Vivisezione: la giunta lombarda boccia il progetto di legge di Renzo Bossi per chiudere Green Hill

Niente da fare: la Regione Lombardia non impedirà la sperimentazione scientifica sugli animali. È quanto hanno riportato le Associazioni di Medici Veterinari, dopo che la Giunta lombarda è intervenuta sul Progetto di Legge del Consigliere Renzo Bossi, che ha depositato la sua richiesta per chiudere definitivamente tutti gli allevamenti lombardi, tra cui naturalmente il famoso GreenHill di cui abbiamo più volte parlato, in cui gli animali vengono usati per le sperimentazioni.

Niente da fare: la Regione Lombardia non impedirà la sperimentazione scientifica sugli animali. È quanto hanno riportato le Associazioni di Medici Veterinari, dopo che la Giunta lombarda è intervenuta sul Progetto di Legge del Consigliere Renzo Bossi, che ha depositato la sua richiesta per chiudere definitivamente tutti gli allevamenti lombardi, tra cui naturalmente il famoso GreenHill di cui abbiamo più volte parlato, in cui gli animali vengono usati per le sperimentazioni.

La Giunta non ha fatto accolto la richiesta del giovane Consigliere padano e ha invece risposto dicendo che si impegnerà “affinché per il settore della ricerca in Lombardia vi sia continuità nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie in materia di benessere animale e contemporaneamente fornire regole chiare agli operatori del settore in modo da renderli competitivi sul mercato nazionale ed internazionale“.

Peccato però che proprio la comunità europea abbia stabilito una nuova direttiva comunitaria in materia di benessere animale, approvata lo scorso settembre, che limita fortemente la vivisezione.

L’intervento della Giunta lombarda, secondo quanto riportato in un comunicato dell’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani), sembra legato al dibattito avvenuto durante un convegno organizzato lo scorso maggio dall’EBRA European Biomedical Research Association, dove alcuni famosi esponenti a favore della sperimentazione sugli animali hanno espresso il loro parere in compagnia di alcuni rappresentanti di Associazioni di malati di gravi patologie per le quali si pratica, ancora oggi, la sperimentazione animale.

Insomma, tirando le somme, resta il fatto che il Progetto di Legge presentato dal “trota”, relativo alla “Promozione dell’utilizzo di sistemi alternativi all’uso di animali nella sperimentazione per fini didattici e scientifici e divieto di detenzione e allevamento di animali per fini di sperimentazione“, resta ancora lì, sul tavolo della commissione…E Green Hill ancora aperto…

Verdiana Amorosi

 

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