10 cose da fare per tornare bambini

Tornare bambini ogni tanto è davvero un toccasana per il nostro benessere e ci aiuta a ritrovare una visione più spensierata della vita.

Giocare a nascondino con gli amici, fare un disegno e concederci un bel pisolino pomeridiano. Da quanto tempo non ci dedichiamo una pausa rigenerante e un momento davvero divertente e spensierato? Tornare un po’ bambini per qualche ora ogni tanto è davvero un toccasana per il nostro benessere e ci aiuta a ritrovare una visione più aperta e spensierata della vita. Si tratta semplicemente di lasciarsi andare e di ricominciare a giocare.

Fare merenda

La merenda, uno dei momenti più attesi dai bambini. Quando eravamo piccoli significava fare una pausa dai compiti oppure interrompere i giochi per qualcosa di ancora più piacevole che potesse prepararci alle nuove avventure della seconda parte del pomeriggio, sempre ricche di fantasia e di creatività. Provate a fermarvi un attimo per fare una merenda sana a metà pomeriggio anche se ormai siete grandi. Sarà una bella pausa dal lavoro o dalle attività della vita domestica.

Giocare a nascondino

Quando è stata l’ultima volta che avete giocato a nascondino? Probabilmente sono passati diversi anni. Allora è davvero arrivato il momento di riscoprire l’emozione di andare alla ricerca del luogo perfetto dove nascondersi per non farsi trovare dall’amico di turno alla conta. Se siete genitori o nonni, giocate a nascondino con i vostri bambini e nipotini, altrimenti coinvolgete gli amicil. Vi divertirete un mondo.

Riscoprire pattini e skateboard

Pattini a rotelle, skateboard, monopattino, bici: da bambini forse anche voi eravate attirati da tutto ciò che si muoveva su ruote e che vi permetteva di spostarvi con rapidità e in allegria, dando uno sprint in più ai giochi all’aria aperta. Magari in famiglia avete ancora a disposizione dei pattini o uno skateboard per mettervi alla prova. Sicuramente sarà più facile trovare una bici. Riprovate allora a percorrere le stesse strade che attraversavate da bambini, magari per andare a scuola o dai nonni.

Ricominciare a disegnare

I bambini di solito amano molto disegnare e colorare. Si tratta di un’attività molto rilassante, che permette di svuotare la mente dalle preoccupazioni e di prendere per qualche momento un po’ di distacco dal quotidiano. I bambini, quando disegnano, si tranquillizzano subito. Allora, perché non provare a riprendere carta, colori e matite? In più potreste riscoprire una vena artistica che credevate ormai sepolta e dimenticata.

Fare lavoretti con la pasta di sale

Anche tra i vostri ricordi forse c’è la preparazione della pasta di sale, insieme ai genitori, ai nonni o agli zii. Fare lavoretti con la pasta di sale è uno dei passatempi tipici per i più piccoli quando fuori piove e non si può uscire a giocare. Coinvolgete i bambini e date loro una mano concretamente a modellare e colorare le creazioni in pasta di sale, riscoprirete quanto è bello condividere con spensieratezza.

Leggi anche: Pasta di sale: la ricetta fai-da-te per la gioia dei più piccoli

Passare un pomeriggio al parco-giochi

Passare un pomeriggio al parco e più in generale trascorrere più tempo all’aria aperta e a contatto con la natura. Come quando da bambini si potevano passare interi pomeriggi a giocare in giardino o nei parchi pubblici. Sappiamo stupirci ancora delle meraviglie della natura come quando eravamo bambini? Da quanto tempo non proviamo ad annusare il profumo di un fiore scoperto per caso in un prato?

Dormire quando si ha sonno

Andare a dormire quando ci sentiamo stanchi, fare un sonnellino pomeridiano, raggomitolarci sul divano e appisolarci quando sentiamo il sonno arrivare. Ecco un grande privilegio che avevamo da bambini e che ora per numerosi motivi forse non abbiamo più. Quando ne abbiamo l’occasione, non neghiamoci un pisolino, in completa spensieratezza.

Leggere un libro di fiabe

Gli italiani hanno la fama di non essere un popolo di lettori, eppure sono molte le persone che fin da piccole amano leggere. Alcuni di noi forse non aprono un libro di fiabe, o in ogni caso un libro per bambini, dalla scuola elementare. I libri di fiabe ci aiutano a stimolare la fantasia e ad aprire gli orizzonti verso mondi fantastici. Inoltre è molto interessante riscoprire quali messaggi ci possono trasmettere ora che siamo cresciuti gli stessi racconti che leggevamo da bambini. E, soprattutto, non dimentichiamo di leggere o di inventare e raccontare una storia della buonanotte ai nostri piccoli.

Fare compagnia ai nonni

Chi ha la fortuna di avere ancora i nonni, può provare a trascorrere un poì più di tempo con loro se ne ha la possibilità. In alternativa, forse avete dei parenti o dei vicini di casa anziani che potrebbero avere bisogno della vostra compagnia. Oppure, potreste dedicarvi al volontariato. Le persone anziane, con la loro saggezza, hanno molto da insegnarci, ad ogni età. Trascorrere del tempo in loro compagnia è un vero toccasana.

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Fare nuove amicizie

Durante l’infanzia nascono amicizie indimenticabili che si portano nel cuore per molti anni e che spesso durano per gran parte della vita. Da adulti trovare dei nuovi amici o mantenere vive le amicizie può sembrare più difficile, ma forse bastano solo un pizzico di impegno in più e soprattutto l’entusiasmo gisuto per conoscere meglio chi ci vive accanto e per rinsaldare i legami con le amicizie di vecchia data.

Un bambino può insegnare sempre tre cose a un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera. Paulo Coelho

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