Roberta De Carolis Sono sette le migliori città europee dove godersi il meritato riposo dove una vita di lavoro e tra queste due sono italiane, Lecce e Parma. Lo sostiene il sito statunitense ‘GoBankingRates’, secondo cui queste città sono ideali per passare in tranquillità e cultura la terza età e la pensione
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Tra le sette città migliori in Europa dove vivere dopo la pensione ben due sono italiane, Lecce e Parma. Lo sostiene il sito statunitense ‘GoBankingRates’, secondo cui queste città sono ideali per passare in tranquillità e cultura il meritato riposo dove una vita di lavoro. Ma perché proprio queste?
In particolare, a garantire un’ottima qualità della vita in pensione ci sarebbero diversi fattori, tra cui i prezzi accessibili, i ritmi lenti ma anche la vivacità culturale alla quale molti pensionati non vogliono rinunciare.
Con il suo ritmo rilassato e gli alloggi a prezzi accessibili, Lecce consente ai pensionati di abbracciare pienamente la cultura pugliese – spiega Lenka Fridrich, proprietaria di Italica Homes – Esplorare le rovine romane e le chiese medievali della città, curiosare nei mercati locali e gustare la cucina sono piaceri poco costosi. La vicina costa offre un facile accesso al nuoto e alle passeggiate al mare. La crescente comunità di espatriati di Lecce accoglie anche i nuovi arrivati
In effetti il capoluogo pugliese, oltre ad offrire un clima mite e incredibili bellezze naturali, non manca di siti culturali di grandissimo valore. Inoltre il costo della vita è notevolmente inferiore rispetto alle città più turistiche del nord Italia.
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Per la scelta di Parma, il sito si è invece basato sul cibo e il vino italiano di livello mondiale anche questo a costi relativamente contenuti. Ma anche per le sue dimensioni contenute e la cultura, che anche qui (come in gran parte del nostro Paese) non manca, tra ville storiche, gallerie e chiese artistiche.
Nel 2020 è stata anche capitale della cultura e proprio recentemente ha autorizzato la riapertura, dopo sei anni di lavori, dello splendido complesso della Pilotta.
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Parma non è così grande o invasa dai turisti come alcune altre città italiane – spiega anche Fridrich – il che contribuisce alla sua atmosfera rilassata e al costo della vita più gestibile. L’attenzione della città al cibo e alle arti, combinata con i suoi bellissimi parchi e piazze, la rendono una scelta allettante per coloro che cercano una pensione più tranquilla ma culturalmente ricca
Le altre citate dal sito, se vogliamo lasciare l’Italia, sono Lisbona e Porto in Portogallo, Budapest in Ungheria, Valencia in Spagna e Cracovia in Polonia.
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Fonte: GoBankingRates
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