Così l’IA può aiutare a risolvere la crisi climatica e ridurre da subito le emissioni del 10% in pochi anni

Come l'intelligenza artificiale sta diventando un alleato fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico, aiutando a ridurre le emissioni e promuovendo un futuro più sostenibile

In un mondo dove la corsa contro il tempo per salvare il pianeta diventa sempre più serrata, emerge una soluzione che ha velocemente preso piede nel nostro quotidiano: l’intelligenza artificiale (IA). Ma come può una tecnologia così avanzata cambiare realmente il corso della nostra battaglia per il clima? E in che modo le decisioni prese oggi possono plasmare un domani più verde e sostenibile? Queste domande non solo suscitano curiosità, ma aprono anche un dialogo cruciale sull’impatto trasformativo dell’IA nella lotta al cambiamento climatico.

Alcune recenti ricerche indicano che l’IA potrebbe ridurre le emissioni fino al 10% entro il 2030, equivalente alle emissioni annuali dell’Unione Europea. Anche se non esiste una soluzione semplice alla crisi climatica, la tecnologia digitale, e in particolare l’IA, svolge un ruolo fondamentale e abilitante. Kate Brandt, Chief Sustainability Officer di Google, sottolinea l’importanza dell’IA per accelerare i progressi in questo decennio decisivo.

Un approccio responsabile nello sviluppo dell’IA nelle compagnie aeree

L’IA può migliorare la qualità delle informazioni disponibili, ottimizzare le operazioni aziendali e affinare le previsioni per i governi. Un esempio concreto è l’uso dell’IA per ridurre le scie di condensa delle compagnie aeree, responsabili del 35% dell’impatto sull’effetto serra dell’aviazione. Google Research, in collaborazione con American Airlines e Breakthrough Energy, ha sviluppato mappe di previsione delle scie utilizzando IA, immagini satellitari, dati meteorologici e informazioni sulle traiettorie di volo. Questo approccio consente ai piloti di scegliere rotte che evitano la creazione di scie di condensa. Durante il giorno, le scie possono riflettere la luce solare nello spazio, ma di notte intrappolano il calore, creando un netto effetto di riscaldamento.

In una serie di 70 voli di prova condotti da piloti dell’American Airlines, utilizzando le previsioni basate sull’IA di Google, è stato possibile ridurre le scie di condensazione del 54%. Questo suggerisce che i voli commerciali possono evitare verificabilmente le scie di condensazione, riducendo così il loro impatto sul clima. Tuttavia, c’è stato un incremento del 2% nel consumo di carburante: secondo gli studi, è necessario regolare solo una piccola percentuale di voli per evitare la maggior parte del riscaldamento causato dalle scie, il che potrebbe comportare un aumento dello 0,3% del consumo di carburante per la compagnia aerea.

L’uso dell’IA per la distribuzione dell’energia rinnovabile

Rasmus Valanko, della We Mean Business Coalition, evidenzia come l’IA possa combinare diverse serie di dati per generare previsioni più accurate, ad esempio nella distribuzione dell’energia rinnovabile. Questo include l’ottimizzazione del posizionamento delle turbine eolica e solari, oltre alla gestione dei rischi geografici e al miglioramento delle prestazioni di sicurezza. Tuttavia, ricorda che l’uso dell’IA dipende dalle scelte umane: può essere utilizzata per affrontare il cambiamento climatico o per perseguire esclusivamente il profitto.

Massamba Thioye, del UNFCCC Global Innovation Hub, sottolinea che senza l’innovazione digitale, la transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio sarebbe impossibile. L’IA è fondamentale per analizzare enormi quantità di dati e supportare decisioni strategiche, come la pianificazione urbana per città più sostenibili.

L’IA come strumento per realizzare aziende più sostenibili

Un aspetto emergente e di grande rilevanza è il potenziale dell’IA nel campo della sostenibilità ambientale. Prendendo in esame i team di sostenibilità nelle grandi aziende quotate in borsa, si nota un impegno notevole nella redazione di report sul clima. Luis Neves, CEO della Global Enabling Sustainability Initiative, riconosce che l’IA può semplificare e velocizzare la rendicontazione delle performance aziendali in termini di sostenibilità, permettendo così un maggiore focus sul progresso e sull’innovazione.

L’IA ha il potenziale di ridurre drasticamente il tempo dedicato al consolidamento e alla rendicontazione delle performance in termini di sostenibilità e di aumentare il tempo dedicato all’esplorazione di come le soluzioni digitali possano permettere di raggiungere meglio gli obiettivi di sostenibilità.

L’impatto del cambiamento climatico sulla salute umana

David McNair, di One Campaign, enfatizza l’importanza della tecnologia digitale nel sensibilizzare e mobilitare le persone contro il cambiamento climatico. Inoltre, mette in luce l’impatto diretto del cambiamento climatico sulla salute, come l’aumento di malattie trasmesse da animali a causa di mutamenti climatici. Il caldo estremo sta infatti alterando i modelli migratori degli uccelli, creando potenzialmente il rischio di nuove pandemie.

Un altro esempio riguarda la Tanzania, dove l’aumento della frequenza dei morsi di serpente è attribuito al caldo che costringe questi animali a spostarsi in nuove aree. Da qui l’impellente necessità di utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare il sequenziamento dei virus e accelerare lo sviluppo di vaccini o altre soluzioni per fronteggiare questi sconvolgimenti.

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Fonte: Google

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