Nato un rarissimo (e adorabile) cucciolo albino di puma (ma purtroppo in uno zoo del Nicaragua)

Un cucciolo di puma albino è venuto al mondo il mese scorso, ma sin dal primo istante in cui ha aperto gli occhi è destinato a una esistenza in cattività in uno zoo del Nicaragua nel quale è rinchiuso assieme a sua madre e ai suoi fratelli e sorelle. Il piccolo è una rarità, il primo puma albino nato nel Paese dell'America centrale

È un minuscolo felino e ha il manto completamente bianco che rende immediatamente distinguibile dagli altri esemplari. Un puma albino è venuto al mondo il mese scorso, aprendo gli occhi accanto alla sua mamma e prole purtroppo in cattività, in una “gabbia-caverna” appositamente allestita all’interno dello zoo Zoológico Thomas Belt di Juigalpa, in Nicaragua.

La notizia ha fatto il giro del mondo in niente, diventando subito virale e attirando nella struttura una folla gigantesca di curiosi. Poco più di un mese di vita e già una celebrità in prigionia. Il cucciolo è una rarità, il primo puma albino mai nato in Nicaragua e il quarto di cui si è a conoscenza in tutto il mondo.

La pelliccia di un puma ha un colore variabile a seconda della specie. I piccoli nascono con un manto grigio bruno con la presenza di macchie, esattamente come quello dei suoi fratellini, che scompaiono entro la fine del primo anno di vita. Ma questo qui di macchie non ne ha nemmeno una.

La sua è una rara condizione genetica in cui si ha l’assenza totale o parziale del pigmento melanina. Questa condizione è stata documentata in diverse specie del regno animale, ma anche vegetale.

Nel suo caso l’albinismo gli ha garantito una reclusione speciale esattamente come è successo alla prima e unica ocelot albina del mondo, completamente cieca e reclusa in un recinto. Attualmente il piccolo puma albino è sotto stressa osservazione dei veterinari.

Sebbene il suo stato di salute non desterebbe preoccupazioni essendo comunque buono, la direzione dello zoo ha deciso di limitare l’accesso dei visitatori alla gabbia di mamma puma, del piccolo albino e dei suoi fratellini.

Siamo un’istituzione impegnata nel benessere degli animali e ci stiamo sforzando per fornire le migliori condizioni che l’allevamento richiede per la sua sopravvivenza” ha scritto lo zoo in un suo post sperando di poter esporre il “loro” gioiellino quanto prima.

Nel mentre, lo zoo chiede scusa ai suoi frequentatori per tenerli ancora sulle spine. Lo spettacolo non è ancora pronto.

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Fonte: Zoológico Thomas Belt Juigalpa, Chontales/Facebook

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