Francesca Capozzi I bombi sono combattenti ingegnosi e hanno delle tecniche davvero interessanti per difendersi dai calabroni asiatici come dimostrato in un nuovo studio scientifico. I risultati della ricerca hanno sorpreso gli scienziati, anche se l'impatto della specie invasiva resta una seria minaccia per gli impollinatori
@chris2766/123rf.com – Siga/Wikimedia Commons
I bombi non sono solamente impollinatori preziosissimi per la biodiversità. Questi adorabili insetti hanno mille risorse e capacità che gli studiosi continuano a scoprire sbalorditi.
Imparano a risolvere i problemi osservando i loro simili più competenti, sono attratti dalle sfere colorate con le quali giocano e sanno difendersi dai pericoli mostrando abilità finora sconosciute. Un esempio sono le strategie difensive che questi insetti utilizzano per scacciare i calabroni asiatici invasivi, la Vespa velutina nigrithorax.
Lo dimostra un nuovo studio scientifico condotto dall’Università di Exeter e pubblicato sulla rivista Comminications biology. Con non poco stupore, i ricercatori dell’ateneo inglese hanno osservato oltre 120 interazioni tra il Bombus terrestris, il bombo terrestre, e i calabroni asiatici.
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Nel corso dell’indagine per 27 giorni sono state monitorate 12 colonie di bombo terrestre situate nella regione di Pontevedra, in Spagna. Nello specifico 15 sono le località oggetto dello studio in cui la presenza del calabrone killer è abbondante.
Gli esperti hanno osservato il comportamento di bombi e calabroni con l’obiettivo di quantificare l’impatto di questi ultimi sulle colonie di impollinatori.
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I risultati sono stati davvero interessanti anche se non sempre positivi. Gli scienziati hanno scoperto che i bombi combattono contro i calabroni asiatici usando tecniche efficaci e riescono così a ribaltare l’esito della predazione. Il tasso di fallimento degli attacchi dei calabroni era del 100% nel periodo di studio.
Ma come fanno i bombi a difendersi così? I ricercatori hanno notato che il combattimento seguiva alcune fasi: dopo l’attacco da parte del calabrone in volo, il bombo si lasciava cadere sul terreno portando con sé il nemico e approfittando dell’impatto per fuggire. In alcuni casi prima della caduta i bombi preparavano il pungiglione assumendo una posizione difensiva.
È importante sottolineare che questi sono i risultati provenienti dalla Spagna poiché in altri territori i calabroni asiatici si nutrono dei bombi.
I calabroni asiatici predano una vasta gamma di insetti, comprese le api mellifere, ma si sa poco del loro impatto sugli altri impollinatori” ha precisato Thomas O’Shea-Wheller, autore principale della ricerca.
Gli studiosi hanno però riscontrato che il peso delle colonie di bombi è diminuito nel tempo. Ciò potrebbe dipendere sia dalla competizione per le risorse che dal comportamento dei bombi che, per difendersi dai calabroni asiatici, investono le loro energie nei combattimenti piuttosto che nella ricerca di nettare.
Il calabrone asiatico o Vespa velutina resta dunque un serio problema per gli impollinatori in Europa e in Asia essendo una specie invasiva micidiale.
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Fonte: Comminications biology
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