Camera delle meraviglie, la misteriosa stanza dipinta di blu scoperta (per caso) in un appartamento di Palermo

Camera delle meraviglie, la misteriosa stanza immersa nel blu scoperta per caso nel cuore di Palermo, sepolta da 4 strati di intonaco

I segreti della camera delle meraviglie, la misteriosa stanza immersa nel blu scoperta per caso nel cuore di Palermo, sepolta da 4 strati di intonaco

A Palermo c’è un luogo speciale, scoperto per caso da una coppia di giornalisti che, nel 2013, acquistò casa in un palazzo del centro storico. Nessuno di loro immaginava cosa si nascondesse dietro quelle pareti. Ma un giorno, grazie a un’infiltrazione d’acqua che iniziò a sgretolare l’intonaco, venne alla luce la cosiddetta “Camera delle meraviglie“, una stanza blu decorata con magnifici caratteri arabi.

Grazie al restauro curato da Franco Fazio, sono riemerse scritte arabe in argento con cornice dorata, una volta dipinta, decorazioni sulle porte nascoste sotto strati e strati di vernice. Una frase in particolare ricorre ovunque, “Quello che Dio vuole accade, quello che Dio non vuole non accade”.

Le pareti della stanza blu nascondono persino una melodia musicale, come ha intuito il percussionista Giuseppe Mazzamuto riconoscendone le note. Misteriosa melodia che si può leggere e suonare sia da destra verso sinistra che da sinistra verso destra.

Camera delle meraviglie

@ANSA/GLORIA RAVIDA’

La magica stanza ha man mano attirato l’attenzione di studiosi e visitatori e i proprietari, incantati da tale scoperta, hanno deciso di dedicarle un libro, “La Camera delle Meraviglie – Codice Palermo”, edito da Torri del Vento.

La cosa curiosa è che ancora oggi non si sa con precisione a cosa servisse. Si è ipotizzato fosse la casa di un mercante, un luogo adibito alla preghiera o al relax. Secondo l’Istituto di Lingue Orientali e Asiatiche dell’Università di Bonn potrebbe trattarsi di una camera magica dove si svolgevano riti iniziatici legati alla massoneria, ipotesi questa formulata dagli studiosi dell’Istituto di Lingue orientali e asiatiche dell’Università di Bonn.  In ogni caso le sue origini rimangono un mistero. 

Di qui, nel frattempo, sono passati Vittorio Sgarbi, che ne è rimasto impressionato, Ezio Bosso, Fareed Al Kothani, presidente per l’Europa della Lega islamica mondiale. E molti altri.

La “Camera delle Meraviglie”, che è stata trasformata dai proprietari in una casa Museo, può essere visitata previo appuntamento pagando un biglietto di ingresso. Per tutte le info visitate la pagina fb “Camera delle Meraviglie“.

Camera delle meraviglie

@ANSA/GLORIA RAVIDA’

 

FONTE: Facebook/

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook