La celiachia diventa malattia cronica: test, esami e visite gratuite

La celiachia non è più una malattia rara. Soffrono di celiachia almeno 600 mila italiani e d’ora in poi il Sistema Sanitario Nazionale la riterrà una malattia cronica.

La celiachia non è più una malattia rara. Soffrono di celiachia almeno 600 mila italiani e d’ora in poi il Sistema Sanitario Nazionale la riterrà una malattia cronica.

All’interno della classificazione dei LEA la celiachia passa da malattia rara a malattia cronica. I LEA sono i Livelli Essenziali di Assistenza cioè quelle prestazioni sanitarie che risultano gratuite o che richiedono il pagamento di un ticket offerte dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Il SSN a quanto pare sta riclassificando alcune malattie. Da poche settimane l’endometriosi, ad esempio, è stata inserita a pieno titolo nell’elenco delle prestazioni sanitarie garantite tra i LEA, per cui chi soffre di endometriosi d’ora in poi avrà diritto all’esenzione fiscale.

Il Ministero della Salute ha valutato secondo le ultime stime che in Italia sono presenti almeno 600 mila persone celiache ma che molti cittadini potrebbero soffrire di questa malattia senza saperlo. Secondo l’Associazione Italiana Celiachia gli intolleranti al glutine sarebbero almeno il 30% in più.

Leggi anche: CELIACHIA: TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE

Chi soffre di celiachia potrà presentare un certificato medico compilato da uno specialista che attesti la presenza della malattia in modo da usufruire delle esenzioni previste per le relative visite utili a tenere sotto controllo lo stato di salute del paziente.

Le novità per la celiachia varranno per tutte le Regioni, anche se non sappiamo ancora in quali luoghi le visite saranno gratuite e in quali può darsi che venga richiesta una piccola spesa, in particolare per quanto riguarda la diagnosi della celiachia.

Pare però che ci si organizzerà per distribuire gratuitamente ai celiaci dei prodotti gluten-free.

Oltre alla celiachia e all’endometriosi tra le malattie rare che d’ora in poi verranno considerate croniche troviamo la sindrome di Down, la sindrome da talidomide, l’osteomielite cronica, le patologie renali croniche, il rene policistico autosomico dominante e la broncopneumopatia cronico ostruttiva moderata.

Leggi anche: ENDOMETRIOSI: COME RICHIEDERE L’ESENZIONE TICKET E L’INVALIDITÀ

Se soffrite di celiachia rivolgetevi al vostro medico di famiglia e alle Asl per conoscere meglio le novità e le possibilità per l’esenzione. Per saperne di più consultate, infine, il sito web dell’Associazione Italiana Celiachia.

Marta Albè

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook