Se siete amanti del flipper, non potete perdervi una visita a questo incredibile museo

Dedicato a tutti gli amanti del flipper e a tutti i nostalgici di un'epoca fatta di luci e colori, apre in provincia di Terni il "Museo del Flipper e del Modernariato"

Nato negli anni ’50 del secolo scorso, ha conquistato milioni di teenager in tutto il mondo con le sue lucine e le sue musiche elettroniche, e ancora appassiona generazioni di nostalgici (e non solo): stiamo parlando del flipper che, partendo dagli Stati Uniti, è diventato simbolo di un’era.

Se siete amanti di questo iconico gioco, allora abbiamo il museo giusto per voi: il Museo del flipper e del modernariato “Dino Merluzzi”. Sito a Marmora (provincia di Terni), a due passi dalla Cascata delle Marmore, il museo raccoglie una serie di flipper risalenti a epoche diverse.

La storia del flipper raccontata in un museo

Si parte dai primissimi esemplari del gioco, risalenti agli anni ’50, fino ad arrivare ai modelli elettromeccanici di inizio millennio – passando per gli iconici esemplari degli anni ’70, ’80 e ’90.

Il museo offre un vero e proprio percorso tematico che, attraverso la storia del flipper, ripercorre un po’ la storia della tecnologia, ma anche della cultura e della moda dei decenni appena trascorsi.

Infatti, oltre ai flipper veri e propri (alcuni sono esemplari rarissimi), si possono ammirare anche dischi, libri dedicati a questo gioco, riviste, locandine e molti altri pezzi da collezione.

Le sale dell’esposizione

Il museo si compone di sei diverse sale:
  1. Sala Elettromeccanici – dedicata a tali giochi, ospitando flipper degli anni ’60 e ’70 e altri giochi d’epoca
  2. Sala Elettronici – sono ospitati oltre 15 giochi di epoca compresa tra gli anni ’70 e Duemila, con alcune rarità
  3. Sala Proiezioni e conferenze – uno spazio polifunzionale adibito a sala cinema e centro congressi, dove si svolgono proiezioni di film, documentari o filmati storici, presentazioni, dibattiti e attività varie
  4. Spazio Arcade – ospita alcuni videogiochi anni ’80 e ’90 che sono a disposizione dei visitatori del Museo
  5. Sala Restauro – posizionata accanto alla Sala Elettromeccanici, ospita la strumentazione per le riparazioni e  le manutenzioni dei singoli apparecchi.
  6. Sala Magazzino – qui vengono conservati giochi e materiali vari per future installazioni e aggiornamenti della collezione permanente.

Il Museo del Flipper e del Modernariato offre anche un percorso tematico per gli studenti delle scuole che, grazie ai flipper, possono apprendere i segreti dietro una macchina elettromeccanica complessa.

Infine, come è prevedibile, il museo è aperto a ospitare competizioni ufficiali di flipper sportivo e tornei che permettono ai partecipanti di competere per il WPPR – il World Pinball Player Ranking.

Se volete visitare il Museo del Flipper, occorre che vi prenotiate in anticipo sul sito: almeno in questi primi mesi successivi all’apertura, il museo è aperto solo nei weekend e solo su prenotazione.

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Fonte: Museo del Flipper

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