Francesca Capozzi Un pinguino Papua diverso dai suoi simili è stato osservato da un team di ricercatori durante una spedizione sul campo in Antartide. L'esemplare è affetto da melanismo, una condizione molto rara. Si tratta del secondo caso conosciuto nei pinguini di questa specie
@Polar Biology
Straordinario quanto un gruppo di ricercatori argentini ha potuto documentare in Antartide nel corso di un’indagine in una colonia di pinguini Papua Pygoscelis papua. Tra gli esemplari comuni con le classiche piume che ricordano uno smoking ve n’era uno diverso dal solito: un pinguino affetto da melanismo.
A darne notizia è un nuovo studio scientifico apparso sulla rivista Polar Biology in cui il team di esperti descrive l’animale osservato nel 2022, chiedendosi come e se il suo particolare piumaggio possa incidere sulla sopravvivenza dell’individuo.
I pinguini Papua sono distribuiti a Hope Bay, a nord della penisola antartica. Il loro piumaggio è un prezioso strumento di cui la natura li ha forniti per sopravvivere. Sfruttano, ad esempio, il colore delle piume per sfuggire ai pericoli disseminati nel territorio. Grazie alle piume tendenti al nero sul dorso, i pinguini si mimetizzano nelle acque profonde e i predatori dall’alto riescono con difficoltà a individuarli. I predatori marini vedono invece il piumaggio bianco del petto confondendolo con il cielo.
Ma per questo pinguino non si può dire lo stesso. Lui è decisamente più riconoscibile. Il suo piumaggio risulta infatti maculato con delle piume più scure che si alternano a quelle più chiare, diverso da quello dei suoi simili.
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La colorazione del piumaggio è ottenuta da due tipi di pigmenti noti come carotenoidi e melanine. Due diversi tipi di melanina (feomelanina ed eumelanina) sono responsabili della produzione di diversi modelli di pigmentazione che oscilla tra la colorazione rossastra-nerastra” spiegano gli studiosi nel loro lavoro.
Nel caso di questo pinguino, il suo insolito piumaggio è dovuto a una mutazione genetica in cui vi è un eccesso di pigmento di melanina nelle piume. Insolito sì, ma non unico. Già nel 2010 alcuni scienziati avevano descritto un pinguino quasi completamente nero, affetto dalla stessa condizione.
Gli studiosi affermano che questo pinguino maculato sembra godere di buona salute, avere un comportamento normale all’interno della colonia. Non è stato tuttavia identificato il sesso dell’uccello né l’età e ciò non consente ai ricercatori di valutare se il pinguino potrebbe avere difficoltà a trovare un compagno e riprodursi nel tempo.
@Polar Biology
Anche perché la cosa eccezionale e altrettanto rara è che un fenomeno del genere si è potuto osservarlo in natura e non dietro le sbarre di uno zoo.
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Fonte: Polar Biology
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