A lezione con Fido: i cani entrano nelle scuole della Brianza per educare i bambini al rispetto degli animali

Cani in classe nelle scuole della Brianza, dove i quattrozampe e il personale qualificato insegnano ai più piccoli a relazionarsi con gli animali e i giovanissimi studenti ne sono entusiasti

Tra i banchi di scuola con amici a quattro zampe speciali. La giornata scolastica parte così in Brianza, dove è stato attivato uno splendido progetto per educare i piccoli studenti al rispetto degli animali e a una interazione consapevole con i cani.

L’iniziativa è stata portata avanti dal Dipartimento Veterinario dell’ATS Brianza, che nell’ultimo triennio ha coinvolto circa 1200 bambini della scuola primaria e 120 insegnanti di 18 istituti della provincia di Lecco e Monza.

ATS Brianza ha deciso di affrontare l’esigenza di una corretta interazione tra uomo e cane con un progetto di educazione e prevenzione sul tema dell’amicizia tra bambini e animali. Elementi fondamentali che vengono evidenziati sono conoscenza, rispetto e responsabilità” ha spiegato Michele Brait, Direttore Generale dell’Agenzia.

Accompagnati dal personale qualificato, i cani entrano in classe. I bambini possono accarezzarli, star loro vicino e imparare a conoscere il comportamento del cane, il suo modo di comunicare e cogliere i segnali che l’animale manda.

I cani sono stati scelti e addestrati per svolgere attività svolte coordinate da Veterinari esperti in Interventi Assistiti con gli Animali (IAA).

Il progetto ha visto anche la partecipazione di  33 alunni con diverse disabilità e fragilità fisiche e psichiche dell’’Istituto Comprensivo Statale di Bosisio Parini. Si punta tutto sull’informazione, sul rispetto dell’animale e sulle regole di convivenza, che non conoscono differenze.

L’iniziativa ha avuto un gran successo ed è stata molto gradita dai più piccoli.

I bambini hanno manifestato entusiasmo per le attività proposte che ha trovato riscontro anche nei questionari di valutazione sottoposti agli insegnanti e alle famiglie” ha concluso Brait.

Non si fa fatica a definirla “un’esperienza positiva” senza dimenticare gli innumerevoli benefici apportati dalla presenza di un animale in ambiente scolastico. Cani e gatti aiutano gli studenti a ad alleviare lo stress, favoriscono la concentrazione e l’apprendimento.

I genitori ne sono consapevoli e, anche per questo motivo, in 6 anni la popolazione canina nelle famiglie è aumentata del 26%. È importante lavorare sull’educazione, insegnando già in tenera età ad approcciarsi adeguatamente a un animale, un essere senziente con una sua storia e i suoi bisogni.

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Fonte: ATS Brianza

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