Lo yogurt fatto in casa: buono, ecologico e dietetico

La ricetta che vi proponiamo questa volta consente di realizzare in casa un delizioso yogurt leggero e dietetico, che potete gustare come spuntino a metà mattinata, nel pomeriggio per una merenda ipocalorica, oppure per un pasto leggero abbinato magari a un frutto fresco. Questa semplice ricetta vi permetterà di aromatizzare e guarnire il vostro yogurt con quello che più vi piace: marmellata, caffè, cacao, miele, frutta o spezie! Ad esempio potete sbizzarrirvi e condirlo con della cannella, con gocce e scorzette di limone, oppure con un tocco di zenzero o foglioline di menta. Qualsiasi cosa scegliate il risultato sarà uno yogurt personalizzato, dietetico e soprattutto buono!

La ricetta che vi proponiamo consente di realizzare in casa un delizioso yogurt leggero e dietetico, che potete gustare come spuntino a metà mattinata, nel pomeriggio per una merenda ipocalorica, oppure per un pasto leggero abbinato magari a un frutto fresco.

Questa semplice ricetta vi permetterà di aromatizzare e guarnire il vostro yogurt con quello che più vi piace: marmellata, caffè, cacao, miele, frutta o spezie! Ad esempio potete sbizzarrirvi e condirlo con della cannella, con gocce e scorzette di limone, oppure con un tocco di zenzero o foglioline di menta. Qualsiasi cosa scegliate il risultato sarà uno yogurt personalizzato, dietetico e soprattutto buono!

Per prepararlo vi occorrerà:

Un litro di latte fresco (potete sceglierlo di mucca, di pecora o addirittura mischiarlo, potete utilizzare quello completamente scremato e meglio se biologico).

Un vasetto di yogurt naturale intero e possibilmente biologico: ricordate che per uno/due litri di latte è sufficiente un vasetto da 125 ml, quindi se decidete di aumentare le dosi del latte prevedete più vasetti di yogurt seguendo le proporzioni.

Quando acquistate i vostri ingredienti controllate che la data di scadenza sia piuttosto lontana.

– Una pentola di acciaio pulita piuttosto capiente (molto più capiente rispetto agli ingredienti che andrete a mettere)

– Barattoli di vetro con tappo a vite ben puliti e asciutti, possibilmente di piccole dimensioni. Vanno benissimo quelli del miele o della marmellata, quelli piccoli della Nutella o meglio ancora i piccolini della Bormioli. Per garantire un’ottima conservazione, vi consigliamo di non mettere tutto lo yogurt in un unico barattolo e di ripartirlo in più contenitori.
Una maglia o una copertina di lana che non usate più (l’importante è che sia ben pulita)

Qualche avvertenza!

Prima di iniziare la preparazione è bene lasciare il vasetto di yogurt e il cartone del latte fuori dal frigorifero per qualche ora, fino a quando entrambi non avranno la stessa temperatura ambiente. Questo è importante per evitare choc termici e non far morire i poveri batteri che con la loro attività produrranno il vostro yogurt.

Come si procede

Arrivati a temperatura ambiente, versate il latte nella pentola e portatelo ad ebollizione, avendo cura di controllarlo sempre per non farlo fuoriuscire.

A questo punto mettete il fuoco al minimo e lasciatelo bollire per circa dieci minuti; poi spegnete e lasciatelo raffreddare per circa mezz’ora, fino a raggiungere una temperatura di 40 gradi.
Nel frattempo, con un cucchiaio, togliete delicatamente dalla superficie del latte la patina che si sarà formata durante la bollitura e assicuratevi che gli attrezzi che usate durante tutti i processi di preparazione siano ben lavati e asciugati.

Come misurare la temperatura del latte?

Per capire se il latte ha raggiunto la temperatura adatta, immergeteci il vostro dito mignolo ben lavato e asciugato. Se dopo tre secondi d’immersione proverete ancora la sensazione di tepore senza avvertire bruciore, il vostro latte sarà pronto! Se invece proverete una sensazione di bruciore, anche sopportabile, vorrà dire che il latte è ancora troppo caldo.

Una volta raggiunta la temperatura esatta, versate il vasetto dello yogurt nella pentola del latte, mescolando delicatamente e in modo costante, fino a quando non otterrete un liquido omogeneo.
A questo punto mettete il coperchio, avvolgete la pentola con il panno di lana e riponete il tutto all’interno del forno spento (o in alternativa in una scatola di legno con coperchio). È importante riporre il nostro “fagotto” in un luogo caldo e buio in modo che i batteri si sviluppino e lavorino con il calore.

yogurt2

I tempi di attesa…

Se preparate il vostro yogurt la sera, la mattina al vostro risveglio sarà fatto. Considerate quindi che la fermentazione ha bisogno di circa 6-10 ore di tempo. Una volta pronto, versatelo subito nei barattolini, chiudeteli bene e riponeteli in frigo. Per la scadenza regolatevi con quella riportata sul cartone del latte, che è l’ingrediente più facilmente deperibile.

La guarnizione

Ora potete sbizzarrirvi e unire al vostro yogurt tanti pezzettini di frutta o salse golose, provando anche delle varietà e degli abbinamenti che normalmente non si trovano nello yogurt in commercio.

Ad esempio l’uva, l’arancia, il kiwi, il melone, il cocomero, oppure potete aggiungere cannella, zenzero, cacao, caramello, nutella, cereali o biscotti e tutto quello che avete sempre desiderato unire allo yogurt.

E come sempre buon appetito!

Verdiana Amorosi

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook