Francesca Biagioli La Hot Chip Challenge, la sfida virale su TikTok che consiste nel mangiare la patatina più piccante al mondo, preoccupa ora l'Italia. Il ministero della Salute ha incaricato i Nas di indagare sui potenziali rischi e la conformità alle normative alimentari del nostro Paese
Forse ricorderete la Hot Chip Challenge (o One Chip Challenge), una folla sfida partita dagli Stati Uniti in cui l’obiettivo è mangiare la patatina più piccante al mondo senza potersi poi ristorare un po’ bevendo o consumando qualcos’altro.
Parliamo di una singola patatina che, realizzata con il noto peperoncino Carolina Reaper Pepper, raggiunge i 2.2 milioni di gradi nella scala di Scoville (unità della piccantezza). In parole povere, la sua piccantezza è davvero insopportabile.
Da qui è nata la sfida che ha portato negli Usa alla morte di un ragazzo di soli 14 anni a cui è seguito il richiamo dal mercato del prodotto da parte di Paqui, l’azienda produttrice.
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Ora però questa pericolosa challenge, che attira molti ragazzi giovanissimi, sta preoccupando anche l’Italia. Infatti nel nostro Paese la patatina, che si trova in una confezione dal design provocatorio che ricorda una bara dai colori rossi e gialli, con un peperoncino che sputa fiamme ad adornarla, è venduta soprattutto online ma sembra che i minorenni possano acquistarla facilmente anche in alcuni distributori automatici.
E già su TikTok si trovano video di ragazzi che hanno tentato la sfida e sono stati male.
@diegosimili top 3 persone che reggono di piú il piccante in italia:
Vista la situazione, l’Unione Nazionale Consumatori ha chiesto l’intervento del Ministero della Salute per accertarsi della pericolosità di questa patatina, nata proprio con l’idea di promuovere sfide tra i consumatori (non a caso c’è “challenge” nel suo nome).
Intervento che, come fa sapere l’Unione, è stato effettivamente accordato:
Dopo l’esposto dell’Unione Nazionale Consumatori contro la patatina super piccante a forma di bara, la Hot Chip Challenge, il ministero della Salute ha assegnato ai carabinieri del Nas il compito di indagare per fornire in tempi brevi una risposta ai quesiti posti dall’associazione si consumatori. La “Hot Chip Challenge è venduta liberamente anche a minori, in distributori automatici, su internet, come se fosse una sfida, atteso che la parola Challenge significa appunto sfida. Il prodotto, infatti, spopola su TikTok, social notoriamente amato dai giovanissimi. L’hashtag #hotchipchallenge ha 131 milioni di visualizzazioni.
I Nas dovranno ora accertare se il prodotto rappresenta un rischio diretto o indiretto per la salute umana, se è conforme ai requisiti generali della legislazione alimentare, anche in materia di etichettatura e se la pratica commerciale è corretta.
Staremo a vedere se la patatina più piccante al mondo sarà presto ritirata anche dal mercato italiano.
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Fonte: Unione Nazionale Consumatori
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