Rebecca Manzi Il mercato secondario dei LEGO è florido: i prezzi crescono dell’11% all’anno, più velocemente dell’oro, delle azioni e delle obbligazioni
@Semevent/Pixabay
Modalità di investimento insolite, come il collezionismo di giocattoli, possono generare rendimenti elevati. Ad esempio, i prezzi del mercato secondario dei set LEGO ritirati crescono dell’11% all’anno, più velocemente dell’oro, delle azioni e delle obbligazioni, secondo gli economisti della HSE University. Il loro lavoro è stato pubblicato sulla rivista Research in International Business and Finance.
Siamo abituati a pensare che le persone acquistino oggetti come gioielli, oggetti d’antiquariato o opere d’arte come investimento. Tuttavia, esistono altre opzioni, come i giocattoli da collezione, i set LEGO, bambole Barbie, minifigure di supereroi o modellini di auto e treni.
Sul mercato secondario dei LEGO vengono effettuate decine di migliaia di transazioni. Anche tenendo conto dei piccoli prezzi della maggior parte dei set, si tratta di un mercato enorme che non è conosciuto dagli investitori tradizionali.
Perché questa rapida crescita del prezzo dei LEGO
La rapida crescita del prezzo dei set può essere dovuta a diversi motivi. In primo luogo sono prodotti in quantità limitate, in particolare le collezioni speciali dedicate a film, libri o eventi storici iconici. In secondo luogo, dopo che i set sono stati ritirati, il numero di pezzi disponibili sul mercato secondario non è elevato: molti proprietari non ne vedono il valore (e perdono o gettano i pezzi), mentre altri, al contrario, li apprezzano e non vogliono venderli.
In terzo luogo, i set LEGO vengono prodotti da diversi decenni e hanno molti fan adulti. Sarebbe ragionevole supporre che più tempo è passato da quando il set è stato prodotto, più sarà valutato come un campione classico o un oggetto nostalgico. Tuttavia non esistevano studi accademici a sostegno di questa ipotesi.
Gli autori del lavoro hanno analizzato i prezzi di 2.322 set LEGO dal 1987 al 2015. Il set di dati comprendeva informazioni sulle vendite primarie e sulle aste online (sono state selezionate solo le vendite di set nuovi e non aperti).
I prezzi del mercato secondario di solito iniziano a crescere due o tre anni dopo il ritiro di un set, ma c’è una variazione significativa nei rendimenti che va dal -50% al +600% annuo. I prezzi dei set piccoli e molto grandi crescono più rapidamente di quelli dei set medi, probabilmente perché i set piccoli contengono spesso pezzi o figure uniche, mentre quelli grandi sono prodotti in piccole quantità e sono più interessanti per gli adulti.
I prezzi dei set tematici dedicati a edifici famosi, film popolari o festività stagionali tendono a registrare la crescita maggiore sul mercato secondario (i più costosi includono Millennium Falcon, Cafe on the Corner, Taj Mahal, Morte Nera II e Imperial Star Destroyer). Un’altra categoria interessante è quella dei set emessi in edizione limitata o distribuiti in occasione di eventi promozionali: la rarità aumenta il loro valore dal punto di vista dei collezionisti.
Non tutti i set hanno lo stesso successo
I rendimenti medi dei set LEGO sono del 10-11% all’anno (e anche più alti se il nuovo set è stato acquistato sul mercato primario con uno sconto), un valore superiore a quello delle azioni, delle obbligazioni, dell’oro e di molti oggetti da collezione, come francobolli o vini.
Inoltre i prezzi dei LEGO dipendono poco dal mercato azionario (sono cresciuti anche durante la crisi finanziaria del 2008) e sono relativamente bassi rispetto a quelli di arte, antiquariato e automobili, il che li rende un metodo di investimento affidabile e accessibile.
Tuttavia, gli autori dello studio affermano che l’investimento in LEGO è conveniente solo a lungo termine (cioè oltre i tre anni) e comporta costi di transazione più elevati (ad esempio, consegna e stoccaggio) rispetto all’investimento in titoli finanziari.
Gli investitori in LEGO generano alti rendimenti dalla rivendita di set non imballati, in particolare quelli rari, prodotti in edizioni limitate o molto tempo fa. I set prodotti 20-30 anni fa suscitano la nostalgia dei fan LEGO e i loro prezzi salgono alle stelle. Ma nonostante l’alta redditività dei set LEGO sul mercato secondario in generale, non tutti i set hanno lo stesso successo e bisogna essere dei veri fan LEGO per distinguere le sfumature del mercato e vedere il potenziale di investimento in un particolare set.
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Fonte: Science Direct
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