Genitori, ascoltate: come coltivare l'intelligenza emotiva nei vostri figli fin dalla tenera età

L'intelligenza emotiva è una competenza molto importante poiché permette ai bambini di comprendere e gestire le proprie emozioni e sviluppare relazioni significative con gli altri. Come possono svilupparla? I genitori hanno un ruolo incisivo in questo figli sin dalla tenera età.

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L’intelligenza emotiva è un insieme di abilità associate al monitoraggio delle proprie e altrui emozioni, e alla capacità di utilizzarle per guidare il proprio pensiero e le proprie azioni.

Le emozioni influenzano la nostra attenzione, memoria e apprendimento; la nostra capacità di costruire relazioni con gli altri e la nostra salute fisica e mentale. Lo sviluppo dell’intelligenza emotiva ci consente di gestire le emozioni in modo efficace ed evitare di essere deragliati, ad esempio, da un eccesso di rabbia.

I bambini con una maggiore intelligenza emotiva riescono a comprendere e gestire le proprie emozioni, nonché sviluppare relazioni significative con gli altri.

I genitori hanno un ruolo fondamentale nel coltivare l’intelligenza emotiva dei loro figli sin dalla tenera età. L’empatia, la consapevolezza delle emozioni e la capacità di comunicare sentimenti in modo efficace sono abilità che si possono insegnare e incoraggiare fin dai primi anni di vita.

Infatti, i bambini con una maggiore intelligenza emotiva sono maggiormente in grado di prestare attenzione, sono più impegnati a scuola, hanno relazioni più positive e sono più empatici.

Intelligenza emotiva: cos’è

L’intelligenza emotiva è la capacità di essere intelligenti riguardo ai sentimenti, i nostri e quelli degli altri. Implica la capacità di notare, comprendere e agire sulle emozioni in modo efficace.

Il concetto di intelligenza emotiva esiste da decenni. È stato reso popolare dal libro del 1995, Emotional Intelligence: Why It Can Matter More Than IQ. L’autore, lo psicologo Daniel Goleman, spiega che l’intelligenza emotiva si compone di 5 parti fondamentali:

consapevolezza di sé: quando le persone sanno cosa provano in un determinato momento e capiscono come i loro stati d’animo influenzano gli altri.
autoregolazione: quando le persone possono controllare come rispondono alle proprie emozioni. Considerano le possibili conseguenze prima di agire d’impulso.
motivazione: quando le persone possono raggiungere obiettivi nonostante i sentimenti negativi o di distrazione che potrebbero avere.
empatia: quando le persone possono capire come si sentono gli altri.
abilità sociali: quando le persone possono gestire le relazioni. Sanno che tipo di comportamenti ottengono una risposta positiva dagli altri.

Come puoi aiutare tuo figlio

La buona notizia è che con l’aiuto e la pratica, tuo figlio può sviluppare questa intelligenza emotiva nel tempo. Ci sono cose che puoi fare anche a casa:

parla di sfide. Chiedi ai bambini come si sentono quando stanno “lottando” contro qualcosa. Insegna a dare un nome alle emozioni: triste, arrabbiato, sopraffatto, agitato, felice ecc. Quindi, chiedi perché provano l’emozione che hanno appena nominato.
lavora sulle strategie. Significa impegnarsi per riuscire a controllare le emozioni e pensare a soluzioni per raggiungere il proprio obiettivo.
aiutare gli altri. Chiedi ai bambini di unirsi a te nel prendersi cura delle persone bisognose, come modo per creare e alimentare l’empatia.

I bambini, infatti, imparano principalmente osservando e imitando gli adulti intorno a loro. Pertanto, è essenziale che i genitori siano un modello di intelligenza emotiva. Comunicate apertamente i vostri sentimenti in modo appropriato e gestite le vostre emozioni in modo sano. Mostrate empatia nei confronti dei vostri figli e degli altri, dimostrando comprensione e supporto quando esprimono le loro emozioni.

Insegnate ai vostri figli a comprendere le emozioni degli altri, a mettersi nei panni degli altri e chiedete loro come credono che gli altri possano sentirsi in determinate situazioni. Aiutateli anche a esprimere le loro emozioni e i loro sentimenti, dando valore alla comunicazione e all’importanza del linguaggio verbale.

Abbiamo visto che coltivare l’intelligenza emotiva fin dalla tenera età, è un investimento prezioso per il futuro. Di conseguenza, come genitori siate pazienti e costanti nell’insegnare queste competenze ai vostri bambini, poiché i frutti di questo lavoro si rifletteranno nel loro benessere emotivo e nella loro felicità nel corso della vita.

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