Dieta dell’avocado: come funziona, cosa mangiare e controindicazioni

La dieta dell’avocado non è in realtà un regime alimentare strutturato da esperti ma il consiglio di assumere questo frutto ogni giorno nell’ambito di una dieta sana e varia volta non solo a perdere peso ma anche a mantenersi in salute. Il suggerimento arriva in seguito ai risultati di diverse ricerche scientifiche che hanno dimostrato i benefici di questo frutto.

La dieta dell’avocado non è in realtà un regime alimentare strutturato da esperti ma il consiglio di assumere questo frutto ogni giorno nell’ambito di una dieta sana e varia volta non solo a perdere peso ma anche a mantenersi in salute. Il suggerimento arriva in seguito ai risultati di diverse ricerche scientifiche che hanno dimostrato i benefici dell’avocado.

Quando pensiamo all’avocado ci vengono in mente subito paesi esotici, pensiamo quindi che questo sia per forza un prodotto che compie molti chilometri prima di arrivare sulle nostre tavole. Per fortuna non è sempre così dato che esistono anche coltivazioni di avocado in Italia, soprattutto nelle regioni del Sud. Dovremmo dunque approfittare più spesso di questo vantaggio utilizzando l’avocado ogni giorno o quasi alternandolo ad altri cibi ugualmente salutari.

Dieta dell’avocado, come funziona

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare (dato che si tratta di un frutto grasso), consumare avocado regolarmente in quantità moderate non fa prendere peso ma al contrario favorisce il dimagrimento.

Si consiglia dunque alle persone che vogliono buttare giù qualche chilo di consumare ogni giorno piccole porzioni di questo frutto, naturalmente associandolo ad una dieta sana e bilanciata nel complesso e alla giusta dose di attività fisica. Ricordiamo infatti che non esiste alcun alimento miracoloso di per sè ma l’avocado, così come altri alimenti e spezie, può essere semplicemente un alleato in più per le persone che vogliono dimagrire.

Consumato tutti i giorni, questo frutto favorisce l’assunzione dei nutrienti e migliora il metabolismo degli zuccheri inoltre è in grado di saziare e dunque diminuisce il senso di fame che si può avere tra un pasto e l’altro.

Le virtù di questo frutto sono molte altre: contiene grassi buoni, aiuta a tenere a bada il colesterolo cattivo, riduce la probabilità di soffrire di sindrome metabolica. Inoltre, grazie alla ricchezza in vitamina D, l’avocado potrebbe rivelarsi utile anche per prevenire l’osteoporosi. È infine ricco di antiossidanti, rallenta dunque l’invecchiamento cellulare ed è antitumorale.

Secondo uno studio americano per godere al massimo dei benefici sarebbe bene consumare anche il seme e le bucce che ricoprono il frutto che di solito invece vengono gettati via o utilizzati per far crescere una nuova piantina di avocado.

Leggi anche: AVOCADO: GLI USI E LE PROPRIETÀ SCIENTIFICAMENTE PROVATE

semi avocado

Dieta dell’avocado, cosa mangiare

Se si vuole provare a dimagrire con l’aiuto dell’avocado bisogna inserire questo frutto ogni giorno in una dose di circa 70 grammi.
I modi per integrarlo nella propria alimentazione sono molti: si può tagliare a pezzetti e aggiungere all’insalata che si dovrebbe consumare preferibilmente ad inizio pasto, oppure si può preparare la famosa salsina guacamole o ancora un sushi veg ad esempio con riso e zenzero, un originale gaspacho di avocado e tanto altro.
Ricordatevi però che l’avocado è già ricco di grassi (anche se buoni) meglio quindi non associarlo ulteriormente ad altri alimenti grassi. In caso di insalata, ad esempio, evitate di aggiungere anche dell’olio extravergine di oliva come condimento.

Come già detto, l’avocado può solo dare una mano, bisogna quindi mangiare insieme ad esso dei cibi equilibrati come possono essere il riso integrale, la frutta e la verdura, proteine vegetali come il legumi, le carni magre e il pesce (per chi li mangia), ecc. Potete seguire ad esempio una dieta mediterranea in versione dimagrante oppure una dieta vegetariana che si è rivelata ugualmente valida per chi deve perdere peso.
Naturalmente è sempre meglio, soprattutto se si devono perdere molti chili, affidarsi ad un nutrizionista esperto che vi consiglierà un percorso ideato sulle vostre specifiche esigenze.

guacamole

Dieta dell’avocado, controindicazioni

Non ci sono sostanziali controindicazioni ad un uso quotidiano dell’avocado, a meno che non si soffra di allergia a questo frutto (condizione peraltro molto rara). In alcuni casi si possono verificare però dei problemi digestivi ad esempio possono comparire crampi addominali, formazione eccessiva di gas e altro. In questo caso meglio evitare l’utilizzo di questo frutto.

Dieta dell’avocado, il parere dell’esperto

Abbiamo chiesto a Enrica Bovio, biologa nutrizionista e biologa molecolare, di darci un parere sulla dieta dell’avocado. Ecco cosa ci ha detto:

“Le linee guida in ambito di nutrizione raccomandano un incremento del consumo di frutta e verdura perché ricche di fibra, vitamine e minerali e con una densità energetica medio-bassa. L’avocado è un frutto di medie dimensioni, con una densità energetica media e la parte edibile è costituita per il 72% da acqua e per il 6,8% da fibre. La particolarità di questo frutto è data dal fatto che il suo contenuto in zuccheri è molto basso e presenta il 15% di lipidi (percentuale variabile a seconda della varietà di avocado) per la maggior parte acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi. L’avocado contiene anche numerose vitamine, minerali e fitocomposti. Il buon contenuto di fibre, sia solubili che insolubili, aiuta a raggiungere il quantitativo giornaliero consigliato con notevoli benefici per l’apparato digerente. Il contenuto di lipidi è elevato per un frutto ma si tratta di lipidi di ottima qualità tra cui spiccano gli acidi grassi monoinsaturi, in particolare l’acido oleico che è lo stesso che caratterizza l’olio di oliva, il cui uso è altamente consigliato per una dieta sana. Tra i minerali presenti nel frutto, il potassio e il magnesio risultano importanti per il buon funzionamento del sistema circolatorio; l’avocado ha poi un contenuto significativo di vitamine A, C, E, K e vitamine del gruppo B, tutte necessarie per il corretto funzionamento del nostro organismo. Infine sono presenti numerosi fitocomposti come carotenoidi e fitosteroli che sembrano conferire altri potenziali effetti benefici”.

È stato dimostrato con certezza che mangiare quotidianamente avocado ha effetti benefici sulla salute?

Sono stati condotti numerosi studi scientifici che hanno valutato l’inserimento di porzioni di avocado all’interno di una dieta e sono stati evidenziati diversi effetti positivi del frutto, come la capacità di favorire la sazietà, di aiutare a mantenere il controllo del peso, di migliorare il profilo lipidico, di migliorare il metabolismo degli zuccheri.
I risultati sembrano incoraggianti ma vanno interpretati con cautela perché la maggior parte di queste ricerche ha delle casistiche ridotte, spesso la durata dello studio è limitata a un solo pasto o a poche settimane di dieta, i pazienti selezionati sono spesso obesi o sovrappeso e non sono considerati i pazienti normopeso. Per stimare l’apporto energetico e l’assunzione di determinate categorie di cibi, si utilizza spesso un questionario che prevede un ricordo degli alimenti consumati dal paziente nelle precedenti ventiquattro ore e i risultati del questionario potrebbero essere poco precisi in caso di dimenticanze da parte dell’intervistato. Infine studiare i benefici dati dall’assunzione di un singolo alimento per un tempo così breve risulta molto complesso per via dei fattori di confondimento presenti”.

Consiglieresti l’assunzione quotidiana di avocado? Ci sono controindicazioni?

“L’avocado è un ottimo frutto ricco di qualità ma non esistono alimenti magici, pertanto il suo utilizzo deve essere inserito all’interno di una dieta bilanciata, basata sul consumo di verdura, frutta, carni magre, cereali integrali, pesce, prodotti lattiero caseari poveri di grassi e legumi. Se si desidera mangiare l’avocado è necessario ricordare che è ricco di acidi grassi monoinsaturi e perciò l’assunzione di altri grassi deve essere limitata, ad esempio se si vuole accompagnare un’insalata con dell’avocado il condimento sarà dato prevalentemente da aceto o limone e sale, l’uso dell’olio dovrà essere ridotto. L’avocado è un alimento adatto a tutti ad eccezione dei soggetti allergici a questo frutto. Se desiderate intraprendere un percorso per migliorare la vostra alimentazione e il vostro stile di vita parlatene con i professionisti della nutrizione, medici e biologi, che sapranno sicuramente consigliarvi al meglio”.

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Francesca Biagioli

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