Le 10 nuove meraviglie del mondo inserite nel Patrimonio UNESCO

Unesco, tutte le meraviglie naturali proclamate Patrimonio dell'Umanità nel 2013. Tra queste anche il nostro vulcano Etna

L’insieme dei siti naturalistici parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco si arricchisce di 10 nuove meraviglie, comprese tra i 22 siti proclamati di recente come patrimoni culturali e naturali la cui bellezza ed esistenza nel mondo necessita di essere protetta a livello nazionale ed internazionale. Tra di essi troviamo, come abbiamo visto, anche l’Etna.

Ecco l’elenco completo delle meraviglie del mondo da ammirare da lontano.

Etna – Italia

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Il vulcano Etna è stato proclamato Patrimonio dell’Umanità in quanto considerato a livello mondiale come un vero e proprio simbolo del Mediterraneo. Il meritato premio ci auguriamo possa portare ad unificare tutela dell’ambiente e valorizzazione del territorio in Italia. L’Etna è un vulcano ancora attivo. La sua altezza raggiunge i 3343 metri sul livello del mare.

Monte Fuji – Giappone

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Il Monte Fuji, noto anche come Fujiyama, luogo sacro e fonte di ispirazione artistica, può essere considerato allo stesso tempo un patrimonio naturalistico e culturale. È certamente una delle meraviglie del mondo ed uno dei principali simboli del Giappone. Le sue cime restano innevate per 10 mesi all’anno e gli shintoisti lo considerano sacro e meta essenziale di pellegrinaggio almeno una volta nella vita. Come l’Etna, è un vulcano. L’ultima eruzione avvenne nel 1708 e la sua altezza è di 3776 metri sul livello del mare.

Hani Terraces – Cina

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Il paesaggio dei terrazzamenti di riso di Hani è uno spettacolo per gli occhi. È situato in Cina, nella provincia di Honge. Si tratta di un paesaggio sia naturalistico che culturale, composto da foreste, colline, campi coltivati e terrazzamenti. Il tutto ricopre una superficie di oltre 13 mila ettari ed è considerato un vero e proprio sistema ecologico, capace di integrare, tra le colline e le foreste, le case dei villaggi e i terrazzamenti per la coltivazione del riso.

El Pinacate and Gran Desierto de Altar Biosphere Reserve – Messico

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Il nuovo sito Unesco, che ricopre una superficie di oltre 700 mila ettari, comprende una zona desertica pianeggiante e caratterizzata dai resti di colore rosso e nero delle colate laviche, in contrasto con la presenza di dune sabbiose che possono raggiungere un’altezza di 200 metri. Il sito è parte della Unesco Biosphere Reserve ed è situato in Messico, nella località di Sonora.

Deserto del Namib – Africa Meridionale

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Il deserto del Namib, situato nell’Africa Meridionale, e da cui deriva il nome Namibia (“luogo vasto”) è uno dei deserti più antichi del mondo, arido ormai da oltre 80 milioni di anni. Di esso è parte il Namib Naukluft National Park, il parco nazionale più esteso dell’Africa. Il deserto del Namib è l’habitat di inverterbrati, rettili e mammiferi in grado di sopravvivere all’interno delle nicchie ecologiche che lo compongono.

Tajik National Park (Mountains of the Pamirs) – Tajikistan

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Il Parco Nazionale del Tajikistan ricopre una superficie di oltre 2,5 milioni di ettari nella zona orientale della nazione e comprende il punto di incontro tra le più alte montagne del continente Euro-asiatico, denominato Pamir Knot. Il sito comprende 170 fiumi e più di 400 laghi. L’intero parco è quasi disabitato e vede dunque una presenza molto scarsa di insediamenti umani permanenti o aree coltivate.

Xinjiang Tian Shan – Cina

Xinjiang Tian Shan

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Il Tian Shan, “montagne celesti”, è una catena montuosa che si estende tra Cina, Kazakistan e Uzbekistan. La sua lunghezza, da est a ovest, è di circa 2500 chilometri. L’altezza media delle sue montagne è di 4000 metri sul livello del mare. Lungo la loro estensione sono presenti oltre 15 mila ghiacciai.

Wieliczka and Bochnia Royal Salt Mines – Polonia

Wieliczka and Bochnia Royal Salt Mines

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Le miniere di sale di Wieliczka e Bochnia, situate in Polonia, rappresentano una straordinaria risorsa salina ed un simbolo delle stratificazione di depositi di sale e di altre formazioni geologiche nel corso delle epoche passate. La loro eredità è allo stesso tempo naturalistica, storica e culturale.

Mount Kenya-Lewa Wildlife Conservancy – Kenya

Mount Kenya-Lewa Wildlife Conservancy

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Il parco nazionale e la foresta naturale di Mount Kanya rappresentano dei veri e propri paradisi ecologici e della biodiversità. La loro collocazione occupa due province e cinque distretti del Kenya. Essa comprende il Mount Kenya, che con i suoi 5199 metri di altezza rappresenta la seconda montagna più importante dell’Africa.

Maloti Drakensberg Tranboundary World Heritage Site – Africa Meridionale

Maloti Drakensberg Tranboundary

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Il nuovo sito Unesco nasce dall’unione di due parchi naturali situati nell’Africa Meridionale. Si tratta di un vero e proprio paradiso della biodiversità animale e vegetale, che necessita di protezione e la cui estensione supera gli oltre 6500 ettari. Il parco ospita una vasta varietà di flora e fauna di elevato interesse scientifico ed alcune specie in via di estinzione.

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