un equilibrio, alterna l’innaffiatura con acqua di riso a quella con acqua comune.

Per quali piante e fiori è più efficace l’acqua di cottura del riso

L’acqua di cottura del riso può essere particolarmente efficace per una varietà di piante e fiori, specialmente per quelle che traggono beneficio da un terreno leggermente più ricco in amido e nutrienti. Ecco alcuni esempi:

Piante d’Appartamento: molte piante d’appartamento comuni, come le sansevierie (lingua di suocera), Pothos, e Philodendron, possono trarre vantaggio dall’acqua di riso per una crescita più robusta.

Fiori come le ortensie, rose e begonie apprezzano l’apporto extra di nutrienti, specialmente in fasi di crescita attiva o fioritura.

Ortaggi e piante aromatiche:  come pomodori, peperoni, basilico, e prezzemolo possono beneficiare dell’acqua di riso, in quanto fornisce loro un incremento nutrizionale che supporta la loro crescita.

Piante acidofile: l’acqua di riso è particolarmente adatta anche alle piante che preferiscono un terreno leggermente acido, come azalee, rododendri, e gardenie, soprattutto se non è stata salata durante la cottura.

Piante grasse e succulente: anche se richiedono meno irrigazione, l’acqua di riso può essere benefica quando utilizzata con parsimonia, poiché fornisce nutrienti senza appesantire il terreno.

Piante a cui è meglio non dare acqua di cottura del riso

Alcune piante, come le orchidee o alcune specie di cactus, preferiscono terreni meno nutrienti e potrebbero non beneficiare dell’acqua di riso.

In generale come per qualsiasi trattamento, osserva come reagiscono le tue piante e regola di conseguenza.

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