Dieta del limone: come funziona, menù settimanale, controindicazioni e il parere del nutrizionista

Come funziona la dieta del limone, in cosa consiste? E' efficace? Scopriamola anche attraverso un menù settimanale per capire cosa mangiare, ma soprattutto le controindicazioni e il parere dei nutrizionisti.

Come funziona la dieta del limone, in cosa consiste? È efficace? Scopriamola anche attraverso un menù settimanale per capire cosa mangiare, ma soprattutto le controindicazioni e il parere dei nutrizionisti.

Dieta del limone, un regime alimentare di moda che torna ciclicamente a ripresentarsi promettendo un dimagrimento rapido. Ma come funziona? È una buona scelta per chi vuole perdere peso e quali controindicazioni presenta?

Il limone è un alimento benefico e sano con cui molti di noi iniziano la giornata sorseggiando l’ormai nota tazza di acqua e limone. Ma sapete che esiste addirittura una dieta in cui questo agrume è protagonista? Vediamo di che si tratta.

Dieta del limone, come funziona

La dieta del limone è stata ideata dalla dottoressa Martine Andrè ed è diventata rapidamente famosa in tutto il mondo grazie al fatto che diverse star hanno dichiarato di utilizzarla per perdere peso e mantenersi in forma.

Questo regime alimentare sfrutta l’effetto drenante e disintossicante del limone, un frutto in grado, se utilizzato nel modo corretto, di tenere a bada il senso di fame, migliorare il problema di ritenzione idrica e cellulite e più in generale di accelerare il metabolismo favorendo la perdita di peso. La dieta del limone promette infatti un dimagrimento rapido che può arrivare fino a 3 chili a settimana.

Tutto questo sarebbe possibile grazie ad un grande consumo di limoni sotto forma di succo e in particolare ad una bevanda a base di acqua, succo di limone, sciroppo d’acero e pepe di cayenna utile ad attivare il metabolismo e a favorire il buon lavoro dell’intestino.

Dieta del limone, cosa mangiare

La particolarità della dieta del limone ideata dalla dottoressa Andrè è quella di dover assumere ogni giorno una specifica bevanda che si prepara utilizzando i seguenti ingredienti:

  • 30 cl di acqua
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero
  • Un pizzico di pepe di cayenna

La limonata così ottenuta va bevuta appena svegli, poco prima di andare a dormire ma anche subito dopo lo spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio. La dottoressa Andrè però non si è limitata a consigliare questo. La dieta del limone prevede infatti anche altri alimenti nel corso della giornata, principalmente yogurt, frutta fresca e secca, avena in fiocchi, insalata di verdure, pane integrale, zuppe, legumi, pesce, petto di pollo, uova, pane e pasta integrale.

Si tratta dunque di una dieta ipocalorica in cui, ricapitolando, è possibile assumere principalmente:

limonata

Schema del menù settimanale

Vi proponiamo un menù settimanale della dieta del limone a titolo esemplificativo. Vi raccomandiamo però, se volete sperimentare questo regime alimentare o perdere peso, di affidarvi ad un professionista per avere un piano personalizzato e calibrato sulle vostre specifiche esigenze.

LUNEDI’

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi yogurt (anche vegetale), 2 cucchiai di fiocchi di avena e frutta
Spuntino: frutta fresca e limonata
Pranzo: zuppa di verdure con pane integrale
Spuntino: frutta secca e limonata
Cena: pesce con verdure condite con succo di limone

Prima di andare a dormire: limonata

MARTEDI’

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi macedonia, caffè d’orzo e qualche mandorla
Spuntino: verdure crude e limonata
Pranzo: risotto al limone
Spuntino: frutta secca e limonata
Cena: petto di pollo con verdure condite con succo di limone

Prima di andare a dormire: limonata

MERCOLEDI’

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi macedonia di frutta e pane tostato
Spuntino: frutta fresca e limonata
Pranzo: insalata di fagioli con verdure condite con succo di limone
Spuntino: formaggio fresco, verdure crude e limonata
Cena: frittata con verdure condite con succo di limone e pane integrale

Prima di andare a dormire: limonata

GIOVEDI’

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi avena, frutta e yogurt
Spuntino: una manciata di mandorle e limonata
Pranzo: pasta integrale con verdure
Spuntino: frutta fresca e limonata
Cena: lenticchie, insalata e pane integrale

Prima di andare a dormire: limonata

VENERDI’

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi frutta fresca e pane integrale
Spuntino: verdura cruda e limonata
Pranzo: pasta integrale al tonno con verdure condite con limone
Spuntino: frutta secca e limonata
Cena: pesce con verdure condite con succo di limone

Prima di andare a dormire: limonata

SABATO

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi yogurt (anche vegetale), 2 cucchiai di fiocchi di avena e frutta
Spuntino: mandorle e succo di limone
Pranzo: pane tostato e zuppa di verdure
Spuntino: formaggio fresco e verdure crude, limonata
Cena: carne bianca con verdure condite con succo di limone

Prima di andare a dormire: limonata

DOMENICA

Colazione: mezz’ora prima circa limonata poi macedonia di frutta condita con limone
Spuntino: frutta secca e limonata
Pranzo: riso integrale con verdure
Spuntino: verdura cruda e limonata
Cena: formaggio magro con verdure e pane integrale

Prima di andare a dormire: limonata

Dieta del limone, controindicazioni

Come tutte le diete lampo e alla moda, anche quella del limone presenta delle controindicazioni. Il più delle volte non è bilanciata, propone un dimagrimento veloce a fronte però della possibilità di ritrovarsi a combattere con l’effetto yo-yo ovvero il fatto di riprendere peso velocemente una volta interrotta la dieta.

Il vero problema è comunque che si tratta di una dieta che non infonde una corretta educazione alimentare e che non propone quindi un modo di mangiare sano e duraturo a lungo termine. Se si segue per troppo tempo, inoltre, visto che la dieta del limone non assicura tutti i nutrienti utili all’organismo si può vedere comparire: stanchezza, cattivo umore, difficoltà a concentrarsi, mal di testa e altri sintomi.

L’utilizzo eccessivo del succo di limone può infine causare danni allo smalto dei denti oltre che accentuare una gastrite preesistente.

limone fettine

Il parere del nutrizionista sulla dieta del limone

Abbiamo a Enrica Bovio, biologa nutrizionista e biologa molecolare, un parere sulla dieta del limone. Ecco cosa ci ha detto:

“La dieta del limone è una dieta che, seppur con diverse modifiche, è presente sulle riviste da più di cinquant’anni con nomi diversi (Master Cleanse, Lemonade Detox Diet) ed è recentemente tornata ‘di moda’ perché seguita da diversi VIP. Le varianti della dieta del limone sono molte, si passa da regimi alimentari estremi che prevedono un’alimentazione esclusivamente a base di una bevanda realizzata con succo di limone, sciroppo d’acero, pepe di cayenna e acqua accompagnata da bevande assunte a scopo lassativo per dieci giorni, fino a varianti più ‘accettabili’ che includono oltre alla consueta bevanda a base di limone anche altre tipologie di alimenti”.

Perché queste diete attirano tanto le persone?

“Perché promettono un rapido calo di peso con un trattamento di una settimana o poco più. Indubbiamente la possibilità che una simile dieta funzioni è alta, ma chi non perderebbe peso con uno pseudo digiuno? Si parla di un regime alimentare molto restrittivo, fortemente ipocalorico, non bilanciato perché non offre le giuste quantità di macronutrienti (carboidrati, proteine, lipidi) e di micronutrienti (vitamine e minerali). Non ci sono evidenze scientifiche (a differenza di altre diete come la mediterranea o la Dash) in grado di dimostrare un qualche effetto benefico di questo genere di dieta. Spesso ci si concentra solo sul risultato, cioè la perdita di peso, che deve essere ottenuto il più presto possibile ma si è realmente più magri dopo una settimana con questa dieta? In realtà no, si perde peso ma non massa grassa in un periodo così breve, quello che lasciamo indietro è per lo più acqua e se questo regime che mima il digiuno si protrae ancora di più nel tempo rischiamo di perdere, oltre ai liquidi, anche una parte della nostra massa magra. All’effettivo quindi perdiamo peso ma in modo scorretto e potenzialmente dannoso, mantenendo praticamente intatta la nostra massa grassa”.

I chili persi si mantengono una volta terminata la dieta?

“No, appena si termina la dieta si riacquista il peso perso perché è un regime troppo rigido da mantenere. Altro punto da non sottovalutare è la poca piacevolezza di questa dieta ‘miracolosa’ dove si è costretti a bere limonate per giorni e dove le alternative sul cibo solido (quando presente) scarseggiano. Con un’alimentazione del genere si rischia un costante stato di fame, stanchezza dovuta alla mancanza di energia perché ci si alimenta troppo poco e in modo sbagliato più altri effetti collaterali ancora meno gradevoli come potenziali svenimenti, mal di testa, nausea, vomito, crampi allo stomaco, danni allo smalto dei denti e non ultimo, un addio permanente al buon umore. Perché farsi così male? La dieta non deve essere per forza una sofferenza per il corpo. La dieta non può ridursi solamente a un calcolo delle calorie e a un risultato che deve arrivare entro pochissimo, si possono raggiungere gli stessi obiettivi lavorando con il nutrizionista che può elaborare alternative più pratiche realizzate sui fabbisogni della persona e sulle sue esigenze, può rispondere alle vostre domande e aiutarvi a sentirvi meglio con il vostro corpo, iniziando insieme un percorso che porterà a un miglioramento della vostra alimentazione e dello stile di vita”.

Ti sentiresti di consigliarla?

“Non consiglierei la dieta del limone perché come detto prima è al limite del digiuno, troppo rigida, offre poche alternative, si riacquista subito il peso perso e non favorisce la transizione verso una corretta alimentazione. La sconsiglio soprattutto a persone con patologie e a persone appartenenti a categorie più sensibili come bambini, donne in stato di gravidanza o allattamento e anziani”.

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Francesca Biagioli

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