Forno Statico o Ventilato? Guida completa sulle differenze (e sull’uso ottimale per ogni ricetta)

Quali sono le differenze fra la funzione "statica" e quella "ventilata" per quanto riguarda la cottura in forno? Fughiamo ogni dubbio in questo articolo

Se state meditando l’acquisto di un nuovo forno per la vostra cucina, potreste trovarvi nella condizione di dover scegliere fra forno statico e forno ventilato.

I forni più moderni, detti combinati, presentano entrambe le funzioni, in modo che sia possibile scegliere la modalità di cottura più adatta a seconda della pietanza da preparare.

Ma cosa vogliono dire queste due definizioni? Quali sono le differenze fra la cottura in forno ventilato e quella in forno statico e a quali cibi si adattano l’una e l’altra? Vediamo insieme.

Il forno statico

Il forno statico funziona grazie a resistenze situate nella parte superiore e inferiore del vano cottura. Queste resistenze producono calore, che si distribuisce uniformemente all’interno del forno.

Nel forno statico, il calore si distribuisce in modo uniforme ma senza movimento d’aria. Ciò significa che la temperatura è più alta nella parte superiore del forno e più bassa nella parte inferiore.

Grazie alla sua modalità di funzionamento, il forno statico è perfetto per la cottura lenta e uniforme di alimenti delicati, consentendo loro di cuocere in modo omogeneo senza rischiare bruciature eccessive – come per esempio:

  • focacce e pizze
  • pane
  • prodotti lievitati come brioches, pan di Spagna, ciambelloni
  • torte salate o quiche

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Il forno ventilato

Il forno ventilato, detto anche forno a convezione, ha al suo interno una ventola che fa circolare l’aria calda all’interno del vano cottura: questa ventilazione assicura una distribuzione uniforme del calore su tutti i livelli del forno.

La principale caratteristica del forno ventilato è la sua capacità di distribuire uniformemente il calore su tutti i livelli, garantendo una cottura uniforme. Ciò si traduce in un doppio vantaggio in termini di tempo e consumi:

  1. i tempi di cottura si riducono, consentendo di cuocere gli alimenti più velocemente rispetto al forno statico
  2. inoltre, grazie al calore che circola in modo uniforme in tutto il forno, è possibile cuocere più pietanze contemporaneamente, risparmiando tempo ed energia.

Ma cosa possiamo cucinare con la funzione ventilata? La cottura rapida ma intensa è ideale per tutte quelle preparazioni croccanti fuori e morbide all’interno, o quando su vuole creare una bella crosticina invitante – come per esempio:

  • sformati di pasta, timballi, sartù di riso
  • sformati di verdure, gâteau di patate, verdure al gratin
  • crostate o biscotti
  • bruschette di pane
  • patate croccanti
  • tortini dal cuore morbido, soufflé.

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