Ha riaperto lo zoo di Berlino, chiuso da un mese per aviaria ( e non è affatto un “miracolo di Natale”)

Lo Zoo Berlin ha riaperto le sue porte e le sue gabbie al pubblico dopo essere stato chiuso per oltre un mese a causa dell'influenza aviaria. A novembre dello scorso anno era stato registrato un caso nel giardino zoologico. La riapertura è stata celebrata dagli addetti dello zoo come un "miracolo di Natale", ma non lo è affatto per gli animali

La celebre porta degli elefanti dello Zoo Berlin, così come la porta dei leoni nella Hardenbergplatz, è stata riaperta nella mattinata dello scorso 24 dicembre dopo oltre un mese dalla chiusura a tempo indeterminato della struttura. Il 13 novembre 2022 era stato confermato un caso di influenza aviaria del ceppo H5N1 nello zoo della capitale tedesca.

L’uccello in questione, rinvenuto morto nella suddetta data, era un’umbretta, un uccello trampoliere acquatico. Da quel giorno tutti i 1207 uccelli rinchiusi nello Zoo Berlin sono stati testati per l’aviaria. I risultati erano fortunatamente negativi. Lo zoo è rimasto comunque chiuso con accesso strettamente limitato ai dipendenti e ai veterinari per evitare la diffusione del virus.

Non sono mancate tuttavia foto degli animali con abeti addobbati, luci e persino un piccolo pacchetto regalo accanto a una tarantola. Probabilmente scatti di repertorio di anni precedenti oppure immagini catturate nei giorni di chiusura per portare forzatamente un po’ di spirito natalizio nelle teche, gabbie e recinti.

Alla vigilia di Natale è avvenuto quello che gli addetti dello zoo hanno definito un Weihnachtswunder, un miracolo di Natale. L’ingresso dello zoo attendeva i suoi visitatori. Anche la sindaca di Berlino, la politica tedesca Franziska Giffey, ha fatto visita allo zoo il 24 dicembre portando un abete agli elefanti.

Ma si tratta davvero di un miracolo? Per gli animali imprigionati in questo zoo, come in qualunque altro esistente sulla faccia della Terra, assolutamente no. Per loro non esiste Natale, non esiste Pasqua e non esistono le altre festività.

Il più bel miracolo a cui potremmo assistere a Natale (e non solo) è la loro ricollocazione in santuari e luoghi in cui gli animali selvatici possono assaporare la libertà che non hanno mai conosciuto. Reinserirli in natura non è chiaramente possibile, ma concedere loro una vita dignitosa, in un ambiente più adatto di uno zoo, è il regalo più bello che esista.

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Fonte: Zoo Berlin

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