Il potente discorso sulla dipendenza dai social di Kate Winslet, premiata ai Bafta Tv Awards insieme alla figlia Mia

L’attrice ha vinto la statuetta assieme alla figlia Mia, interpretando un episodio incentrato sull’ossessione per i social media e sugli effetti dannosi che questi possono avere negli adolescenti

Kate Winslet e sua figlia Mia Threapleton, 22 anni, sono state entrambe premiate ai British Academy Television Awards 2023. Il 14 maggio, la coppia ha partecipato alla prestigiosa cerimonia dei Bafta Tv Awards e ha ricevuto il riconoscimento per l’interpretazione in Io sono Ruth, che ha vinto come miglior dramma.

La serie tv al femminile racconta una vicenda tremendamente attuale. È infatti incentrato sulla storia di un’adolescente (Freya, interpretata da Mia Threapleton) dipendente, ossessionata e consumata dalle pressioni dei social media e dei tentativi di sua madre (Kate Winslet, che si è aggiudicata anche la statuetta come miglior attrice protagonista) di comprenderla e di supportarla.

Il discorso di Kate Winslet sulla figlia

Mamma e figlia nella realtà si sono mostrate molto vicine, tanto da stringersi emotivamente l’una all’altra accanto al regista Dominic Savage mentre parlava dopo aver vinto il premio come miglior dramma tv.

Quando è stata la volta della Winslet ad essere premiata, l’attrice ha tenuto un discorso commovente sulla figlia. Ha affermato, rivolta a Mia:

Se potessi tagliare questo premio in due, ne darei metà a mia figlia. Abbiamo fatto questo insieme, piccola.

Mia, dal canto suo, era visibilmente commossa dalla platea e ha mandato baci alla madre. La Winslet ha poi elogiato la figlia per la grande interpretazione cui si è prestata:

Ci sono stati giorni in cui è stata un’agonia per lei scavare così profondamente come ha fatto e mi ha tolto il fiato.

La pericolosità dei social nelle parole dell’attrice

Oltre alle parole spese per Mia, Kate Winslet ha voluto anche sensibilizzare il pubblico sul tema della dipendenza da internet e sulla necessità sempre più pressante di vietare i contenuti potenzialmente nocivi per la salute mentale e fisica dei più giovani.

Un argomento che l’attrice sente molto suo dato che, oltre ad averlo interpretato, ha anche co-scritto l’episodio “I Am Ruth”. Ha denunciato:

I social network possono diventare un luogo molto pericoloso, non dobbiamo vergognarci di chiedere aiuto se pensiamo che il nostro rapporto con il web stia influendo negativamente sulla nostra salute e sulla nostra vita.

La carriera di Mia, vissuta senza l’ombra della mamma

Era la prima volta che Kate lavorava con la figlia, avuta con l’ex marito Jim Threapleton, con cui è stata sposata dal 1998 al 2001. L’attrice ha rivelato di non essere stata sorpresa quando sua figlia ha iniziato a recitare:

Credo di aver saputo che sarebbe arrivato questo momento, l’ho sempre sospettato. Mi piacerebbe provarci.

Inoltre spesso ha parlato del fatto che Mia voglia usare il cognome del padre per non essere riconosciuta. La figlia, proprio per non far capire chi è prima di venire scritturata, non fa mai il nome di Kate e si presenta semplicemente Mia Threapleton:

La cosa più bella per lei è che ha un cognome diverso, quindi il primo lavoro è passato inosservato e le persone che l’hanno scritturata non avevano assolutamente idea che fosse mia figlia.

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