Gara di solidarietà per adottare Willy, l’anziano cane di Matteo Cornacchia, operaio morto sul lavoro

Matteo Cornacchia, a soli 46 anni, ha perso la vita il 24 aprile mentre era a lavoro. Molto noto tra le associazioni animaliste per il suo grande impegno, lascia un cane anziano per cui è nata una catena di solidarietà

Forse nei giorni scorsi avrete sentito la notizia della tragica morte sul lavoro di Matteo Cornacchia, un uomo di 46 anni la cui generosità e impegno sono molto noti nel mondo animalista.

Matteo è stato vittima di un terribile incidente sul lavoro nella provincia di Brescia. Il 24 aprile, una pesante lastra di acciaio si è staccata improvvisamente da un carroponte presso la Dall’Era Siderurgica di Lograto, togliendogli la vita.

La sua morte sembra per molti una tragedia annunciata. Le sue chat su Whatsapp rivelano infatti le sue condizioni fisiche precarie e le difficoltà che affrontava quotidianamente sul lavoro. Nonostante fosse invalido civile all’80%, Matteo si trovava costretto a continuare a lavorare per necessità di tipo economico.

Lasciamo alle indagini in corso il gravoso impegno di far luce su quanto accaduto, noi vorremmo concentrarci invece sul fatto che Matteo non era solo un lavoratore ma anche un instancabile attivista per la difesa degli animali ed era molto noto per il suo impegno in diverse associazioni. La sua presenza era infatti una costante fin dai tempi delle proteste contro Green Hill.

E in tanti in questi giorni l’hanno ricordato.

L’appello per l’anziano cane Willy

Matteo aveva un amico fedele sempre vicino a sè, il suo cane Willy di 16 anni. Ora dopo la sua scomparsa, è partita una gara di solidarietà per trovare subito una casa amorevole dove Willy possa trascorrere serenamente gli ultimi anni della sua vita.

Sono stati infatti pubblicati appelli sui social per trovare una famiglia all’inseparabile amico a 4 zampe di Matteo.

E sembra che in tempi record, Willy abbia già trovato una sistemazione (non si sa ancora se del tutto definitiva), come si può vedere da questo video.

Una volontaria si sta occupando personalmente di far trovare un po’ di pace a Willy.

Una piccola consolazione in una brutta storia, l’ennesima che vorremmo non dover mai più raccontare.

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