5 ortaggi di cui fare scorta ad aprile per ripartire alla grande dopo l’inverno

Piselli, fave, agretti, asparagi e carciofi: ecco cosa mettere nel carrello della spesa in queste settimane per migliorare il nostro benessere

Aprile è un mese un po’ particolare, dal punto di vista meteorologico ma non solo: la natura si risveglia e si colora grazie a frutti e ortaggi tipici dell’inizio della primavera che, oltre a essere deliziosi, sono anche benefici per il nostro organismo.

Ecco cinque ortaggi e legumi che si raccolgono proprio ad aprile e che possono contribuire a restituirci la grinta e l’energia tipica della primavera

Asparagi

Teneri e succulenti, gli asparagi sono il primo ortaggio tipico di questo inizio di primavera che vi consigliamo di acquistare al mercato, perché ricchi di proprietà benefiche utili a proteggere il nostro organismo dalle malattie:

  • grazie al contenuto di cromo, che aiuta l’insulina a trasportare il glucosio, gli asparagi sono un alimento indicato per la prevenzione del diabete di tipo 2
  • ricchi di glutatione, aiutano a liberarsi di sostanze dannose e cancerogene e a depurare l’organismo dalle tossine; inoltre, contengono asparagina, un amminoacido che favorisce la diuresi e l’eliminazione del sodio in eccesso
  • la presenza di sostanze antiossidanti combatte i radicali liberi e contrasta i segni dell’invecchiamento, contribuendo a rallentare il processo di avanzamento dell’età biologica
  • grazie alla presenza di sali minerali, fra cui il potassio, regolano la pressione sanguigna e migliorano la funzionalità dei muscoli.

Leggi anche: Asparagi: 10 ricette + 3 per gustarli al meglio

Agretti

Noti anche come “barba del prete” o “senape dei monaci”, gli agretti sono una verdura tipica della primavera, caratterizzata da foglie filiformi di color verde brillante che vengono vendute a mazzetti.

Molto versatili (ogni regione ha un suo bagaglio di ricette legate agli agretti), presentano anche numerose proprietà benefiche per il nostro organismo:

  • ricchissimi di acqua (circa il 922% del totale), aiutano a depurare l’organismo, favorendo l’eliminazione di tossine e scorie
  • grazie alla presenza di vitamine A, C e E, aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi, rallentando i processi di invecchiamento delle cellule e migliorando l’aspetto della pelle
  • ricchi di flavonoidi, aiutano a ridurre gonfiori e infiammazioni
  • infine, contengono molte fibre che favoriscono la regolarità intestinale e stimolano la produzione di succhi gastrici, oltre a prevenire la stitichezza.

Leggi anche: Agretti: 10 gustose ricette da provare

Carciofi

Il carciofo è un altro ortaggio tipico dell’inizio della primavera, che faremmo meglio a consumare in grandi quantità per via delle innumerevoli proprietà benefiche. Eccone alcune:

  • grazie al contenuto di cinarina, una sostanza che aiuta a stimolare la produzione di bile e a depurare il fegato dalle tossine, l’estratto di carciofo è un rimedio naturale per eccellenza per il fegato
  • ricchi di potassio, i carciofi favoriscono la diuresi e aiutano a eliminare i liquidi in eccesso
  • grazie alla presenza di fibre vegetali, aiutano a regolarizzare la motilità intestinale e a prevenire la stitichezza, contenendo allo stesso tempo l’assorbimento di zuccheri nel sangue
  • ricchi di antiossidanti, i carciofi aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e di diverse malattie
  • la presenza di fibre e di acido cinarico aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue.

Leggi anche: Carciofi: 10 ricette veg per gustarli al meglio

Fave

Icona delle scampagnate di Pasquetta e delle gite fuori porta, le fave sono senza dubbio l’alimento che maggiormente incarna il gusto della primavera. Oltre a essere buonissime e molto versatili, le fave apportano numerosi benefici per la nostra salute:

  • sono una fonte di vitamina B1, essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per il metabolismo dell’energia
  • sono ricche di fibre, utili per stabilizzare i livelli di colesterolo nel sangue e per rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue – oltre che per favorire la mobilità intestinale e prevenire la stitichezza
  • ricche di acido folico, fondamentale per il metabolismo e per garantire al nostro corpo l’energia necessaria, oltre che per supportare le funzioni del sistema nevoso e aiutare la sintesi del DNA e dell’RNA.
  • grazie alla presenza di sali minerali (potassio e manganese), supportano la funzionalità dei sistemi nervoso, endocrino e immunitario, e aiutano a prevenire artrite e osteoporosi
  • infine, come molti altri legumi, le fave sono una buona fonte di proteine vegetali, che si abbina a un apporto calorico non eccessivo (100 grammi di fave, infatti, forniscono appena 341 calorie).

Leggi anche: Fave: 10 ricette per gustarle al meglio

Piselli

Continuando a parlare di legumi, anche i piselli freschi portano in casa una ventata di primavera che non dovremmo lasciarci sfuggire.

Sono saporiti, croccanti e molto versatili – possono essere utilizzati in abbinamento a pasta e riso, all’interno di quiche e timballi, ma anche per la preparazione di burger e polpette vegetali.

Insomma, gli utilizzi dei piselli sono numerosi – così come i benefici di questi legumi per la nostra salute:

  • sono un’ottima fonte di proteine vegetali utili per rafforzare la massa muscolare: i piselli offrono 7,86 g di proteine per ogni 145 g, il che li rende ideali per la costruzione dei muscoli
  • l’elevato apporto proteico dei piselli stimola alcuni ormoni del corpo che riducono l’appetito e che ci faranno sentire sazio per diverse ore, permettendoci di ridurre la quantità di calorie consumate durante il giorno
  • con un indice glicemico (IG) relativamente basso e un elevato contenuto di fibre, favoriscono anche un rallentamento e una stabilità nei livelli di zucchero nel sangue, rivelandosi un alimento prezioso per chi soffre di diabete di tipo 2
  • la presenza di fibre contribuisce anche al buon funzionamento dell’intestino, prevenendo stitichezza e malattie infiammatorie intestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile
  • ricchi di sali minerali (magnesio, potassio e calcio), i piselli abbassano la pressione sanguigna e aiutano a prevenire l’insorgenza di malattie cardiache

Leggi anche: Piselli freschi: 10 ricette per gustarli al meglio

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