Cliniche veterinarie pubbliche per curare gli animali domestici: in Messico verranno create per legge

Il Messico annuncia grandi cambiamenti per il benessere degli animali domestici. In tutto il Paese vi saranno cliniche veterinarie pubbliche, dove cani, gatti e altri pet potranno ricevere assistenza

Farmaci veterinari, visite specialistiche e interventi di routine hanno costi esorbitanti che non permettono a moltissime famiglie di provvedere al mantenimento di un animale domestico e, quindi, di non adottarne uno o – peggio ancora – rinunciare alla proprietà.

Lo sa bene il Messico, Paese in cui il tasso del randagismo è alle stelle sebbene gli animali che vivono nelle case messicane siano tantissimi. Nel solo Campeche, le famiglie che hanno animali da compagnia sono il 77,1%.

Per contrastare gli abbandoni e venire incontro a chi adotta, il governo messicano ha accolto favorevolmente una proposta che prevede l’apertura di cliniche veterinarie pubbliche. Il decreto fa parte della riforma alla Legge generale sull’equilibrio ecologico e sulla protezione dell’ambiente.

Ogni Stato e comune dovrà provvedere alla realizzazione di ambulatori pubblici sul proprio territorio stanziando i fondi necessari in base alle disponibilità del bilancio.

I servizi offerti includeranno controlli, vaccinazioni, sterilizzazioni e altri interventi chirurgici sia per cure di bare che cure di una certa urgenza.

L’iniziativa, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione (DOF) e in vigore già dal 25 gennaio, mira a promuovere il benessere degli animali e la cultura dell’occuparsi dei propri animali in maniera responsabile.

La scelta di voler garantire assistenza veterinaria pubblica alla cittadinanza rappresenta sicuramente una grande svolta. La legge denota l’impegno di uno Stato che prova così a migliorare la vita degli animali da compagnia e a contrastare i maltrattamenti

Si tratta di passo avanti notevole, al quale dovrebbero tuttavia seguire altre azioni che tutelino tutti gli animali, senza differenza. Un esempio? I tori delle corride, nuovamente autorizzate nell’arena di Città del Messico con la fine di uno storico stop.

Non vuoi perdere le nostre notizie ?

Fonte: Camara de Diputados

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook