Bulldog francese a pelo lungo: una rara evoluzione della razza, ma un incubo genetico

L'ultima variante genetica di una delle razze più amate al mondo è il bulldog francese a pelo lungo con non meno problemi di salute

Il Bulldog o Bouledogue francese è una delle razze canine più ambite e richieste di sempre. Non è un caso infatti che sia tra le più acquistate, ma anche le più desiderate al mondo. Per questo cane di taglia piccola, dall’aspetto così dolce e dalle grandi orecchie stravedono davvero bambini ed adulti che desirerebbero tanto un cucciolo, anche se quando si decide di avere un cane la scelta migliore è sempre l’adozione.

Non da molto però abbiamo assistito ad una peculiare evoluzione genetica di questa razza con esemplari a pelo lungo chiamati Bulldog Mogwai o Fluffy, dall’inglese “soffice”. Questi bulldog per l’appunto dal soffice pelo sono rarissimi ed il loro prezzo ne risente e come.

Ma mettendo per un secondo da parte le cifre esorbitanti per un cucciolo con pedigree, anche questa variante genetica esotica non è esente naturalmente dalle tantissime problematiche di salute croniche e congenite che riguardano i cani brachicefali come bulldog, carlini, shih tzu e molti altri. (Cani brachicefali: quali sono? La lista delle razze più comuni da NON acquistare)

Difficoltà respiratorie, collassi e tanto altro dovuti alle anomalie genetiche di queste razze. Ma la diffusione del Bulldog Mogwai potrebbe essere solo l’inizio di un ennesimo incubo per questi cani e portare a tutta una serie di nuove complicazioni che questa rara evoluzione potrebbe avere per via di allevatori irresponsabili. Lo stesso è già avvenuto e continua ad avvenire per esemplari esotici che presentano colorazioni del manto differenti a causa di mutazioni genetiche volute da allevatori o pseudo-allevatori.

Per questi Mogwai la situazione non appare diversa poiché si potrebbe arrivare persino ad incroci con altre razze – come ad esempio i pechinesi – pur di avere quel pelo lungo così tanto desiderato su un bulldog francese.

https://twitter.com/saywhen_88/status/1502005655640723462

Al di là degli standard e del pedigree, a pagarne le spese sono sempre gli animali perché dietro un aspetto così ricercato e stravolto si nascondono solo grandi sofferenze.

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