200 euro di sconto sulla Tari per chi adotta un cane dai rifugi di questo Comune

Nella discussione del regolamento Tari, un Comune ha previsto una riduzione per chi adotta un cane dai rifugi della città. L'iniziativa è finalizzata a svuotare i box, tendendo una mano alle famiglie che cercano il loro prossimo animale in canile

Canili e rifugi di tutta Italia sono sovraffollati. Le rinunce di proprietà impennano e trovare una sistemazione agli animali è sempre più difficile. Per incentivare i cittadini ad adottare il loro prossimo amico a quattro zampe, un’amministrazione siciliana ha pensato a un sostegno.

200 euro di sconto sulla tassa sui rifiuti per chi adotta un randagio dal canile comunale o dai rifugi convenzionati. Lo ha stabilito di recente il Comune di Misterbianco, in provincia di Catania, votando il nuovo regolamento Tari.

Il Consiglio comunale ha approvato il cosiddetto “bonus svuota canili” per promuovere le adozioni in città e venire incontro alle famiglie che adottano cani abbandonati. Una sorta di “premio” che punta contemporaneamente a liberare i box delle strutture e a ridurre così i costi della permanenza e mantenimento dei randagi.

A Misterbianco tendiamo la mano ai cittadini sulla tassazione comunale attraverso delle agevolazioni che coniugano innovazione e buon senso” ha dichiarato il sindaco Marco Corsaro.

Il benessere degli animali presenti nei canili territoriali deve essere interesse del Comune. Servono sicuramente più iniziative come incoraggino i cittadini ad adottare gli animali invece che comprarli.

Tuttavia, è doveroso che le adozioni siano consapevoli. Si corre infatti il rischio che in molti decidano di accogliere in casa un cane solamente per le agevolazioni economiche che possono ricevere. I cani, però, non sono un bonus da cui trarre vantaggio.

Adottare un cane significa assumersi la responsabilità di badare all’animale per tutta la durata della sua vita, non solamente per determinati periodi.

Accanto allo sconto-adozione, il Comune ha previsto anche un’ulteriore riduzione per i residenti che opteranno per la domiciliazione bancaria della Tari e l’esenzione dal pagamento per gli immobili confiscati alla malavita e gestiti da enti no-profit e associazioni.

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Fonte: Comune di Misterbianco/Facebook

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