Ricordati ASSOLUTAMENTE di staccare dalla corrente questi apparecchi (e più importante di quanto pensi)

Potrebbe sembrare una dimenticanza da poco, e invece questi dispositivi lasciati attaccati alla corrente assorbono moltissima energia (e rappresentano un serio pericolo per la nostra incolumità)

FONTE: https://www.neozone.org/astuces/quels-appareils-electriques-faut-il-debrancher-le-soir-pour-economiser-de-lelectricite/

Parliamo spesso nei nostri articoli di strategie per risparmiare energia e ridurre gli sprechi all’interno del nostro appartamento.

Impostare la modalità ECO quando utilizziamo lavatrice o lavastoviglie, spegnere le luci che non ci servono, evitare sprechi quando accendiamo i condizionatori sono solo alcuni degli accorgimenti da tenere sempre a mente per evitare che il costo della nostra bolletta schizzi alle stelle.

Ma non dimentichiamo che, anche se non li utilizziamo, i nostri elettrodomestici possono continuare a consumare energia senza che noi ce ne accorgiamo.

Come? Grazie alla modalità stand-by che continua ad assorbire energia – magari durante la notte o quando noi non siamo in casa.

Forno digitale, TV, consolle dei videogiochi, macchina per il caffè automatica, computer…i dispositivi dimenticati in stand-by nel nostro appartamento possono essere numerosi.

Si stima che gli elettrodomestici in stand-by possono portare a consumo energetico fino a 50 watt, comportando così una perdita economica annua di almeno 80 euro per nucleo familiare.

Un bello spreco in termini di energia e di denaro, che potrebbe essere evitato in modo semplice, staccando la spina agli elettrodomestici e ai dispositivi tecnologici ogni volta che finiamo di usarli.

Ma attenzione, perché non tutti i dispositivi consumano allo stesso modo: ce ne sono tre, in particolare, che andrebbero tassativamente spenti ogni sera prima di andare a letto.

I motivi di una maggiore attenzione nei confronti di questi dispositivi non sono solo legati al risparmio energetico, ma anche alla nostra sicurezza e alla “vita” dei dispositivi stessi.

Leggi anche: Elettrodomestici in stand-by: quanto consumano? La risposta ti scioccherà

La TV

Quanto è comodo spegnere la TV premendo un tasto del telecomando, rimanendo comodamente seduti sul divano o già sotto le coperte a letto.

Eppure, lasciare l’apparecchio in modalità stand-by ha un costo energetico elevato: la lucina rossa della TV consuma da 1 a 2 W all’ora, ovvero quasi 17 kWh all’anno.

Questo consumo corrisponde a un costo di circa 5 euro per ogni apparecchio lasciato in stand-by all’interno del nostro appartamento: potrebbe sembrare una cifra irrisoria, ma essa si va a sommare a tutti gli altri sprechi energetici domestici, andando a incidere sul bilancio familiare.

Il caricabatterie dello smartphone

Se anche voi avete la pessima abitudine di lasciare il caricabatterie dello smartphone attaccato alla presa di corrente anche quando non vi serve, fareste meglio a eliminare questo comportamento

Lasciando il caricabatterie “in attesa” che serva per la prossima carica, non stiamo solo sprecando energia (e soldi), ma stiamo anche correndo rischi per la sicurezza.

Un caricabatterie attaccato alla corrente ma senza nulla da caricare potrebbe surriscaldarsi inutilmente e, se collegato a una presa multipla alla quale sono attaccati altri dispositivi o elettrodomestici, causare un pericoloso cortocircuito.

Leggi anche: Sai quanto costa lasciare il caricabatterie attaccato alla presa anche quando non serve?

Il PC

Infine, uno dei dispositivi tecnologici più spesso lasciati in modalità stand-by è il PC: spegnerlo del tutto e staccarlo dalla corrente alla fine di ogni utilizzo o almeno alla fine della giornata ci permetterà di risparmiare energia, ma anche di allungare la durata della batteria del dispositivo.

Possiamo attaccare il computer a una presa multipla dotata di interruttore, in modo da poter spegnere tutto in modo semplice e veloce.

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