Non buttare i semi di melograno! Puoi piantarli per far crescere delle piantine a costo zero

Non buttare via i semi di melagrana! Ecco i trucchi e consigli per coltivare questo frutto autunnale nei vasetti a partire dai semi

Trucchi e consigli per coltivare facilmente delle piantine di melograno utilizzando i semi 

Il melograno (o melagrana) è uno dei frutti più amati della stagione. Vi abbiamo già spiegato come sgranarlo senza fatica e come ottenere il succo di melograno con un semplice spremiagrumi. Ora vi diamo alcuni suggerimenti per coltivare il melograno a partire dai semi.

Se avete l’occasione di raccogliere un frutto di melograno dal giardino dei parenti e degli amici o di acquistare un melograno bio dal contadino, sarete davvero fortunati perché i semi dei melograni appena raccolti saranno di certo più vitali. Ma anche con un melograno acquistato al supermercato potete provare a sperimentare. Conservare qualche seme di melograno da piantare infatti non costa nulla.

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Come estrarre e conservare al meglio i semi 

I semi di melograno germogliano piuttosto facilmente e questo è bel punto a vostro favore. Il metodo più semplice prevede di liberarli dalla polpa rossa che li circonda e di piantarli nel terreno ad una profondità di circa mezzo centimetro. Potrete benissimo piantarli anche in vasi o vasetti senza problemi. L’ideale sarebbe prelevare un pochino dello stesso terreno in cui cresce la pianta da cui avete raccolto il vostro melograno.

Altre tecniche suggeriscono di estrarre i semi di melograno, pulirli e risciacquarli, per poi lasciarli asciugare per qualche giorno, come fareste per i semi di zucca o di pomodoro. A voi la scelta, potete sperimentare entrambi i metodi. Per germogliare i semi di melograno hanno bisogno di temperature miti.

Dato che li abbiamo a disposizione durante la stagione fredda, il consiglio utile è di riporre i vostri vasi o vasetti con i semi di melograno in un angolo tiepido e illuminato della casa oppure nella parte più soleggiata del balcone. Tenete le future piantine di melograno al riparo dal freddo, dal vento e dalle gelate. Dopo circa 30-40 giorni, se tutto sarà andato bene, dovreste vedere spuntare le piantine di melograno dal terreno.

coltivare melograno

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Piantate 3 semi in ogni vasetto 

Il consiglio è di piantare 3 semi di melograno per ogni vasetto. Poi potrete scegliere le piantine più forti da trasferire in vasi più grandi. Quando le piantine appariranno abbastanza cresciute potrete trapiantarle in un vaso più grande. L’albero di melograno in seguito sarà destinato al vostro orto o giardino. Potrebbe essere necessario attendere alcuni anni prima della maturazione dei frutti e i melograni che otterrete forse non saranno identici al frutto da cui avevate estratto i semi.

In ogni caso, riuscire a far crescere un albero a partire dai semi dei suoi frutti è sempre una grande soddisfazione. Per quanto riguarda il terreno, ricordate che l’habitat naturale di questi alberi è calcareo. Per piantare il melograno sarebbe dunque preferibile un terreno leggermente alcalino, con valore del pH intorno a 7,5-8.

Se volete essere precisi, nei negozi di giardinaggio e nei consorzi agricoli si trovano in vendita dei kit per misurare il pH del terreno. In ogni caso una piccola aggiunta di calce alla miscela del terriccio dovrebbe essere sufficiente per ottenere un pH adatto. I melograni amano il sole, dunque se volete che arrivino dei frutti sui vostri alberi, piantateli in posizione soleggiata.

Arricchite il terreno con compost naturale

Potete arricchire il terreno con del compost naturale. In genere gli alberi di melograno preferiscono i climi caldi e secchi ma in Italia di solito resistono senza problemi agli inverni umidi della pianura, soprattutto se durante il giorno possono godere il più possibile della luce. Vedrete fiorire il vostro melograno in primavera e potrete raccogliere i frutti in autunno, a partire da ottobre o novembre.

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